Giovanni Stewart, conte di Mar (1479-1503)
Giovanni Stewart, conte di Mar e Garioch (1479 – 11 marzo 1503), è stato un principe scozzese.
Giovanni Stewart | |
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Conte di Mar | |
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Predecessore | titolo creato |
Successore | titolo estinto |
Altri titoli | Conte di Garioch (1486-1503) |
Nascita | 1479 |
Morte | 11 marzo 1503 |
Padre | Giacomo III di Scozia |
Madre | Margherita di Danimarca (1456-1486) |
Religione | Cattolicesimo |
Vita
modificaEra il figlio terzogenito di re Giacomo III di Scozia e della regina Margherita di Danimarca, figlia del re danese Cristiano I.[1]
Nel marzo 1486 venne insignito dal padre del titolo di conte di Mar e Garioch,[1][2] insieme alla proprietà del castello di Kildrummy e delle terre intorno.
Poco si sa della sua vita. Dal 1490 divenne protetto di Alexander Home, II conte di Home, come compromesso dopo la sconfitta regia e la morte del padre alla battaglia di Sauchieburn, mentre dal 1493 venne affidato al priorato di Torphichen. Suo fratello maggiore, re Giacomo IV, assunse quindi la gestione delle proprietà di suo fratello Giovanni, in quanto ancora minorenne (come già aveva fatto per l'altro fratello Giacomo di Ross).
Giovanni andava d'accordo col fratello maggiore, a giudicare da vari resoconti di "occasionali partite reali a carte". La notizia della morte improvvisa di Giovanni, avvenuta nel marzo del 1503, raggiunse il re durante un viaggio nella zona del Galloway, e ne rimase molto addolorato. Giovanni non era sposato e non lasciava eredi illegittimi, quindi tutte le sue proprietà tornarono alla Corona.[2]
Ascendenza
modificaNote
modifica- ^ a b Dati di Giovanni Stewart, conte di Mar (1479-1503), su thepeerage.com.
- ^ a b Earldom of Mar, su en.wikisource.org.
Bibliografia
modifica- Encyclopædia Britannica (ed. 1911, vol. 17, voce Mar, Earldom of, di J. H. Round)
- Alison Weir, Britain's Royal Families: The Complete Genealogy (Londra, The Bodley Head 1999), p. 237-238
- sir James Balfour Paul, The Scots Peerage: founded on Wood's edition of Sir Robert Douglas's The Peerage of Scotland (Edimburgo, David Douglas 1904), vol. I, p. 21