Gravio di Condove

Torrente piemontese

Il Gravio di Condove è un torrente del Piemonte, affluente in sinistra idrografica della Dora Riparia. Il suo corso si sviluppa interamente nel territorio della Provincia di Torino e bagna l'omonimo vallone laterale della Valle di Susa.

Gravio di Condove
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regioni  Piemonte
Lunghezza11,2 km[1]
Portata media1,0 m³/s[2]
Bacino idrografico36,5 km²[2]
Altitudine sorgente2 500 circa[3] m s.l.m.
SfociaDora Riparia
45°06′43″N 7°17′44″E / 45.111944°N 7.295556°E45.111944; 7.295556
Mappa del fiume
Mappa del fiume

Idronimo modifica

Il nome Gravio deriva dal latino glarea (ghiaia), e si riferisce ai depositi ghiaiosi dovuti allo scorrere dei corsi d'acqua; dalla stessa radice derivano anche, ad esempio, i toponimi Gravere o Clarea.[4] Oltre al Gravio di Condove in Valsusa è presente un secondo torrente Gravio, che nasce nel parco dell'Orsiera e confluisce nella Dora in destra idrografica nei pressi di Villar Focchiardo.[3]

Percorso modifica

 
Una briglia non lontano dal centro di Condove

Il torrente si origina da alcuni rami sorgentizi che scendono verso sud-est dalla conca compresa tra la Rocca Patanua e le punte Lunella e dell'Adois. Giunto nei pressi di Frassinere il torrente ruota di circa 90° verso est e mantiene un orientamento ovest-est fino a Mocchie da dove, approfondendo il proprio solco vallivo, prende nuovamente a scendere verso sud.

Arrivato a lambire l'abitato di Condove il Gravio entra con una ampia conoide detritica nel solco principale della Valle di Susa, viene scavalcato dalla ex SS 24 e dall'autostrada del Frejus e raggiunge infine la Dora Riparia, nella quale confluisce a quota 384 m s.l.m.[3]

Il percorso del Gravio interessava un tempo i territori comunali di Mocchie, Frassinere e Condove ma, in seguito all'accorpamento di Mocchie e Frassinere nel territorio di Condove avvenuto nel 1936, il torrente è oggi totalmente compreso nel territorio di quest'ultimo comune.

Principali affluenti modifica

Data la forma del bacino idrografico del Gravio, che si sviluppa soprattutto in sinistra idrografica del torrente, i suoi maggiori affluenti provengono da sinistra. Si possono ricordare:

  • rio Balmusello, che si origina nei pressi della punta di Grifone e sbocca nel Gravio a valle di Mogliassi;
  • rio Togno, che nasce a pian Vinassa e confluisce nel Gravio dopo aver lambito la borgata Rogno;
  • rio Puta, che scende dal colle degli Astesiani e raggiunge il Gravio presso Mocchie.

Utilizzi modifica

Fin da tempi remoti il torrente era noto per la bontà delle trote; le sue acque venivano inoltre usate per la fertilizzazione delle coltivazioni dei centri abitati attraversati dal torrente [5].

Nei pressi del centro di Condove attorno al torrente è stato allestito il parco del Gravio, con piazzole attrezzate per il parcheggio dei camper, in parco avventura, aree giochi per bambini e soprattutto ampi spazi per il pic nic.[6]

Note modifica

  1. ^ AA.VV., Elaborato I.c/5 (PDF), in Piano di Tutela delle Acque - Revisione del 1º luglio 2004; Caratterizzazione bacini idrografici, Regione Piemonte, 1-7-2004. URL consultato il 4 febbraio 2016 (archiviato dall'url originale il 25 febbraio 2012).
  2. ^ a b AA.VV., Elaborato I.c/7 (PDF), in Caratterizzazione bacini idrografici (elab.I.c/7) - Allegato tecnico al Piano di Tutela delle Acque, Regione Piemonte, 1-7-2004. URL consultato il 4 febbraio 2016 (archiviato dall'url originale il 3 marzo 2016).
  3. ^ a b c Carta Tecnica Regionale raster 1:10.000 (vers.3.0) della Regione Piemonte - 2007
  4. ^ G.Berutto e L.Fornelli, Alpi Graie meridionali, CAI - TCI, 1980, p. 30.
  5. ^ Goffredo Casalis, Dizionario geografico-storico-statistico-commerciale degli Stati di S. M. il Re di Sardegna, vol. 10, Torino, Maspero, 1842, p. 405.
  6. ^ ... parco del Gravio, pagina web su www.riversideoutdoor.it Archiviato il 26 novembre 2013 in Internet Archive. (consultato nel dicembre 2013)

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