Grande Via Est
La Grande Via Est è un sentiero di Arda, l'universo immaginario fantasy creato dallo scrittore inglese J.R.R. Tolkien. È la via più importante dell'Eriador: il sentiero, a tratti battuto, collega la Contea a Gran Burrone - valle incassata nelle Montagne Nebbiose nonché reame degli Elfi - in direzione da Ovest ad Est e termina nelle Terre Selvagge.
Grande Via Est luogo fittizio | |
---|---|
Creazione | |
Ideatore | John Ronald Reuel Tolkien |
Apparizioni | Il Signore degli Anelli |
Caratteristiche immaginarie | |
Tipo | Sentiero |
Pianeta | Arda |
Continente | Terra di Mezzo |
Regione | Eriador |
Anche se disegnata e in parte già pavimentata dai Dunedain nel corso del secondo millennio della Seconda Era, i Nani avevano già imparato ad utilizzare tale rotta durante la Prima Era per poter collegare i Colli Ferrosi e Moria con le città di Nogrod e Belegost in Beleriand.
La Grande Via attraversa tutto l'Eriador a partire dai Porti Grigi nel golfo di Lhûn, raggiunge ad ovest i guadi del Bruinen, s'immette quindi a Gran Burrone fino al passo di Imladris: dall'altro versante delle Montagne Nebbiose è invece conosciuta come "Via dei Nani" e con tale nome attraversa il fiume Anduin fino al Bosco Atro.
Passa nella Contea a ovest di Hobbiville, venendo così a collegare le principali città degli Hobbit, Pietraforata sui Bianchi Poggi, Lungacque e Brea; ne esce attraverso il ponte sul Brandivino in direzione della Terra di Buck. Seguendo ancora la direzione ovest giunge al confine con la Vecchia Foresta, ma con una lunga curva raggiunge le porte di Brea attraversando il lato nord della sua recinzione; superata anche questa arriva fino a Fornost e al Mitheithel.