Heinz Fischer
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Heinz Fischer | |
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8º Presidente della Repubblica Austriaca | |
Durata mandato | 8 luglio 2004 – 8 luglio 2016 |
Capo del governo | Wolfgang Schüssel Alfred Gusenbauer Werner Faymann Christian Kern |
Predecessore | Thomas Klestil |
Successore | Alexander Van der Bellen |
Dati generali | |
Partito politico | Socialdemocratico (fino al 2004) Indipendente (dal 2004) |
Università | Università di Vienna |
Professione | Professore universitario |
Heinz Fischer (Graz, 9 ottobre 1938) è un politico austriaco, Presidente dell'Austria dal 2004 al 2016.
BiografiaModifica
Vissuto all'interno di una famiglia di orientamento socialdemocratico Fischer si avvicinò alla politica ai tempi dell'università quando frequentava Giurisprudenza[1].
Nel 1975 divenne capogruppo del SPÖ[1].
Nel 1990 divenne presidente del Nationalrat, mantenendo tale incarico fino al 2002.
Nel 1993 ottenne la cattedra di Scienze politiche all'Università di Innsbruck diventando anche ministro sempre nello stesso anno[1].
Ha dichiarato che alla scadenza del suo mandato sarebbe ritornato a insegnare all'Università di Innsbruck[1].
Vita privataModifica
È sposato dal 20 settembre 1968 con Margit Binder, dalla quale ha avuto due figli: Philip (1972) e Lisa (1975).
OnorificenzeModifica
Onorificenze austriacheModifica
Gran Maestro e Grande Stella dell'Ordine al Merito della Repubblica Austriaca | |
— 8 luglio 2004 |
Anello della Stiria | |
— 2008 |
Onorificenze straniereModifica
Ordine di Bandiera nazionale (Albania) | |
— 2014[2] |
Grande Ufficiale dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana (Italia) | |
«Su proposta della Presidenza del Consiglio dei Ministri» — 27 dicembre 1976[3] |
Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana (Italia) | |
— 27 gennaio 1993[4] |
Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine di Isabella la Cattolica (Spagna) | |
— 7 luglio 1995[5] |
Gran Collare dell'Ordine dell'Infante Dom Henrique (Portogallo) | |
— 21 aprile 2005 |
Cavaliere di Gran Croce con Collare dell'Ordine al Merito della Repubblica ungherese (Ungheria) | |
— 2006 |
Collare dell'Ordine pro Merito Melitensi (SMOM) | |
— Roma, 6 ottobre 2006[6] |
Commendatore di Gran Croce con Collare dell'Ordine della Rosa bianca (Finlandia) | |
— 2006 |
Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine Reale Norvegese di Sant'Olav (Norvegia) | |
— 2007 |
Cavaliere di Gran Croce decorato di Gran Cordone dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana (Italia) | |
«Di iniziativa del Presidente della Repubblica» — 8 giugno 2007[7] |
Cavaliere dell'Ordine dei Serafini (Svezia) | |
— 20 novembre 2007[8] |
Gran Collare dell'Ordine di San Giacomo della Spada (Portogallo) | |
— 23 luglio 2009 |
Cavaliere dell'Ordine del Leone d'Oro di Nassau (Lussemburgo) | |
— 2013[9] |
Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine della Legion d'Onore (Francia) | |
— 5 novembre 2013 |
Membro di I Classe dell'Ordine della Doppia croce bianca (Slovacchia) | |
— 5 marzo 2014[10] |
Gran Collare dell'Ordine Nazionale del Condor delle Ande (Bolivia) | |
— 2015 |
Gran Collare dell'Ordine di Vytautas il Grande (Lituania) | |
Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine Reale Norvegese al Merito (Norvegia) | |
NoteModifica
- ^ a b c d Ansa
- ^ President of Albania, su president.al. URL consultato il 24 ottobre 2017 (archiviato dall'url originale il 7 agosto 2016).
- ^ Sito web del Quirinale: dettaglio decorato.
- ^ Sito web del Quirinale: dettaglio decorato.
- ^ Bollettino Ufficiale di Stato
- ^ Dal sito web del Sovrano Militare Ordine di Malta. Archiviato l'8 dicembre 2015 in Internet Archive.
- ^ Sito web del Quirinale: dettaglio decorato.
- ^ Immagine Archiviato il 3 marzo 2016 in Internet Archive.
- ^ Royautes Archiviato il 17 ottobre 2013 in Internet Archive.
- ^ Dal sito della Presidenza della Repubblica
Altri progettiModifica
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Heinz Fischer
Collegamenti esterniModifica
- Sito ufficiale, su heinzfischer.at.
- (EN) Opere di Heinz Fischer, su Open Library, Internet Archive.
- (EN) Heinz Fischer, su Olympedia.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 46800469 · ISNI (EN) 0000 0001 1060 5968 · LCCN (EN) n80138883 · GND (DE) 120668890 · BNF (FR) cb12206542j (data) · J9U (EN, HE) 987007278561005171 (topic) · NSK (HR) 000049474 · CONOR.SI (SL) 82400611 · WorldCat Identities (EN) lccn-n80138883 |
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