Giuseppe Romanelli
Giuseppe Romanelli (Venezia, 2 marzo 1916 – Venezia, 2 luglio 1982) è stato uno scultore italiano.
Biografia modifica
Dopo gli studi all'Istituto d'Arte di Venezia e poi all'Accademia delle Belle Arti di Venezia, incontra Arturo Martini e Marino Marini, che vedono i suoi primi passi. Romanelli inizia l'insegnamento all'Accademia di Belle Arti e alla Facoltà di Architettura di Venezia, e continua l'attività artistica, vicino alla corrente dello spazialismo[1][2]. Partecipa alle Biennali di Venezia e le Quadriennali di Roma. Nel '77 una sua personale a Stadthaus Klagenfurt.
Nel 1940 vince un premio a Ca' Pesaro[3] (primo di vari premi, per es. il 24º Concorso Internazionale del Bronzetto 1965 - Padova, o il Premio S. Remo di scultura a Sanremo nel 1952) e inizia a eseguire trofei in bronzo da assegnarsi alla Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia.
Sue opere alla Galleria d'Arte Internazionale Moderna di Venezia[4][5], a San Paolo del Brasile[6], al Museo Reale Numismatico dell'Aja.
Opere civili modifica
- Copertura in rame del fonte battesimale della Cappella dell'Ospedale Civile di San Donà di Piave[7]
- immagini in rame battuto nell'altare e tabernacolo della Cappella dell'Ospedale Civile di San Donà di Piave[8]
- Crocifisso scolpito in legno di ciliegio del 1953 collocato nella Cappella del Santissimo della Chiesa di San Rocco (Venezia)[9]
Note modifica
- ^ museiciviciveneziani.it
- ^ venicefoundation.org
- ^ A Pesaro è stato ricordato in un'importante collettiva del 2004.
- ^ La Partigiana, museiciviciveneziani.it
- ^ La Bagnante, museiciviciveneziani.it
- ^ Collezione Rosi Frontini - bassorilievo in terracotta (resurrezione della carne)
- ^ Franco Baradel, Cappella dell'Ospedale Civile di San Donà di Piave, Treviso, Gianni Sartori Editore, 2016, p. 53, ISBN 88-99287-09-0.
- ^ Franco Baradel, Cappella dell'Ospedale Civile di San Donà di Piave, Treviso, Gianni Sartori Editore, 2016, p. 37, ISBN 88-99287-09-0.
- ^ Franco Posocco, Notiziario dell'Arciconfraternita di San Rocco in Venezia, n. 33, Venezia, 2015.
Bibliografia modifica
- Deux artists vénitiens : Domenico Boscolo, peinture : Giuseppe Romanelli, sculpteur, Berne, Switzerland : La Galerie, [1968], Catalog of and exhibition held March 15-May 15, 1968, Galerie d'art Haudenschild & Laubscher en association avec the Pulitzer Gallery London-Berne.
- Giuseppe Mazzariol, Sculture di Giuseppe Romanelli, Venezia Arti, 14(2000), p. 141, Viella librerie edizioni
- “Giuseppe Romanelli” nel Dictionary of International Biography dell'International Biographical Centre di Cambridge.
- Virgilio Guidi Fra le righe (saggio)
- Giacomo Caramel, Giuseppe Romanelli, catalogo della mostra alla "a-dieci" galleria d'arte moderna, Padova 19 dicembre 1970 - 4 gennaio 1971 Tip. Silva Venezia
Voci correlate modifica
Coll.esterni modifica
- Facebook ufficiale Facebook.com
- La partigiana veneta. Arte per la Resistenza exibart.com
- La partigiana veneta. Arte per la Resistenza invenicetoday.com
- Catalogo della mostra tenuta da Giuseppe Romanelli presso l'Ateneo San Basso a Venezia nel 1980 sul sito dell'Associazione Miro Romagna, su associazione.miroromagna.it.
- Statua della Madonna di Fatima, opera di Giuseppe Romanelli, presso la chiesa di Gesù Lavoratore di Marghera, su gesulavoratore.it. URL consultato il 28 ottobre 2018 (archiviato dall'url originale il 28 ottobre 2018).
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 55307230 · SBN VEAV059026 · GND (DE) 132425637 · CONOR.SI (SL) 23603299 · WorldCat Identities (EN) viaf-55307230 |
|---|
