Giuseppe Ceccato
Giuseppe Ceccato (Vicenza, 18 settembre 1950) è un politico italiano.
Giuseppe Ceccato | |
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Sindaco di Montecchio Maggiore | |
Durata mandato | 8 maggio 1995 – 28 giugno 2004 |
Predecessore | Luciano Romio |
Successore | Maurizio Scalabrin |
Senatore della Repubblica Italiana | |
Durata mandato | 15 aprile 1994 – 29 maggio 2001 |
Legislatura | XII, XIII |
Gruppo parlamentare | XII: LN XIII: LN (fino al 6/7/1999) Misto (dal 7/7/1999 al 7/2/2001) DE (dall'8/2/2001) |
Circoscrizione | Veneto |
Collegio | Schio |
Incarichi parlamentari | |
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Sito istituzionale | |
Dati generali | |
Partito politico | LN (fino al 1999) ApE (2000-2001) DE (2001-2002) UDC (dal 2002) |
Professione | Imprenditore |
Biografia
modificaNegli anni ottanta aderisce alla Liga Veneta, ancor prima della fondazione della Lega Nord. Dal 1990 è consigliere comunale a Montecchio Maggiore.
Con la Lega fu eletto al Senato della Repubblica nel 1994 e 1996 nel collegio uninominale di Schio, rispettivamente col 45,9 e il 43,2% dei voti.
Dopo la scissione della Liga Veneta Repubblica nel 1998, fu eletto presidente nazionale della Liga Veneta.[1] Nel 1999 uscì però dalla Lega in concomitanza con l'espulsione di Domenico Comino e Vito Gnutti, lanciando un movimento chiamato Veneto Futuro, aderente all'ApE,[2] e che per le elezioni regionali del 2000 si unì con la Liga Veneta Repubblica, per dar vita ai Veneti d'Europa, che ottenne il 2,4% su base regionale.
Nel 2001, come gli altri parlamentari dell'ApE, aderì al progetto di Democrazia Europea, con la quale ebbe il 6,3% nel collegio di Arzignano della Camera dei deputati, mancando l'elezione anche nella quota proporzionale. Nel 2002, quando Democrazia Europea si unì al CCD e al CDU nell'UDC, divenne un dirigente del nuovo partito nella Provincia di Vicenza.[3] Prese poi parte alla scissione dei Popolari Liberali.[4]
Dal 1995 al 2004 Ceccato fu sindaco di Montecchio Maggiore[5], in entrambe le occasioni eletto al ballottaggio. Nel 2009, dopo aver cercato invano la candidatura ufficiale per il centrodestra, si presentò per una lista civica, ottenendo il 7,5% e diventando consigliere comunale di opposizione, rimase in carica fino al 2014[6].
Note
modifica- ^ Giuseppe Ceccato, su Senato.it - XIII legislatura, Parlamento italiano.
- ^ Assemblea Costituente del Movimento Nazionale "A.P.E. - Autonomisti per l'Europa" organizzata presso il Teatro Comunale di Alessandria
- ^ untitled
- ^ Il Giornale di Vicenza, 5 marzo 2009 [1][collegamento interrotto]
- ^ VICENZA.COM il Portale di Vicenza città dell'Oro e del Palladio Archiviato il 24 agosto 2007 in Internet Archive.
- ^ Anagrafe degli Amministratori Locali e Regionali Interno.gov.it
Collegamenti esterni
modifica- Giuseppe Ceccato (XII legislatura della Repubblica Italiana) / XIII legislatura, su Senato.it, Parlamento italiano.