Girolamo Bizzarri

allenatore di calcio e calciatore italiano (1967-)
Girolamo Bizzarri
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 180 cm
Peso 76 kg
Calcio
Ruolo Allenatore (ex attaccante)
Termine carriera 2008 - giocatore
Carriera
Squadre di club1
1983-1984Teramo1 (0)
1984-1985Torino0 (0)
1985-1987Sanremese39 (6)
1987Campobasso0 (0)
1987-1988Nocerina29 (8)
1988-1989Casertana4 (0)
1989-1991Siracusa56 (22)
1991Taranto9 (0)
1991-1993Reggina49 (24)
1993-1995SPAL61 (43)
1995-1996Cesena32 (8)
1996-1998Brescia38 (14)
1998Ravenna14 (4)
1999-2000Modena38 (18)
2000-2001Pistoiese28 (9)
2001-2002Brescello25 (12)
2002-2003Reggiana29 (8)
2003-2005Rosetana54 (11)
2005-2006Morro d'Oro29 (15)
2006-2007 Notaresco? (7)
2007-2008Rosetana? (8)
Carriera da allenatore
2007-2010Rosetana
2011-2016RosetanaAllievi regionali
2016-2018 A.S.D. Fontanelle
2018-2020Morro d'Oro
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Girolamo Bizzarri – detto Mino – (Roseto degli Abruzzi, 1º giugno 1967) è un allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo attaccante.

Carriera modifica

Ha militato in numerose squadre professionistiche italiane, riuscendo a segnare in tutte le categorie dalla Serie A fino alla Serie D.

Dopo aver giocato in varie squadre nelle categorie minori, debutta in Serie B nel 1991 con la maglia del Taranto. In seguito torna in Serie C1 con la Reggina e poi con la SPAL: a Ferrara segnerà 43 reti in due anni e queste grandi prestazioni gli valgono la Serie B, dove gioca un anno al Cesena e poi al Brescia. Con le Rondinelle nella Serie B 1996-1997 segna 11 reti che contribuiscono alla promozione dei lombardi in Serie A; in tale categoria nella stagione seguente scende in campo 8 volte mettendo a segno 3 reti tutte decisive (quella del definitivo 2-2 contro il Milan e poi una doppietta contro il Parma sconfitto per 3-1).

Nel 1998 gioca ancora in Serie B con la maglia del Ravenna e poi scende in Serie C1 col Modena. Nel 2000-2001 disputa la sua ultima stagione in cadetteria con la Pistoiese (9 reti in 28 gare); qui verrà indagato per una presunta combina di Atalanta-Pistoiese, insieme ad altri calciatori come Cristiano Doni e Massimiliano Allegri. In seguito verrà prosciolto[1], anche se 12 anni dopo Cristiano Doni ammetterà che la partita fu realmente truccata. Poi giocherà altre stagioni in Serie C con Brescello, Reggiana e Rosetana, sua ultima squadra professionistica.

Nel 2005-2006 gioca in Serie D nel Morro d'Oro, dove a quasi 39 anni, riesce comunque a segnare 15 reti.

Nel 2007-2008 inizia la sua carriera di allenatore nella Rosetana. Tra esoneri e richiami resta sulla panchina adriatica fino alla stagione 2009-2010[2][3][4], ottenendo una promozione dal campionato di Promozione Abruzzese in Eccellenza Abruzzese tramite play-off nel 2008-2009[5]. Nella stagione 2011-2012 inizia ad allenare la squadra degli allievi regionali dell'A.S Roseto Calcio.

Palmarès modifica

Club modifica

Competizioni giovanili modifica

Torino: 1984-1985
Torino: 1985

Competizioni nazionali modifica

Brescia: 1996-1997

Note modifica

Collegamenti esterni modifica