Graziano Pattuzzi

politico italiano

Graziano Pattuzzi (Pavullo nel Frignano, 18 dicembre 1955) è un politico italiano.

Graziano Pattuzzi

Presidente della Provincia di Modena
Durata mandato23 aprile 1995 –
13 giugno 2004
PredecessoreGiorgio Baldini
SuccessoreEmilio Sabattini

Sindaco di Sassuolo
Durata mandato15 giugno 2004 –
21 giugno 2009
PredecessoreLaura Tosi
SuccessoreLuca Caselli

Dati generali
Partito politicoPartito Democratico (dal 2007)
In precedenza:
DC (fino al 1994)
PPI (1994-2002)
DL (2002-2007)

Attualmente presiede Autostrada Regionale Cispadana S.p.A., società controllata di Autostrada del Brennero S.p.A.

Biografia modifica

Sposato con Maria Cristina, ha 5 figli ed è stato impiegato di banca dai primi anni Novanta.

Nel passato ha svolto attività sindacali nella CISL, dapprima come responsabile territoriale dell'area di Sassuolo (dove ha seguito il settore ceramico e chimico) e a metà degli anni Ottanta con l'ingresso nella segreteria provinciale di Modena.

Nel 1988 è stato eletto nel consiglio comunale di Pavullo, dove è stato nominato capogruppo della Democrazia Cristiana. Nel 1991 è stato nominato presidente della Comunità montana del Frignano.

È stato Presidente della Provincia di Modena dal 1995 al 2004, rieletto nel 1999 al termine del primo mandato. Dopo lo scioglimento della Democrazia Cristiana, è entrato a far parte prima del Partito Popolare Italiano e poi nel 2002 de La Margherita, della quale era stato promotore.

Dal 2004 al 2009 è stato sindaco di Sassuolo. Ricandidatosi, al ballottaggio contro l'avversario Luca Caselli ha ricevuto il 49,7% delle preferenze, non ottenendo il nuovo mandato.

Dal marzo 2010 presiede Autostrada Regionale Cispadana S.p.A., società concessionaria per la costruzione dell'Autostrada Regionale Cispadana, collegamento tra il casello di Rolo-Reggiolo dell'autostrada A22 del Brennero e quello di Ferrara Sud dell'autostrada A13 Bologna-Padova[1][2]. Per tale incarico, nel marzo 2015 è stato iscritto nel registro degli indagati nell'ambito di un'indagine sulla criminalità organizzata nella realizzazione delle cosiddette Grandi Opere, coordinata dalla Procura della Repubblica presso il tribunale di Firenze e dal Raggruppamento operativo speciale dei Carabinieri[3][4]. La procura stessa ha richiesto e ottenuto l'archiviazione del procedimento a febbraio 2017[5].

Nell'estate 2021 annuncia la propria candidatura a sindaco di Pavullo nel Frignano in occasione delle elezioni amministrative del 3-4 ottobre 2021,[6] dove giunge solo al terzo posto con solo il 25,01% dei voti, venendo così escluso dal ballottaggio.[7]

Note modifica

  1. ^ Graziano Pattuzzi [collegamento interrotto], su LinkedIn. URL consultato il 7 aprile 2020.
  2. ^ A22, nominati i nuovi amministratori delle società controllate. Si tratta di Brennero Trasporto su Rotaia spa, Autostrada Regionale Cispadana spa e Sadobre spa, in Trentino, 3 agosto 2019. URL consultato il 7 aprile 2020.
  3. ^ David Marceddu, Grandi Opere, l'inchiesta tocca il Pd: indagati Peri, Fiammenghi e Pattuzzi, in Il Fatto Quotidiano, 16 marzo 2015.
  4. ^ Grandi opere, indagati Pattuzzi e Burchi, in Gazzetta di Modena, 16 marzo 2015.
  5. ^ «Vista la richiesta di archiviazione depositata dalla Procura a fine gennaio, dopo un paio d'anni di indagini, e tenuto conto che quanto emerso dalle intercettazioni telefoniche, non suffragato da altri elementi di prova, non consente di sostenere l'accusa in giudizio, il Gip dispone l'archiviazione del procedimento». Assolto Pattuzzi ex-presidente della provincia, in Gazzetta di Modena, 11 febbraio 2017.
  6. ^ Pattuzzi lancia se stesso alla guida di Pavullo, su La Pressa, 23 luglio 2021.
  7. ^ Elezioni Pavullo, clamoroso flop Pd: Pattuzzi fuori dal ballottaggio. Tutte le interviste, su La Pressa, 4 ottobre 2021.

Collegamenti esterni modifica