Giovanni Noè
Giovanni Noè (Messina, 29 aprile 1866 – Messina, 28 dicembre 1908) è stato un avvocato, anarchico e politico italiano.
| Giovanni Noè | |
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| Deputato del Regno d'Italia | |
| Legislatura | XXI, XXII |
| Gruppo parlamentare | Partito Socialista Italiano |
| Collegio | Messina |
| Sito istituzionale | |
| Dati generali | |
| Professione | avvocato |
Biografia modifica
Durante e dopo aver compiuto gli studi tecnici, entra tra le file del radicalismo per poi passare a quelle anarchiche, le quali lo portano a collaborare con l'amico Francesco Lo Sardo e con lui, nel 1886, fonda il primo circolo anarchico di Messina intitolato ad Amilcare Cipriani[1].
Dopo esser diventato avvocato, fonda il fascio dei lavoratori di Messina e nel 1893 è eletto consigliere comunale ma viene presto accusato di cospirazione contro lo Stato e, dopo una breve latitanza, è arrestato nel 1894[1][2].
Aderisce in seguito, insieme ai promotori dei Fasci, al Partito Socialista ed è eletto alla Camera dei Deputati nell'anno 1900, per due legislature[3].
È tra le vittime del terremoto del 1908.
Note modifica
- ^ a b Nel segno di Francesco Lo Sardo, su MessinaWebTv, 18 giugno 2011. URL consultato il 27 febbraio 2020 (archiviato dall'url originale il 27 febbraio 2020).
- ^ Giovanni Noè, su revestito.it. URL consultato il 27 febbraio 2020.
- ^ Giovanni Noè _ Deputati _ Camera dei deputati - Portale storico, su Camera dei deputati. URL consultato il 29 dicembre 2020.
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Collegamenti esterni modifica
- Nunzio Dell'Erba, NOÈ, Giovanni, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 78, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2013.
- Giovanni Noè, su storia.camera.it, Camera dei deputati.
