Gruffalo e la sua piccolina

film d'animazione del 2011 di Johannes Weiland e Uwe Heidschötter

Gruffalo e la sua piccolina (The Gruffalo's Child) è un cortometraggio d'animazione tedesco-britannico realizzato per la televisione nel 2011 ed è ispirato al libro Gruffalò e la sua piccolina di Julia Donaldson e Axell Scheffler[2]. È il sequel del primo cortometraggio d'animazione del 2009, Il Gruffalo.

Gruffalo e la sua piccolina
film TV d'animazione
Lingua orig.inglese, tedesco
PaeseRegno Unito, Germania
AutoreJulia Donaldson (libro originale)
RegiaJohannes Weiland, Uwe Heidschötter
ProduttoreMartin Pope, Michael Rose
SceneggiaturaJulia Donaldson, Axel Scheffler
MusicheRené Aubry
StudioMagic Light Pictures, Orange Eyes, Studio Soi
ReteBBC One (Regno Unito), Nick Jr. (Regno Unito), ZDF (Germania)
1ª TV25 dicembre 2011
Durata30 min
Rete it.Rai Yoyo
1ª TV it.4 gennaio 2014
Dialoghi it.Stefano Brusa[1]
Studio dopp. it.Videodelta[1]
Dir. dopp. it.Mario Brusa[1]
Generecommedia
Preceduto daIl Gruffalo

Nel giugno 2013, il film ha ricevuto il premio per il miglior speciale TV all'8° Festival dei lungometraggi d'animazione e speciali TV europei[3].

In Italia è stato trasmesso per la prima volta su Rai Yoyo il 4 gennaio 2014[4].

Trama modifica

Nello stesso bosco senza piante, due scoiattolini trovarono sulla neve le impronte del Gruffalo, solo che sono più piccole e così mamma scoiattolo decise di raccontargli la storia della piccolina del Gruffalo. Un bel giorno la piccolina dopo aver seguito un riccio fino all'entrata del bosco si incuriosì molto che vorrebbe esplorarlo, ma suo padre (il Gruffalo) non glielo permette perché laggiù aveva incontrato il topo che lo voleva mangiare. Una volta riportata nella caverna glielo raccontò, non si ricordava esattamente com'era fatto ma lo descrisse come una figura mostruosa chiamata "il grande topo tremendo": dotato di una grande forza, con la coda squamosa, gli occhi profondi come pozzi infuocati e i baffi affilati come l'acciaio forgiato.

Quella sera, la piccolina del Gruffalo uscì dalla caverna e si avventurò nel Bosco oscuro alla ricerca del "grande topo tremendo" (poiché fosse curiosa di vederlo sul serio), all'inizio trovò delle impronte diverse lasciate sulla neve e seguendole incontrò i tre animali del primo capitolo (il serpente, la civetta e la volpe) che entrambi gli risposero dove si trovava il topo. Una volta raggiunta la tana dove c'era il topo, gli domandò manipolandolo se gli può far vedere la creatura mostruosa che gli aveva raccontato il padre, così il topo salì sul ramo di un albero e alla luce della Luna piena proiettò la sua ombra che diventò una figura mostrousa. La piccolina dopo aver visto l'ombra sulla neve credette che fosse davvero il "grande topo tremendo" e scappò a gambe levate oltre il bosco per la paura. Una volta ritornata nella sua caverna si mise a dormire abbracciata a suo padre Gruffalo mentre il topo li guardò da fuori dopo aver seguito le impronte della piccolina.

Quando mamma scoiattolo terminò anche questa storia, i due scoiattolini giocarono facendo le imitazioni del Gruffalo, disegnando le sue impronte sulla neve e scherzando a vicenda.

Curiosità modifica

Nel film la piccolina del Gruffalo ha con sé in mano Bastoncino, uno dei personaggi tratto dall'omonimo libro di Julia Donaldson.

Doppiaggio modifica

Personaggio Doppiatore originale Doppiatore italiano
Mamma Scoiattolo Helena Bonham Carter Olivia Manescalchi[1]
Piccolina del Gruffalo Shirley Henderson Vanessa Lonardelli[1]
Gruffalo Robbie Coltrane Alessandro Maria D'Errico[1]
Serpente Rob Brydon[5] Gigi Rosa[1]
Gufo John Hurt Mario Brusa[1]
Volpe Tom Wilkinson Roberto Accornero[1]
Topo James Corden Andrea Beltramo[1]
Primo Scoiattolino Sam Lewis Eloisa Brusa[1]
Secondo Scoiattolino Phoebe Givron-Taylor Isabel Brusa[1]

Note modifica

  1. ^ a b c d e f g h i j k l Dai titoli di coda.
  2. ^ (EN) Todd Brown, First Image From BBC Christmas Special THE GRUFFALO'S CHILD, in TwitchFilm, 4 dicembre 2011. URL consultato il 25 ottobre 2021 (archiviato dall'url originale il 3 aprile 2015).
  3. ^ (RU) Íme a 2013-as díjazottak listája!, in Európai Animációs Játékfilm Fesztivál, 22 giugno 2014. URL consultato il 25 ottobre 2021 (archiviato dall'url originale il 30 dicembre 2017).
  4. ^ Filomena Procopio, La tv di Natale: ecco cosa vedranno i bambini su Rai YoYo, in Ultime Notizie Flash, 19 dicembre 2013. URL consultato il 25 ottobre 2021.
  5. ^ (EN) Kevin O'Sullivan, Here's what's best on the box this Christmas, in Daily Mirror, 4 dicembre 2011. URL consultato il 25 ottobre 2021.

Collegamenti esterni modifica