Gli occhi di Tammy Faye

film del 2021 diretto da Michael Showalter

Gli occhi di Tammy Faye (The Eyes of Tammy Faye) è un film del 2021 diretto da Michael Showalter.

Gli occhi di Tammy Faye
Andrew Garfield e Jessica Chastain in una scena del film
Titolo originaleThe Eyes of Tammy Faye
Lingua originaleinglese
Paese di produzioneStati Uniti d'America, Canada
Anno2021
Durata126 min
Generebiografico, drammatico
RegiaMichael Showalter
Soggettodal documentario di Fenton Bailey e Randy Barbato
SceneggiaturaAbe Sylvia
ProduttoreJessica Chastain, Kelly Carmichael, Rachel Shane, Gigi Pritzker
Produttore esecutivoAdrian Alperovich, Fenton Bailey, Randy Barbato, Jenny Hinkey, Meredith Milton, Jordana Mollick
Casa di produzioneSearchlight Pictures, Freckle Films, MWM Studios, Semi-Formal Productions
Distribuzione in italianoThe Walt Disney Company Italia
FotografiaMike Gioulakis
MontaggioMary Jo Markey, Andrew Weisblum
MusicheTheodore Shapiro
ScenografiaLaura Fox
CostumiMitchell Travers
TruccoRandi Owens Arroyo, Renee Goodwin, Cecilia Verardi
Interpreti e personaggi
Doppiatori italiani
Logo ufficiale del film

Il film, con protagonisti Jessica Chastain e Andrew Garfield, e basato sull'omonimo documentario del 2000 diretto da Fenton Bailey e Randy Barbato, narra le vicende dei telepredicatori Tammy Faye Bakker e Jim Bakker, dalla loro ascesa e fama fino agli scandali sessuali e finanziari e la definitiva rovina.[1]

La pellicola ha vinto due statuette ai premi Oscar 2022 per la miglior attrice (andato a Jessica Chastain) e per il miglior trucco e acconciatura.[2]

Trama modifica

Nel 1960 Tammy Faye LaValley, un'appassionata cristiana, incontra e si innamora del collega studente universitario Jim Bakker dopo aver apprezzato le sue prediche in un club. I due si sposano l'anno successivo e Tammy lo presenta alla sua famiglia. Sua madre Rachel disapprova la loro impulsività e non è così ottimista nelle sue convinzioni cristiane come Tammy, che è desiderosa di aiutare le persone che hanno bisogno di ispirazione e amore. I due iniziano a muoversi attraverso gli States per predicare e ispirare le comunità cristiane, con Jim che predica e Tammy che canta e fa spettacolo per i bambini con dei pupazzi. Nel 1964 le loro prediche ottengono l'attenzione del Christian Broadcasting Network (CBN) di Pat Robertson e i due diventano presentatori di un popolare spettacolo per bambini, Jim e Tammy. Jim riesce anche a diventare l'ospite di The 700 Club, un programma della CBN, mentre i due hanno la prima figlia, di nome Sissy, nel 1970.

In un incontro con Robertson, vengono presentati al pastore conservatore Jerry Falwell, che esprime interesse a lavorare con la CBN. Tammy è in disaccordo con Falwell riguardo alla sua politicizzazione della fede e incoraggia Jim a creare invece la loro rete televisiva in modo che i due possano avere il controllo sui propri programmi. Nel 1974 i due lasciano la CBN e creano la rete PTL (Praise the Lord), così come il loro spettacolo di punta The PTL Club. Lo spettacolo diventa sempre più popolare nel corso degli anni, con Jim che incoraggia le donazioni degli spettatori, mentre Tammy intraprende una carriera da cantante religiosa. Tammy invita sua madre Rachel e suo padre Fred a partecipare a una registrazione di uno spettacolo dal vivo, dopodiché Rachel esprime a Tammy i suoi sospetti su come la PTL ottenga i suoi soldi. Cita storie di giornali sulle scorrettezze finanziarie della PTL e dice a Tammy che è ingenua e cieca alla manipolazione del marito.

Man mano che lo spettacolo diventa più popolare, la stampa si dimostra sempre più scettica e critica nei confronti della gestione delle finanze da parte della PTL, i cui fondi si dice vengano utilizzati per finanziare ministeri, programmi cristiani per comunità in difficoltà e costruzione di case. Tammy rimane incinta di un secondo figlio, ma inizia anche a mettere in discussione il rapporto tra lei e Jim. Presto si avvicinerà sentimentalmente al suo produttore musicale Gary S. Paxton, mentre la sua relazione con Jim si sgretola. Nel 1975, Tammy dà alla luce il secondo figlio di nome Jay, ma Jim licenzia Gary dopo aver scoperto la loro relazione. Nel 1978, Jim ha concentrato la sua attenzione sulla costruzione di un parco a tema cristiano con la consulenza e l'approvazione di Falwell e Roe Messner, mentre Tammy diventa dipendente dalle pillole che le sono state date dopo il secondo parto.

Negli anni '80 Tammy diventa più scoraggiata dalla supervisione politica conservatrice di Falwell sulla PTL e dalla volontà di Jim di compiacerlo. Nel bel mezzo dell'epidemia di AIDS, Tammy invita il malato di AIDS e pastore cristiano Steve Pieters nello show per un'emozionante intervista dal vivo sul supporto della comunità gay e di coloro che hanno l'AIDS, con grande disapprovazione di Falwell. Tammy in seguito viene a conoscenza di uno scandalo sull'infedeltà di Jim nel loro matrimonio. Durante una successiva registrazione di uno spettacolo dal vivo, Tammy crolla a causa di un'overdose di pillole. Il giorno successivo, Jim confessa a Tammy di essere stato con una donna dopo aver scoperto la sua relazione con Gary, tutto questo prima che i due discutessero della loro relazione tesa e sulle differenze. Gli scandali di notizie sul debito finanziario della PTL e le relazioni sessuali di Jim (con una donna e con un collega maschio) causano una intensa risonanza da parte dei media e del pubblico, portando Tammy e Jim a perdere il controllo della PTL. Tammy, però, rimane al fianco di Jim anche quando viene arrestato per frode nel 1989.

Nel 1994 Tammy ha divorziato da Jim e sta lottando per proporre nuovi programmi alle reti, mentre sua madre Rachel è morta. Riceve un'offerta per chiamata per esibirsi a un evento cristiano in Carolina, che accetta con esitazione. All'evento, predica e canta con sicurezza, commuovendo il pubblico.

In un epilogo testuale, si afferma, tra l'altro, che Falwell non riuscì a mantenere in vita la PTL e morì nel 2007; Jim venne scarcerato e riprese a fare il telepredicatore in una sua nuova rete; Tammy continuò a sostenere le comunità LGBTQ+ e tutte le persone bisognose, lavorando nella congregazione fino alla sua morte nel 2007.

Produzione modifica

Nel maggio 2019 viene annunciato il progetto, con Jessica Chastain e Andrew Garfield protagonisti e Michael Showalter alla regia.[3]

Le riprese del film sono iniziate nell'ottobre 2019 a Charlotte, nella Carolina del Nord.

Promozione modifica

Il primo trailer del film è stato diffuso il 9 giugno 2021.[4]

Distribuzione modifica

La pellicola è stata presentata al Toronto International Film Festival il 12 settembre 2021 e distribuita nelle sale cinematografiche statunitensi a partire dal 17 settembre seguente,[1][4] mentre nelle sale italiane dal 3 febbraio 2022.[5]

Edizione italiana modifica

Il doppiaggio italiano e la sonorizzazione della pellicola sono stati eseguiti dalla SDI Media di Roma; la direzione del doppiaggio e i dialoghi sono a cura di Maura Vespini, con la supervisione artistica di Lavinia Fenu.[6]

Riconoscimenti modifica

Note modifica

  1. ^ a b Beatrice Pagan, THE EYES OF TAMMY FAYE: JESSICA CHASTAIN NEL TRAILER DEL FILM, su Movieplayer.it, 9 giugno 2021. URL consultato il 9 giugno 2021.
  2. ^ a b Cristiano Ogrisi, OSCAR 2022: TUTTI I VINCITORI DI QUESTA EDIZIONE, su Movieplayer.it, 28 marzo 2022. URL consultato il 28 marzo 2022.
  3. ^ (EN) Justin Kroll, Jessica Chastain and Andrew Garfield to Star in Tammy Faye Pic for Fox Searchlight, su Variety, 9 maggio 2019. URL consultato il 9 giugno 2021.
  4. ^ a b   Searchlight Pictures, THE EYES OF TAMMY FAYE - Official Trailer - In Theaters September 17, su YouTube, 9 giugno 2021. URL consultato il 9 giugno 2021.
  5. ^ Danilo Gargano, Gli occhi di Tammy Faye: trailer e data d'uscita italiana del film con Jessica Chastain, su Cinematographe.it, 17 gennaio 2022. URL consultato il 17 gennaio 2022.
  6. ^ Gli occhi di Tammy Faye, su Il mondo dei doppiatori, 3 febbraio 2022. URL consultato il 2 febbraio 2023.
  7. ^ (EN) Brent Lang, Jordan Moreau e Wyatte Grantham-Philips, Oscar Nominations 2022: ‘Power of the Dog’ Leads With 12 Nods, ‘Dune’ Follows With 10 (Full List), su Variety, 8 febbraio 2022. URL consultato l'8 febbraio 2022.
  8. ^ (EN) GOLDEN GLOBE NOMINATIONS 2022: THE FULL LIST OF NOMINEES, su Rotten Tomatoes, 13 dicembre 2021. URL consultato il 14 dicembre 2021.
  9. ^ (EN) Todd Jorgenson, DFW FILM CRITICS NAME “POWER OF THE DOG” BEST FILM OF 2021, su Dallas-Fort Worth Film Critics Association, 20 dicembre 2021. URL consultato il 27 dicembre 2021.
  10. ^ Valentina D'Amico, TORONTO 2021: BELFAST DI KENNETH BRANAGH VINCE IL PREMIO DEL PUBBLICO, su Movieplayer.it, 20 settembre 2021. URL consultato il 20 settembre 2021.
  11. ^ (EN) Manori Ravindran, BAFTA Awards Nominations Unveiled: ‘Dune,’ ‘Power of the Dog’ Lead Field, Will Smith Earns First BAFTA Nod, su Variety, 3 febbraio 2022. URL consultato il 3 febbraio 2022.
  12. ^ Valentina D'Amico, BAFTA 2022: IL POTERE DEL CANE È IL MIGLIOR FILM, CINQUE PREMI PER DUNE, su Movieplayer.it, 14 marzo 2022. URL consultato il 14 marzo 2022.
  13. ^ (EN) LADY GAGA AND NICHOLAS CAGE SNAG NOMINATIONS AT THE 2022 CRITICS CHOICE AWARDS, su Rotten Tomatoes, 13 dicembre 2021. URL consultato il 14 dicembre 2021.
  14. ^ Valentina D'Amico, CRITICS CHOICE AWARDS 2022: A IL POTERE DEL CANE MIGLIOR FILM E REGIA, SUCCESSION E TED LASSO TRIONFANO IN TV, su Movieplayer.it, 14 marzo 2022. URL consultato il 14 marzo 2022.
  15. ^ Valentina D'Amico, IL POTERE DEL CANE DOMINA I LONDON CRITICS' CIRCLE AWARDS 2022, su Movieplayer.it, 7 febbraio 2022. URL consultato il 7 febbraio 2022.
  16. ^ (EN) 2021 NOMINEES, su Satellite Award. URL consultato il 14 gennaio 2022.
  17. ^ Davide Stanzione, SAG Awards 2021: annunciate le nomination dei premi degli attori americani, su Best Movie, 12 gennaio 2022. URL consultato il 14 gennaio 2022.
  18. ^ Cristiano Bolla, SAG Awards 2022: vincono Will Smith, Jessica Chastain e Squid Game. Tutti i premi del sindacato attori, su Best Movie, 28 febbraio 2022. URL consultato il 28 febbraio 2022.

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