Guglielmo di Werle

principe di Meclemburgo signore di Werle-Güstrow. Fu l'ultimo signore di Werle.

Guglielmo di Werle (XIV secoloGüstrow, 8 settembre 1436) è stato un principe di Meclemburgo e signore di Werle-Güstrow. Fu l'ultimo signore di Werle.

Guglielmo di Werle
Signore di Werle-Güstrow
Stemma
Stemma
In carica1401 –
1436
PredecessoreLorenzo di Werle
SuccessoreEnrico IV il Grasso
NascitaXIV secolo
MorteGüstrow, 8 settembre 1436
Casa realeCasato di Meclemburgo
PadreLorenzo di Werle
Religionecristiana

Biografia modifica

Guglielmo era il figlio più giovane di Lorenzo di Werle. Alla morte del padre, nel 1393, il governo del ramo Werle-Güstrow della signoria di Werle fu preso dal fratello maggiore Baldassarre e lui fu associato al governo alla sua maggiore età nel 1401 e governò insieme a Baldassarre e al secondo fratello Giovanni. Giovanni mori nel 1414 e Baldassarre nel 1421, pertanto da allora Guglielmo regnò da solo.[1]

Nel 1425, quando Cristoforo di Werle, signore del ramo Werle-Waren, morì senza figli, egli divenne signore di tutta Werle.[2] Da allora egli prese il titolo di Fürst zu Wenden, Herr zu Güstrow, Waren und Werle.[3]

Guglielmo si sposò una prima volta nel 1422 con Anna di Anhalt (figlia di Alberto IV, principe di Anhalt-Köthen), che morì nel 1426. Poi sposò Sofia di Pomerania, sorella del duca Barnim VIII di Pomerania.[4] Con lei ebbe una figlia, Catherine of Werle.[5]

Guglielmo morì il 7 settembre 1436. Siccome non aveva figli maschi la Signoria di Werle rientrò nei possedimenti del Meclemburgo che alla data era tenuto da Enrico IV.[4]

Note modifica

  1. ^ Wigger, Op. citata, pag. 250-252
  2. ^ Wigger, Op. citata, pag. 253
  3. ^ Wieden, Op. citata, pag. 589
  4. ^ a b Wigger, Op. citata, pag. 254
  5. ^ Wigger, Op. citata, pag. 260

Bibliografia modifica

  • (DE) Helge Bei der Wieden, Mecklenburg, su deutsche-biographie.de, Bayerischen Staatsbibliothek.
  • (DE) Friedrich Wigger, Stammtafeln des Großherzoglichen Hauses von Meklenburg, in Jahrbücher des Vereins für Mecklenburgische Geschichte und Altertumskunde, Band 50 (1885), Duncker & Humblot, Leipzig 1876, p. 111-326. URL consultato il 19 maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 3 luglio 2012).

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