Helgafell (in lingua islandese: Monte di Helgi) è un cono vulcanico alto 227 metri, situato sull'isola di Heimaey, nella parte sud-occidentale dell'Islanda.

Helgafell
Il cono vulcanico Helgafell visto dal porto dell'isola di Heimaey.
StatoBandiera dell'Islanda Islanda
RegioneSuðurland
Altezza227 m s.l.m.
Codice VNUM372010
Coordinate63°25′45.48″N 20°15′36.36″W / 63.4293°N 20.2601°W63.4293; -20.2601
Mappa di localizzazione
Mappa di localizzazione: Islanda
Helgafell
Helgafell

Denominazione modifica

La denominazione di Helgafell (monte di Helgi) deriva dal nome di Helgi, uno degli schiavi che, secondo quando riportato nel Landnámabók, era fuggito dopo aver ucciso Hjörleifr Hróðmarsson, il fratellastro di Ingólfur Arnarson, il primo colonizzatore dell'Islanda. Gli schiavi furono poi inseguiti e uccisi da Ingólfur.

Descrizione modifica

Helgafell è situato nella parte meridionale dell'isola di Heimaey, che fa parte dell'arcipelago delle Isole Vestmann (in lingua islandese: 'Vestmannaeyjar), situate al largo della costa sud-occidentale dell'Islanda e amministrativamente incluse nella regione del Suðurland.

Fa parte del sistema vulcanico delle Vestmannaeyjar, considerato il sistema vulcanico più meridionale e più giovane nella zona vulcanica orientale dell'Islanda (in lingua inglese normalmente indicata come EVZ = Eastern Volcanic Zone). È per lo più di un sistema vulcanico sottomarino, da cui circa 15 isole sporgono sopra la superficie del mare; la più giovane è l'isola di Surtsey, formatasi nel 1963.

La penisola di Stórhöfði, posta immediatamente a sud di Helgafell, si è formata circa 6000 anni fa,[1] mentre Helgafell è il risultato di una eruzione secondaria risalente a un migliaio di anni dopo.[1]

A meno di un chilometro a nord-est di Helgafell si trova il vulcano Eldfell, che si è formato il 23 gennaio 1973 da un'improvvisa eruzione da una larga fessura vulcanica.[2]

Escursionismo modifica

Ci sono diversi sentieri escursionistici che permettono di accedere alla sommità del monte.[3][4]

Note modifica

  1. ^ a b US Geological Survey
  2. ^ S. Thorarinsson, Steinthorsson, S., Einarsson, T., Kristmannsdottir, H. e Oskarsson, N., The eruption on Heimaey, Iceland, in Nature, vol. 241, n. 5389, 9 febbraio 1973, pp. 372–375, Bibcode:1973Natur.241..372T, DOI:10.1038/241372a0.
  3. ^ Heimaey
  4. ^ Guðjón Eyjólfsson: Vestmannaeyja. Ferðafélag Íslands, árbók 2009, p. 118f.

Voci correlate modifica

Altri progetti modifica

  Portale Islanda: accedi alle voci di Wikipedia che parlano dell'Islanda