Giovanni Battista Lonate da Birago

Giovanni Battista Lonate da Birago, oppure Giambattista Lonato detto da Birago (Birago, XVI secoloXVI secolo), è stato un architetto italiano.

Biografia modifica

Non si hanno informazioni e notizie sulla nascita, sulla vita e sulla formazione culturale di Giovanni Battista Lonate da Birago.[1]

Gran parte della sua attività di architetto si effettuò alla chiesa parrocchiale di San Clemente a Bertonico (1565–1572),[2] che è considerata una delle costruzioni realizzate in Lombardia, a seguito dell'opera di Bramante.[1]

Lonate da Birago dimostrò in questa opera di possedere uno stile indipendente dalla ortodossia post-bramantesca, presente invece nelle opere precedenti e manifestò con la tipica cupola lombarda, però di forma ellittica, un'apertura verso soluzioni spaziali innovative, quasi pre-barocche.[1]

Per tutte le altre caratteristiche, la chiesa, costituita da una navata unica con cappelle laterali e pronunciato transetto, si può inserire nell'ambito stilistico tardo-rinascimentale lombardo.[1]

Nel 1564 Lonate da Birago è incluso tra gli ingegneri del Collegio di Milano, incaricati di eseguire i lavori di ristrutturazione dell'Ospedale Maggiore e di costruzione degli Istituti scolastici, che aprirono i cantieri della fabbrica del ginnasio, la cui direzione fu affidata proprio a Lonate da Birago.[3]

Lonate da Birago si mise in evidenza anche per lavori tecnici-ingegneristici, quali la costruzione di un canale nel 1581.[3]

Note modifica

  1. ^ a b c d Giambattista Lonate da Birago, in le muse, VII, Novara, De Agostini, 1966, p. 31.
  2. ^ Lonate Giovanni Battista da Birago, su lombardiabeniculturali.it. URL consultato il 23 febbraio 2019.
  3. ^ a b L'Università di Roma La Sapienza e le Università italiane, su books.google.it. URL consultato il 23 febbraio 2019.

Bibliografia modifica

  • Filippo Baldinucci, Delle notizie de' Professori del disegno..., Firenze, 1769.
  • C.Baroni, L'architettura lombarda da Bramante al Richini, Milano, 1941.
  • Giulio Bora, Considerazioni su Bramante pittore e la sua eredità a Milano, e la cultura milanese tra Quattro e Cinquecento, in Arte lombarda, 1988.
  • Gian Alberto Dell'Acqua, Arte lombarda, dai Visconti agli Sforza, Milano, 1959.
  • Giovan Pietro Lomazzo, Trattato dell'arte della pittura, scoltura et architettura, Milano, 1584.
  • F. Milizia, Memorie degli architetti..., Bologna, 1827.
  • G. Mongeri, L'arte in Milano, Milano, 1872.
  • Gianni Romano, Il Rinascimento in Lombardia, Milano, Feltrinelli, 2011.
  • Stefano Ticozzi, Dizionario degli architetti, scultori, pittori, intagliatori in rame ed in pietra, coniatori di medaglie, musaicisti, niellatori, intarsiatori d'ogni età e d'ogni nazione, I, 1830.
  • Adolfo Venturi, Storia dell'arte italiana, Milano, 1936.

Voci correlate modifica