Gianluca Pozzi

tennista italiano
Gianluca Pozzi
Nazionalità Italia Italia
Altezza 180 cm
Peso 80 kg
Tennis
Termine carriera 2004
Carriera
Singolare1
Vittorie/sconfitte 175-259 (40.32%)
Titoli vinti 1
Miglior ranking 40º (29 gennaio 2001)
Risultati nei tornei del Grande Slam
Australia Australian Open 3T (1999)
Francia Roland Garros 2T (1992, 1998)
Regno Unito Wimbledon 4T (2000)
Stati Uniti US Open 4T (1994)
Doppio1
Vittorie/sconfitte 39-71 (35.45%)
Titoli vinti 1
Miglior ranking 107 (16 settembre 1991)
Palmarès
Argento Coppa Davis 1998
1 Dati relativi al circuito maggiore professionistico.
Statistiche aggiornate al definitivo

Gianluca Pozzi (Bari, 17 giugno 1965) è un ex tennista italiano.

Ha conquistato un titolo ATP 250 in singolare e uno in doppio. Ha raggiunto la posizione numero 40 del ranking ATP nel gennaio del 2001, ed è stato n° 1 d'Italia per 89 settimane complessive.

Nelle prove del Grande Slam ha raggiunto gli ottavi di finale agli US Open e a Wimbledon.

CarrieraModifica

La particolarità della sua carriera consiste nel fatto che sia emerso quando ormai proprio l'età sembrava lasciargli poco tempo prima del ritiro, avvenuto invece solo nel 2004, a quasi 39 anni, dopo vent'anni di attività agonistica.

Il 29 settembre del 1991 fu il giorno della conquista del suo unico titolo ATP, sul cemento del torneo di Brisbane. Nella sua prima finale in carriera, superò in due set Aaron Krickstein, col punteggio di 6-3, 7-6. Diventò così il primo giocatore del suo paese a essersi aggiudicato un trofeo del circuito maggiore sul cemento outdoor.
Il 25 ottobre del 1992, Pozzi giunse nuovamente all'atto conclusivo di un torneo, sul sintetico indoor di Vienna. La sua seconda finale nel circuito maggiore lo vide soccombere a Petr Korda che trionfò in quattro set col punteggio di 6-3, 6-2, 5-7, 6-1.

Agli US Open del 1994, partendo dalle qualificazioni, Pozzi si spinse fino agli ottavi di finale dove fu eliminato da Bernd Karbacher in quattro set.

Il 14 giugno 1999, grazie alla posizione numero 77 nel ranking ATP, diventò il nuovo numero uno italiano, primato che detenne per 89 settimane.

Nel 2000, ormai trentacinquenne, giunse alle semifinali del Queen's e negli ottavi di finale a Wimbledon.

Il 15 giugno del 2000, negli ottavi di finale del Queen's, sconfisse Andre Agassi, ritiratosi per un infortunio subito nel secondo set, diventando il terzo tennista italiano, e quello con la peggiore classifica (71°), ad aver sconfitto un avversario classificato al primo posto della classifica ATP.

Il 29 gennaio del 2001 raggiunse la sua miglior graduatoria ATP, arrivando al nº 40.

Pozzi vanta anche numerose presenze in Coppa Davis nonché la partecipazione alle Olimpiadi di Sydney 2000, dove fu eliminato al secondo turno.

Caratteristiche tecnicheModifica

Come giocatore prediligeva le superfici veloci ed era dotato di uno stile all'antica, estraneo alle caratteristiche di potenza e forza fisica. A questo proposito ebbe a dire: "Quando smetteremo io e Fabrice Santoro, dovrete accontentarvi del tennis dei bombardieri". Buona sembra, per Pozzi, la definizione che ne diede Andre Agassi negli ultimi anni di carriera: "Pozzi è come il buon vino, migliora con l'età".

StatisticheModifica

SingolareModifica

Vittorie (1)Modifica

Numero Data Torneo Superficie Avversario della finale Risultato
1. 23 settembre 1991   Brisbane International, Brisbane Cemento   Aaron Krickstein 6–3, 7–6(4)

Sconfitte in finale (1)Modifica

Numero Data Torneo Superficie Avversario della finale Risultato
1. 19 ottobre 1992   BA-CA TennisTrophy, Vienna Sintetico   Petr Korda 3–6, 2–6, 7-5, 1-6

DoppioModifica

Vittorie in finale(1)Modifica

Sconfitte in finale(1)Modifica

NoteModifica


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