Gran Premio motociclistico di Spagna 1981

Bandiera della Spagna GP di Spagna 1981
334º GP della storia del Motomondiale
6ª prova su 14 del 1981
Data 24 maggio 1981
Luogo Circuito permanente del Jarama
Percorso 3,404 km
Circuito permanente
Risultati
Classe 250
301º GP nella storia della classe
Distanza 31 giri, totale 102,673 km
Pole position Giro veloce
Bandiera della Germania Anton Mang Bandiera della Germania Anton Mang
Kawasaki in 1' 34" 60 Kawasaki in 1' 34" 63 a 125,999 km/h
Podio
1. Bandiera della Germania Anton Mang
Kawasaki
2. Bandiera della Francia Jean-François Baldé
Kawasaki
3. Bandiera del Venezuela Carlos Lavado
Yamaha
Classe 125
293º GP nella storia della classe
Distanza 28 giri, totale 92,737 km
Pole position Giro veloce
Bandiera della Svizzera Hans Müller Bandiera della Svizzera Hans Müller
MBA in 1' 39" 27 MBA in 1' 39" 55 a 119,772 km/h
Podio
1. Bandiera della Spagna Ángel Nieto
Minarelli
2. Bandiera del Venezuela Ivan Palazzese
MBA
3. Bandiera dell'Italia Pier Paolo Bianchi
MBA
Classe 50
154º GP nella storia della classe
Distanza 19 giri, totale 62,928 km
Pole position Giro veloce
Bandiera della Spagna Ricardo Tormo Bandiera della Spagna Ricardo Tormo
Bultaco in 1' 48" 43 Bultaco in 1' 48" 59 a 109,801 km/h
Podio
1. Bandiera della Spagna Ricardo Tormo
Bultaco
2. Bandiera della Svizzera Stefan Dörflinger
MBA
3. Bandiera della Francia Yves Dupont
ABF
Classe sidecar
205º GP nella storia della classe
Distanza 28 giri, totale 92,737 km
Pole position Giro veloce
Bandiera della Svizzera Rolf Biland Bandiera della Svizzera Rolf Biland
LCR-Yamaha LCR-Yamaha in 1' 34" 35 a 126,373 km/h
Podio
1. Bandiera della Svizzera Rolf Biland
LCR-Yamaha
2. Bandiera della Francia Alain Michel
Seymaz-Yamaha
3. Bandiera del Giappone Masato Kumano
LCR-Yamaha

Il Gran Premio motociclistico di Spagna fu il sesto appuntamento del motomondiale 1981.

Si svolse il 24 maggio 1981 sul circuito permanente del Jarama, e corsero le classi 50, 125 e 250, oltre che i sidecar, alla presenza di 12.000 spettatori, che esposero striscioni per l'assenza della 500.

Le vittorie sono andate al tedesco Anton Mang nelle 250, agli spagnoli Ángel Nieto e Ricardo Tormo rispettivamente nelle 125 e nella 50[1][2], e all'equipaggio svizzero Rolf Biland-Kurt Waltisperg nei sidecar.

Classe 250 modifica

Il tedesco Anton Mang ottiene il terzo successo sulle cinque gare sin qui disputate ed è in testa anche nella classifica provvisoria del mondiale. Alle sue spalle si piazzano il francese Jean-François Baldé, che segue Mang anche in classifica iridata, e il venezuelano Carlos Lavado.

Arrivati al traguardo modifica

Pos. Pilota Moto Tempo Griglia Punti
1   Anton Mang Kawasaki 49'59.29 1 15
2   Jean-François Baldé Kawasaki 50'08.21 3 12
3   Carlos Lavado Yamaha 50'12.15 2 10
4   Richard Schlachter Yamaha 50'15.47 9 8
5   Jean-Louis Guignabodet Kawasaki 50'16.30 6
6   Patrick Fernandez Yamaha 50'26.12 5
7   Maurizio Massimiani Ad majora 50'34.39 4
8   Martin Wimmer Yamaha 50'41.55 5 3
9   Graeme Geddes Yamaha 50'42.41 7 2
10   Thierry Espié Yamaha 50'44.09 1
11   Alan North Yamaha 50'51.28
12   Sauro Pazzaglia MBA 50'56.09
13   Roland Freymond Ad Majora 50'57.32 8
14   Loris Reggiani Yamaha 51'22.18
15   Jean-Marc Toffolo Rotax 51'25.24
16   Jean-Louis Tournadre Yamaha 51'25.56
17   Karl-Thomas Grässel Yamaha 51'26.11
18   Franco Marchegiani Yamaha 1 giro
19   Paolo Ferretti Yamaha 1 giro
20   Éric Saul Chevallier 1 giro
21   Tony Head Yamaha 1 giro
22   Carlos Morante Yamaha 2 giri

Ritirati modifica

Pilota Moto Motivo Griglia
  Didier de Radiguès Yamaha 6
  Michel Rougerie Yamaha 10
  Hervé Guilleux Siroko-Rotax
  Ángel Nieto Siroco-Rotax 18
  Clive Horton Armstrong
  Roger Sibille Yamaha 4
  Sito Pons Siroko-Rotax 22
  Bruno Kneubühler Rotax

Classe 125 modifica

Nell'ottavo di litro prosegue il dominio incontrastato del pilota spagnolo Ángel Nieto che ottiene la sua quinta vittoria su sei gare disputate e ha quasi il doppio di punti in classifica rispetto al suo compagno di squadra in Minarelli, l'italiano Loris Reggiani che in questa occasione si piazza al quinto posto. Sul podio con Nieto il venezuelano Ivan Palazzese e l'italiano Pier Paolo Bianchi arrivati immediatamente alla spalle di Nieto con un distacco inferiore al secondo[2].

Arrivati al traguardo modifica

Pos. Pilota Moto Tempo Griglia Punti
1   Ángel Nieto Minarelli 47'19.23 4 15
2   Ivan Palazzese MBA 47'20.24 5 12
3   Pier Paolo Bianchi MBA 47'20.13 2 10
4   Hans Müller MBA 47'33.23 1 8
5   Loris Reggiani Minarelli 47'56.11 6 6
6   Jacques Bolle Motobécane 47'56.22 8 5
7   Stefan Dörflinger MBA 48'09.46 7 4
8   Hugo Vignetti MBA 48'11.33 12 3
9   Yves Dupont MBA 48'15.45 9 2
10   Henk van Kessel EGA 48'26.19 10 1
11   Willy Pérez MBA 48'47.30 16
12   Eugenio Lazzarini Iprem 1 giro 17
13   Joe Genoud MBA 1 giro 20
14   Theo Timmer MBA 1 giro 22
15   Bernard Gatti MBA 2 giri 25
16   Chris Baert MBA 3 giri 24

Classe 50 modifica

Nella classe di minor cilindrata del mondiale, qui alla terza presenza stagionale, si impone lo spagnolo Ricardo Tormo al suo secondo successo e che precede lo svizzero Stefan Dörflinger (provvisoriamente in testa alla classifica mondiale) e il francese Yves Dupont.

Arrivati al traguardo modifica

Pos. Pilota Moto Tempo Griglia Punti
1   Ricardo Tormo Bultaco 34'56.36 1 15
2   Stefan Dörflinger Kreidler 35'19.25 2 12
3   Yves Dupont ABF 35'34.57 3 10
4   Theo Timmer Bultaco 35'53.03 4 8
5   Rolf Blatter Kreidler 36'15.21 5 6
6   Hagen Klein Kreidler 36'17.38 7 5
7   Claudio Lusuardi Villa 36'18.05 9 4
8   Ingo Emmerich Kreidler 36'33.18 11 3
9   Pascal Kambourian Kreidler 1 giro 14 2
10   Joaquin Galí Bultaco 1 giro 12 1
11   Yves Le Toumelin TYL 1 giro 16
12   Günter Schirnhofer Kreidler 1 giro 17
13   Joe Genoud RYB 1 giro 13
14   Chris Baert CVD 1 giro 18
15   Ramon Gali Kreidler 1 giro 21
16   Reiner Koster Kreidler 1giro 22
17   José M. Baena Kreidler 2 giri 23
18   Vicente Ferrer Kreidler 2 giri 20

Classe sidecar modifica

La quarta gara del mondiale è dominata dall'equipaggio Rolf Biland-Kurt Waltisperg, che ottiene la seconda vittoria consecutiva precedendo al traguardo Alain Michel-Michael Burkhard. Arrivano invece ultimi e molto attardati Jock Taylor e Benga Johansson, fino a questo momento leader della classifica; dopo essere stati nel gruppo di testa nelle prime fasi sono dovuti infatti rientrare ai box per problemi tecnici, ma grazie ai ritiri di diversi concorrenti ottengono comunque il nono posto e due punti iridati[3][4].

La graduatoria vede ora un cambio al vertice: Michel conduce con 47 punti, Biland è secondo a 42, Taylor lo segue a 41.

Arrivati al traguardo modifica

Pos Pilota Passeggero Moto Tempo Punti
1   Rolf Biland   Kurt Waltisperg LCR-Yamaha 45' 07" 54 15
2   Alain Michel   Michael Burkhardt Seymaz-Yamaha 46' 02" 31 12
3   Masato Kumano   Kunio Takeshima LCR-Yamaha 46' 09" 96 10
4   Derek Jones   Brian Ayres Yamaha 47' 13" 46 8
5   Michel Vanneste   Serge Vanneste Seymaz-Yamaha +1 giro 6
6   Peter Campbell   Dick Goodwin Yamaha 5
7   Wolfgang Stropek   Karl Altrichter[5] Yamaha +3 giri 4
8   Trevor Ireson   Clive Pollington Yamaha 3
9   Jock Taylor   Benga Johansson Fowler-Yamaha +5 giri 2

Note modifica

  1. ^ In Spagna ancora Nieto, su archiviolastampa.it, La Stampa, 25 maggio 1981. URL consultato il 25 marzo 2016.
  2. ^ a b (ES) Jarama:Tormo y Nieto objetivo complido, su hemeroteca.mundodeportivo.com, El Mundo Deportivo, 25 maggio 1981. URL consultato il 25 marzo 2016.
  3. ^ (FR) Biland-Waltisperg s'imposent, Nouvelliste, 25 maggio 1981, p. 35. URL consultato il 16 febbraio 2019.
  4. ^ (NL) Nieto op weg naar tiende wereldtitel, Nieuwsblad van het Noorden, 25 maggio 1981, p. 23. URL consultato il 2 ottobre 2017.
  5. ^ Motociclismo indica come passeggero H.P. Demung.

Fonti e bibliografia modifica

  • Werner Haefliger, MotoGP Results 1949-2010 Guide, Fédération Internationale de Motocyclisme, 2011.
  • Motociclismo luglio 1981, p. 155

Collegamenti esterni modifica

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