Grinzane Cavour

comune italiano

Grinzane Cavour (Grinsane in piemontese) è un comune italiano di 1 980 abitanti[1] della provincia di Cuneo in Piemonte.

Grinzane Cavour
comune
Grinzane Cavour – Stemma
Grinzane Cavour – Veduta
Grinzane Cavour – Veduta
Panorama di Grinzane Cavour
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Piemonte
Provincia Cuneo
Amministrazione
SindacoGianfranco Garau
Territorio
Coordinate44°39′39.51″N 7°59′47.31″E / 44.660975°N 7.996474°E44.660975; 7.996474 (Grinzane Cavour)
Altitudine195 m s.l.m.
Superficie3,81 km²
Abitanti1 980[1] (31-8-2023)
Densità519,69 ab./km²
FrazioniGallo (sede municipale) e Grinzane Cavour
Comuni confinantiAlba e Diano d'Alba
Altre informazioni
Cod. postale12060
Prefisso0173
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT004100
Cod. catastaleE182
TargaCN
Cl. sismicazona 4 (sismicità molto bassa)[2]
Cl. climaticazona E, 2 557 GG[3]
Nome abitantigrinzanesi o gallesi
PatronoNostra Signora del Monte Carmelo
Giorno festivo16 luglio
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Grinzane Cavour
Grinzane Cavour
Grinzane Cavour – Mappa
Grinzane Cavour – Mappa
Posizione di Grinzane Cavour nella provincia di Cuneo
Sito istituzionale

Geografia fisica modifica

Territorio modifica

 
Le colline in autunno

Il comune si trova nel territorio collinare delle Langhe, caratterizzato dai vigneti.

Storia modifica

Il nome del piccolo borgo rende omaggio dal 1916[4] allo statista risorgimentale Camillo Benso, conte di Cavour, che di Grinzane fu sindaco per diciassette anni: nominato tale nel maggio 1832, a ventidue anni, mantenne la carica fino al febbraio 1849.

Monumenti e luoghi d'interesse modifica

Il castello modifica

 
Veduta del castello
  Lo stesso argomento in dettaglio: Castello di Grinzane Cavour.

Il paese è dominato dall'imponente castello medievale, sede dell'enoteca regionale e già centro della tenuta agricola di proprietà della famiglia Cavour, dove trovava sede anche l'omonimo premio letterario. Il castello fa parte del "paesaggio vitivinicolo del Piemonte: Langhe-Roero e Monferrato", dal 2014 patrimonio dell'umanità UNESCO.

Società modifica

Evoluzione demografica modifica

Negli ultimi cinquant'anni, a partire dal 1971, la popolazione residente è raddoppiata.

Abitanti censiti[5]

Etnie e minoranze straniere modifica

Secondo i dati Istat al 31 dicembre 2017, i cittadini stranieri residenti a Grinzane Cavour sono 310[6], così suddivisi per nazionalità, elencando per le presenze più significative[7]:

Cultura modifica

Economia modifica

I cru del Barolo (menzioni geografiche aggiuntive) modifica

 
Vigneti visti dal castello

Le menzioni geografiche aggiuntive della denominazione Barolo che sono localizzate nel territorio comunale sono: Bablino, Borzone, Canova, Castello, Garretti, Gustava, La Corte, Raviole.

Amministrazione modifica

Di seguito è presentata una tabella relativa alle amministrazioni che si sono succedute in questo comune.

Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
2 agosto 1985 25 maggio 1990 Giovanni Grimaldi - Sindaco [8]
25 maggio 1990 13 febbraio 1993 Franco Sampò - Sindaco [8]
13 febbraio 1993 1º marzo 1993 Bruno D'Alfonso Comm. pref. [8]
1º marzo 1993 13 maggio 1993 Tancredi Bruno Di Clarafond Comm. pref. [8]
13 maggio 1993 7 giugno 1993 Maria Antonietta Bambagiotti Comm. straordinario [8]
7 giugno 1993 28 aprile 1997 Franco Sampò - Sindaco [8]
28 aprile 1997 14 maggio 2001 Luigi Cabutto - Sindaco [8]
14 maggio 2001 30 maggio 2006 Luigi Cabutto - Sindaco [8]
30 maggio 2006 16 maggio 2011 Franco Sampò lista civica Sindaco [8]
16 maggio 2011 6 giugno 2016 Franco Sampò lista civica Gallo su promontorio con sole Sindaco [8]
6 giugno 2016 in carica Gianfranco Garau lista civica Il nostro paese al centro Sindaco [8]

Gemellaggi modifica

Grinzane Cavour è gemellata con:

Note modifica

  1. ^ a b Dato Istat - Popolazione residente al 31 agosto 2023 (dato provvisorio).
  2. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. ^ Centrostudibeppefenoglio.it
  5. ^ Statistiche I.Stat - ISTAT;  URL consultato in data 28-12-2012.
  6. ^ Dato Istat al 31/12/2017, su demo.istat.it. URL consultato il 22 agosto 2018 (archiviato dall'url originale il 6 agosto 2017).
  7. ^ Dati superiori alle 20 unità
  8. ^ a b c d e f g h i j k http://amministratori.interno.it/

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN249427933
  Portale Cuneo: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di Cuneo