Grifo d'Oro
Il Grifo, o Grifo d'Oro,[1]) è un'onorificenza italiana. Si tratta della massima onorificenza che la città di Genova attribuisce a personalità che abbiano dato lustro al suo nome in Italia e nel mondo, per quanto concerne i meriti culturali, artistici, politici o imprenditoriali.[2]
Grifo d'Oro | |
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Comune di Genova | |
Tipologia | Onorificenza civica |
Istituzione | Genova |
Storia modifica
Il grifo è una figura mitologica che ha un antico legame con la città di Genova. Quando nel 1139 la città iniziò a battere moneta, fu scelto questo animale come simbolo di ricchezza, forza e potenza.[3] L'animale appare anche nei sigilli e nei primi stendardi della città già dal 1193, dove è rappresentato un grifone che tiene nei suoi artigli un'aquila e una volpe.[4] Per questo motivo la massima onorificenza della città porta il simbolo del grifone.
Uno dei primi Grifi d'oro fu attribuito al maestro Federico Mompellio che lo ricevette nel 1988.[5]
Nella formulazione originaria, il premio si articolava in tre categorie: quello d'oro, quello d'argento e quello di bronzo. Dal 2014 la giunta comunale ha deciso che per meglio valorizzare l'onorificenza sarebbero state unificate le tre distinzioni in una unica, costituita dalla medaglia d'oro, chiamata da quel momento in poi semplicemente Grifo.[6]
Descrizione modifica
L'onorificenza è rappresentata da una medaglia d'oro con l'effige di un grifo nell'atto di artigliare una volpe e un'aquila, immagine già utilizzata nei sigilli genovesi del 1337.[6]
La medaglia rappresenta il sigillo dell'antica Repubblica Genovese.[2]
Insigniti modifica
Alcuni personaggi di spicco e associazioni a cui è stato assegnato il riconoscimento sono: Franco Zeffirelli, Tonino Conte, don Antonio Balletto, Ennio Poleggi, Franco Henriquet presidente della Associazione Gigi Ghirotti Onlus Genova, Umberto Albini, Comunità Ebraica di Genova, Massimo Teglio, Giuseppe Gaccetta, Mimmo Rotella, Edward Neill, Renato De Barbieri, il 4º reggimento Genova Cavalleria, Giorgio Napolitano, Arrigo Diodati, Renzo Piano, Paolo Villaggio, Ivano Fossati, Fabio Luisi, Riccardo Giacconi.
Note modifica
- ^ Ivano Fossati riceve il Grifo d'oro, su Comune di Genova.
- ^ a b Giorno di Genova e di Colombo, tutti i premiati, su Comune di Genova, 13 ottobre 2020.
- ^ Lo stemma di Genova: come si è passati da quello della Repubblica all'attuale stemma del Comune (PDF), su acompagna.org, 13 novembre 2012. URL consultato il 22 febbraio 2021.
- ^ A mae zena, su amezena.net. URL consultato il 22 febbraio 2021.
- ^ Atti dell'accademia ligure di scienze e lettere, Accademia ligure di scienze e lettere, 1999, p. 219.
- ^ a b Il Grifo diventa unico: fine della distinzione tra oro, argento e bronzo, su comune.genova.it. URL consultato il 22 febbraio 2021.
Voci correlate modifica
Altri progetti modifica
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Grifo d'Oro