Gillian Murphy

ballerina statunitense

Gillian Murphy (Wimbledon, 11 aprile 1979) è una danzatrice statunitense, prima ballerina dell'American Ballet Theatre dal 2002.

Biografia modifica

Nata in Inghilterra e cresciuta a Florence, ha studiato danza all'University of North Carolina School of the Arts sotto la supervisione di Melissa Hayden.[1] Nel 1995 ha vinto il Prix de Lausanne e nell'agosto dell'anno successivo, all'età di diciassette anni, si è unita al corpo di ballo dell'American Ballet Theatre, in cui è stata promossa al rango di solista nel 1998. Nel 2002 è stata nominata prima ballerina della compagnia, dopo aver ricevuto recensioni molto positive per la sua Odette e Odille ne Il lago dei cigni durante la stagione precedente.[2][3][4][5]

Nei suoi oltre due decenni con la compagnia, Murphy ha danzato tutti i maggiori ruoli femminili del repertorio, tra cui Nikiya e Gamzatti ne La Bayadère, la ballerina ne Il rivo chiaro, l'eponima protagonista nella Cenerentola di Frederick Ashton e di James Kudelka, Swanilda in Coppélia, Medora e Gulnare ne Le Corsaire, Kirtri in Don Chisciotte, Titania in The Dream, Giselle e Myrta in Giselle, l'amante di Lescaut ne L'Histoire de Manon, la Fata Confetto ne Lo schiaccianoci, le eponime protagoniste di Raymonda, Sylvia e Romeo e Giulietta, Aurora ne La bella addormentata, Odette e Odille ne Il lago dei cigni e Lisa ne La fille mal gardée, con cui ha celebrato i suoi vent'anni con l'American Ballet Theatre il 28 maggio 2016.[6][7] Inoltre, nel corso della sua carriera ha danzato come artista ospite con compagnie di alto profilo come l'Australian Ballet, il Balletto reale svedese e il Balletto Mariinskij.

Alla prolifica attività sulle scene ha sporadicamente affiancato rare apparizioni cinematografiche e televisive. Nel 2000 ha recitato nel film Il ritmo del successo e otto anni più tardi è tornata a recitare anche nel sequel Center Stage: Turn It Up; nel 2010 inoltre è apparsa nella serie televisiva Gossip Girl e nello stesso anno ha lavorato anche come consulente per il film Il cigno nero.[8]

È sposata con l'ex ballerino Ethan Stiefel dal 2015 e nel 2019 ha dato alla luce il loro primo figlio, Ax Nathaniel Stiefel.[9][10][11][12]

Filmografia (parziale) modifica

Cinema modifica

Televisione modifica

Note modifica

  1. ^ (EN) Todd Culbertson, Todd Culbertson column: Ballet's celestial bodies are essential in the age of the tweet, su Richmond Times-Dispatch. URL consultato il 20 febbraio 2022.
  2. ^ (EN) Anna Kisselgoff, DANCE REVIEW; With the Swan, the Lake and Debuts, in The New York Times, 23 giugno 2001. URL consultato il 20 febbraio 2022.
  3. ^ (EN) Anna Kisselgoff, BALLET THEATER REVIEWS; Good, Evil and a Vivid Link Between Them, in The New York Times, 8 luglio 2002. URL consultato il 20 febbraio 2022.
  4. ^ (EN) Moving Up the Ballet Company Ranks, in The New York Times, 6 giugno 2002. URL consultato il 20 febbraio 2022.
  5. ^ (EN) Gillian Murphy on Mastering the Dual Role of Odette/Odile and Which One She Loves Dancing Most, su Pointe Magazine, 8 ottobre 2017. URL consultato il 20 febbraio 2022.
  6. ^ (EN) Family Dance: At Pennsylvania Regional Ballet, some are treated like family-others actually are., su TheBurg, 31 ottobre 2017. URL consultato il 20 febbraio 2022.
  7. ^ Casting Announced for Third and Fourth Weeks of ABT's 2016 Spring Season at Metropolitan Opera House, su American Ballet Theatre, 11 maggio 2016. URL consultato il 20 febbraio 2022.
  8. ^ (EN) Professional dancers weigh in on 'Black Swan', su gramilano.com, 9 dicembre 2010. URL consultato il 20 febbraio 2022.
  9. ^ (EN) Gillian Murphy: On Her Toes, su Irish America, 1º giugno 2016. URL consultato il 20 febbraio 2022.
  10. ^ (EN) Gillian Murphy and Ethan Stiefel Welcome First Son, su Pointe Magazine, 9 giugno 2019. URL consultato il 20 febbraio 2022.
  11. ^ Gillian Murphy to Take Maternity Leave, su American Ballet Theatre, 14 dicembre 2018. URL consultato il 20 febbraio 2022.
  12. ^ (EN) Roslyn Sulcas, At Ballet Theater, Popping the Question After the Plié, su ArtsBeat, 31 maggio 2011. URL consultato il 20 febbraio 2022.

Collegamenti esterni modifica

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