Hamad bin Isa Al Khalifa
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Ḥamad bin ʿĪsā Āl Khalīfa (in arabo: حمد بن عيسى آل خليفة ; Riffa, 28 gennaio 1950) è l'attuale re del Bahrein (dal 2002), in precedenza (dal 1999) emiro.
Hamad bin Isa Al Khalifa | |
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Re del Bahrein | |
In carica | dal 14 febbraio 2002 |
Incoronazione | 24 febbraio 2002 |
Predecessore | Se stesso come Emiro del Bahrein |
Erede | Salman bin Hamad Al Khalifa |
Emiro del Bahrein | |
In carica | 6 marzo 1999 – 14 febbraio 2002 |
Predecessore | Isa bin Salman |
Successore | Se stesso come Re del Bahrein |
Altri titoli | Sceicco |
Nascita | Riffa, 28 gennaio 1950 |
Dinastia | Al Khalifa |
Padre | Isa bin Salman Al Khalifa |
Madre | Hessa bint Salman Al Khalifa |
Coniugi | Sceicca Sabika bint Ibrahim Al Khalifa Sheia bint Hasan Al-Khrayyesh Al-Ajmi Hessa bint Faisal bin Muhammad bin Shuraim Al-Marri Manal bint Jabor Al-Naimi |
Figli | Sceicco Salman Sceicco Abdullah Sceicco Khalifa Sceicco Nasser Sceicco Khalid Sceicco Faisal Sceicco Sultan Sceicca Najla Sceicca Hessa Sceicca Noura Sceicca Munira Sceicca Rima |
Religione | Islam |
BiografiaModifica
In gioventù ha frequentato la Leys School a Cambridge (Inghilterra), e successivamente alcuni college militari nel Regno Unito (a Sandhurst) e negli Stati Uniti (a Fort Leavenworth). Il 16 febbraio 1979 è stato nominato cavaliere dell'Ordine di San Michele e San Giorgio del Regno Unito.
Dopo essere succeduto a suo padre, Isa bin Salman Al Khalifa, come emiro, Ḥamad ha introdotto nel regno una serie di riforme politiche, tra cui il rilascio di tutti i prigionieri politici, la concessione di diritti politici alle donne (compreso il diritto di voto) e lo svolgimento di elezioni parlamentari.
Nel 2002 si è autoproclamato re del Paese. Nello stesso anno, ha preso posizione contro l'azione degli Stati Uniti nei confronti dell'Iraq.
Da sua moglie e cugina di primo grado, sceicca Sabika bint Ibrahim Al Khalifa, ha avuto sei figli: Salman bin Hamad bin Isa Al Khalifa il 21 ottobre 1969, sceicco ʿAbd Allāh il 30 giugno 1975, sceicco Khalīfa il 4 giugno 1977 e sceicca Najla il 20 maggio 1981. Il figlio più giovane del re, lo sceicco quindicenne Faysal bin Hamad Al Khalifa, è morto in un incidente stradale il 13 gennaio 2006.
Il re ha un grande interesse per la conservazione del patrimonio e si impegna inoltre in diverse attività e hobby, inclusi la falconeria, il golf, la pesca, il tennis e il calcio. Il suo profondo interesse per i cavalli arabi lo ha portato a organizzare le scuderie Amiri nel giugno 1977, che sono state successivamente registrate nell'Organizzazione mondiale dei cavalli arabi nel settembre 1978.
Il re è anche noto per avere ospitato nel 2006 Michael Jackson, dopo che il cantante si era autoesiliato dagli Stati Uniti a causa del processo per abusi ai danni di minori.
Onorificenze[1]Modifica
Onorificenze del BahrainModifica
Gran maestro dell'ordine di Isa bin Salman Al Khalifa | |
Gran maestro e collare dell'ordine di Khalifa | |
Gran maestro dell'Ordine del Rinascimento del re Hamad | |
Gran maestro dell'ordine di Ahmad il conquistatore | |
Gran maestro dell'Ordine del coraggio militare | |
Gran maestro e membro di I classe dell'ordine del Bahrein | |
Gran maestro dell'Ordine di competenza | |
Onorificenze straniereModifica
Membro di I classe dell'Ordine del re Abd al-Aziz (Arabia Saudita) | |
— 4 aprile 1967 |
Collare dell'Ordine del re Abd al-Aziz (Arabia Saudita) | |
— 16 aprile 2010 |
Gran Collare dell'Ordine nazionale della Croce del Sud (Brasile) | |
— 12 novembre 2021[2] |
Collare dell'Ordine familiare reale della Corona del Brunei (Brunei) | |
— 3 maggio 2017[3] |
Cavaliere di gran croce dell'ordine del Dannebrog (Danimarca) | |
— 4 febbraio 2011 |
Collare dell'ordine di Zayed (Emirati Arabi Uniti) | |
— 2 febbraio 2005 |
Collare dell'Ordine del Nilo(Egitto) | |
— 2017 |
Gran cordone dell'ordine della Repubblica (Egitto) | |
— 24 gennaio 1973 |
Cavaliere di gran croce dell'Ordine nazionale al merito (Francia) | |
Gran cordone dell'ordine della Stella di Giordania (Giordania) | |
— 1º febbraio 1967 |
Gran cordone dell'Ordine supremo del Rinascimento (Giordania) | |
— 1º settembre 1972 |
Collare dell'ordine di Hussein ibn' Ali (Giordania) | |
— 4 novembre 1999 |
Cavaliere di gran stella dell'ordine della Corona (Impero d'Iran) | |
— 28 aprile 1973, revocato |
Membro di I classe dell'ordine della Stella della Repubblica d'Indonesia (Indonesia) | |
— 8 ottobre 1977 |
Membro di I classe dell'Ordine dei Due fiumi (Iraq) | |
— 22 febbraio 1969 |
Gran Commendatore dell'Ordine famigliare reale di Johor (Johor) | |
— 26 novembre 2017 |
Membro di I classe dell'ordine del Grande conquistatore (Libia) | |
— 1º settembre 1979 |
Membro dell'Ordine della Corona del reame (Malaysia) | |
— 28 ottobre 2000 |
Membro di classe eccezionale dell'ordine della Sovranità (Marocco) | |
— 16 ottobre 1970 |
Membro di Classe Eccezionale dell'Ordine del Trono (Marocco) | |
Cavaliere di gran croce dell'Ordine nazionale al merito (Mauritania) | |
— 1º aprile 1978 |
Cavaliere di I Classe dell'Ordine civile dell'Oman | |
— 24 ottobre 2022[4] |
Cavaliere di Gran Collare dell'Ordine dello Stato di Palestina (Palestina) | |
— 10 aprile 2017[5] |
Cavaliere comandante onorario dell'ordine di San Michele e San Giorgio (Regno Unito) | |
— 15 febbraio 1979 |
Cavaliere di gran croce dell'ordine di Isabella la Cattolica (Spagna) | |
— 4 dicembre 1981[6] |
Comandante in Capo della Legion of Merit (Stati Uniti) | |
— 19 gennaio 2021 |
Gran Cordone dell'Ordine della Repubblica (Tunisia) | |
— 27 giugno 2016 |
Membro dell'Ordine della Neutralità (Turkmenistan) | |
— 18 marzo 2019[7] |
Membro di I classe dell'ordine della Repubblica (Yemen) | |
— 25 marzo 2010 |
Onorificenze accademicheModifica
Laurea honoris causa in relazioni internazionali | |
— Istituto statale di Mosca per le relazioni internazionali, Mosca, 2 luglio 2021[8] |
AscendenzaModifica
Genitori | Nonni | Bisnonni | Trisnonni | ||||||||||
Hamad bin Isa Al Khalifa | Isa bin Ali Al Khalifa | ||||||||||||
Haya bint Muhammad Al Khalifa | |||||||||||||
Salman bin Hamad Al Khalifa | |||||||||||||
una figlia di Salman bin Duaij Al Khalifa | Salman bin Duaij Al Khalifa | ||||||||||||
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Isa bin Salman Al Khalifa | |||||||||||||
Hamad bin Abdullah Al Khalifa | Abdullah Al Khalifa | ||||||||||||
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Mouza bint Hamad Al Khalifa | |||||||||||||
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Hamad bin Isa Al Khalifa | |||||||||||||
Ibrahim bin Khalid Al Khalifa | Khalid bin Ali Al Khalifa | ||||||||||||
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Salman bin Ibrahim Al Khalifa | |||||||||||||
Haya bint Salman Al Khalifa | Salman bin Isa Al Khalifa Al Haj | ||||||||||||
Aisha bint Ali Al Khalifa | |||||||||||||
Hessa bint Salman Al Khalifa | |||||||||||||
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NoteModifica
- ^ Royal Ark, su royalark.net.
- ^ (PT) Bolsonaro condecora líderes do Oriente Médio antes de viagem à região, su noticias.uol.com.br, 12 novembre 2021. URL consultato il 24 febbraio 2022.
- ^ Borneo Bulletin Online: Sultan of Brunei confers highest state decoration to King of Bahrain., su borneobulletin.com.bn. URL consultato il 5 maggio 2018 (archiviato dall'url originale il 5 maggio 2018).
- ^ Bahraini King holds talks with Sultan of Oman
- ^ HM King receives Palestinian President, su bna.bh.
- ^ Bollettino Ufficiale di Stato (PDF), su boe.es.
- ^ (RU) Королю Бахрейна вручён орден «Bitaraplyk», su uzbekistan.tmembassy.gov.tm. URL consultato il 24 febbraio 2022.
- ^ (EN) Moscow University Awards HM King Hamad Honorary Doctorate, in newsofbahrain.com, 3 luglio 2021. URL consultato il 13 luglio 2021.
Voci correlateModifica
Altri progettiModifica
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Hamad bin Isa Al Khalifa
Collegamenti esterniModifica
- Khalifa, Hamad bin Isa Al, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- (EN) Biografia sul sito dell'Ambasciata del Bahrain, su bahrainembassy.org.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 61682080 · ISNI (EN) 0000 0000 5393 7236 · LCCN (EN) n89207724 · GND (DE) 103457924X · BNF (FR) cb13060570c (data) · WorldCat Identities (EN) lccn-n89207724 |
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