Governo Peterle
governo sloveno
Alojz Peterle è stato Primo Ministro della Slovenia dal 16 maggio 1990 al 14 maggio 1992. Al momento della sua nomina la Slovenia era ancora una repubblica federata della Jugoslavia: l'indipendenza venne infatti dichiarata il 25 giugno 1991. Il Governo Peterle comprende il Primo ministro, 3 vicepresidenti e 23 membri del consiglio esecutivo (presidenti di commissione e segretari); una legge del 28 giugno 1991 sostituisce la carica di membro del consiglio con quella di ministro.
- Composizione
- Coalizione DEMOS
- Unione Democratica Slovena (SDZ)
- Partito Socialdemocratico Sloveno (SDSS)
- Democratici Cristiani Sloveni (SKD)
- Lega Agricola Slovena (SKZ)
- Verdi di Slovenia (ZS)
- Partito Liberale (LS)
- Coalizione DEMOS
Peterle | |||
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Stato | ![]() | ||
Capo del governo | Lojze Peterle | ||
Giuramento | 16 maggio 1990 | ||
Dimissioni | 14 maggio 1992 | ||
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Primo ministroModifica
- Alojz Peterle (SKD)
VicepresidentiModifica
- Matija Malešič (indipendente), responsabile per le attività sociali
- Jože Mencinger (SDSS), responsabile per gli affari economici, fino all'8 maggio 1991
- Andrej Ocvirk (indipendente), responsabile per gli affari economici, dall'8 maggio 1991
- Leopold Šešerko (ZS), responsabile per la protezione ambientale e lo sviluppo regionale
Membri dei ConsiglioModifica
Mercato e Affari Economici GeneraliModifica
- Maks Bastl (SKZ), presidente di commissione, fino al 12 febbraio 1992
CommercioModifica
- Jožef Jeraj, ministro, dal 12 febbraio 1992
Affari InterniModifica
- Igor Bavčar (SDZ), segretario
Salute e Sicurezza SocialeModifica
- Katja Boh (SDSS), presidente di commissione, fino al 15 gennaio 1992
- Božidar Voljč, ministro, dal 15 gennaio 1992
Piccolo CommercioModifica
- Viktor Brezar, presidente di commissione (LS)
CulturaModifica
- Andrej Capuder (SKD), presidente di commissione
Sloveni all'Estero e Minoranze Italiana e UnghereseModifica
- Janez Dular (indipendente), membro del consiglio
Veterani di Guerra e DisabiliModifica
- Franc Godeša (SDP), presidente di commissione
LegislazioneModifica
- Alojz Janko (indipendente), presidente di commissione
Difesa NazionaleModifica
- Janez Janša (SDZ), segretario
Protezione Ambientale e Pianificazione TerritorialeModifica
- Miha Jazbinšek (ZS), presidente di commissione
InformazioneModifica
- Stane Stanič (LS), presidente di commissione, fino al 24 aprile 1991
- Jelko Kacin (indipendente), segretario, dal 24 aprile 1991
Trasporti e ComunicazioniModifica
- Marjan Krajnc (SKD), presidente di commissione
FinanzeModifica
- Marko Kranjec (indipendente), segretario, fino all'8 maggio 1991
- Dušan Šešok (SKD), segretario, dal 9 maggio 1991
Agricoltura, Politiche Forestali e AlimentazioneModifica
- Jožef Jakob Osterc (SKZ), presidente di commissione
Turismo e ApprovvigionamentoModifica
- Ingo Paš (LS), presidente di commissione
Giustizia e AmministrazioneModifica
- Rajko Pirnat (SDZ), segretario
LavoroModifica
- Jožefa Puhar (ZLSD), presidente di commissione
Industria e CostruzioneModifica
- Izidor Rejc (SKD), presidente di commissione
Cooperazione InternazionaleModifica
- Dimitrij Rupel (SDZ), presidente di commissione
Ricerca e TecnologiaModifica
- Peter Tancig (ZS), presidente di commissione
Rifornimento EnergeticoModifica
- Miha Tomšič (SDP), presidente di commissione
Pianificazione SocialeModifica
- Igor Umek (indipendente), presidente di commissione
Istruzione e SportModifica
- Peter Ferdinand Vencelj (SKD), presidente di commissione