HelloFresh

Fornitore di kits per pasti

HelloFresh è un'azienda internazionale che opera in kit [3] per la preparazione dei pasti, quotata in borsa e con sede a Berlino. È il più grande fornitore di kit per pasti negli Stati Uniti [4] e ha anche attività in Canada, Europa occidentale (fra cui Lussemburgo, Germania, Belgio, Francia, Italia e Paesi Bassi), Nuova Zelanda e Australia. È stata quotata alla Borsa di Francoforte dalla sua offerta pubblica iniziale nel novembre 2017.

HelloFresh SE
StatoBandiera della Germania Germania
Forma societariaSocietas Europaea
Borse valoriBorsa di Francoforte: HFG
ISINDE000A161408
Fondazionenovembre 2011 a Berlino
Fondata daDominik Richter, Thomas Griesel e Jessica Nilsson
Sede principaleBerlino
Persone chiaveDominik Richter (A.D.)
SettoreCommercio
ProdottiCibi pronti
Fatturato€ 7,60 miliardi[1] (2022)
Utile netto€ 125,1 milioni (2022)
Dipendenti19.595[2] (2022)
Sito webwww.hellofresh.com

Storia modifica

HelloFresh è stata fondata nel novembre 2011 a Berlino da Dominik Richter, Thomas Griesel e Jessica Nilsson.[5] Richter e Griesel hanno confezionato personalmente i cibi e li hanno consegnati a mano ai primi 10 clienti.[6] È stata una delle prime aziende nel settore dei kit per pasti.[7] Inizialmente sono stati finanziati da Rocket Internet, una società tedesca di studio di startup. Hanno iniziato a fornire kit per pasti ai clienti paganti all'inizio del 2012 e lo stesso anno si sono espansi nei Paesi Bassi, nel Regno Unito, negli Stati Uniti e in Australia. Entro il 2014, la società ha affermato di fornire un milione di pasti al mese. Hanno raccolto $ 50 milioni in una richiesta di finanziamento nel 2014, dopo aver raccolto $ 10 milioni nel 2012 e $ 7 milioni nel 2013.

A marzo 2015 la società aveva 250.000 abbonati, sebbene non fosse ancora redditizia.[8] Nel settembre dello stesso anno, è stata valutata 2,6 miliardi di euro in una richiesta di finanziamento in cui ha raccolto 75 milioni di euro. La maggioranza della società a quel tempo era ancora detenuta da Rocket Internet. Ha annullato un'IPO pianificata a novembre a causa delle preoccupazioni sul valore proposto dalla società.[9] Ha registrato una crescita significativa durante l'anno, con 530.000 abbonati entro la fine di ottobre.[10] Aveva 750.000 abbonati entro il luglio 2016,[11] e 1,3 milioni entro il terzo trimestre del 2017.[12]

Nell'ottobre 2017 la società ha annunciato un'IPO pianificata alla Borsa di Francoforte per raccogliere 350 milioni di dollari.[12] Il 2 novembre la società ha completato l'IPO, valutandola a 1,7 miliardi di euro.[13] Al momento della sua offerta pubblica iniziale, la società aveva una capitalizzazione di mercato di oltre il doppio di Blue Apron, il suo più grande concorrente con sede negli Stati Uniti.[14]

Nel marzo 2018 HelloFresh ha acquisito Green Chef, un'azienda statunitense di kit per pasti biologici.[4]

Nel mese di ottobre 2018 la filiale di Toronto di HelloFresh Canada ha acquisito Chefs Plate, una società canadese di kit per pasti.[15]

Nel 2019 Rocket Internet ha venduto la sua quota rimanente in HelloFresh, accelerando il passaggio a investitori istituzionali internazionali.[16][17] Rocket Internet deteneva il 30,6% di HelloFresh alla fine del 2018.

Dal 14 ottobre 2021 il servizio è attivo anche in Italia.

Attività commerciale modifica

Il modello di business di HelloFresh consiste nel preparare gli ingredienti necessari per un pasto e consegnarli ai clienti, che devono quindi cucinare il pasto utilizzando le schede delle ricette,[18] che richiedono circa 30-40 minuti.[19] Generalmente fornisce circa tre pasti, per due persone, a settimana per circa $ 60 o $ 70.[7] Offre una scelta tra circa 19 ricette.[20] Negli Stati Uniti, HelloFresh offre un servizio di abbonamento anche al vino, basato su quello del suo concorrente Blue Apron.[21] In diversi mercati fornisce pasti "Rapid Box" che richiedono solo 20 minuti per essere preparati.[22]

Le operazioni della società negli Stati Uniti davano il 60% dei ricavi a novembre 2017 e detenevano circa il 44% del mercato statunitense.[13] HelloFresh è presente anche nel Regno Unito, Germania, Austria, Svizzera, Paesi Bassi, Belgio, Lussemburgo, Svezia, Francia, Australia, Nuova Zelanda, Canada, Danimarca.

HelloFresh è stata criticata per l'eccessivo imballaggio dei pasti consegnati, che porta a sprechi.[11] L'azienda è stata anche criticata per i suoi costi di marketing costantemente elevati, che hanno impedito all'azienda di essere redditizia.[23] Una preoccupazione correlata è il basso tasso di fidelizzazione dei clienti. Secondo un'analisi indipendente, meno del 50% dei clienti rimane abbonato dopo la prima settimana e meno del 10% dopo 6 mesi.[24] La società contesta questi risultati.

modifica

Note modifica

  1. ^ HelloFresh Annual Report 2022 (PDF), su ir.hellofreshgroup.com, 7 marzo 2023, p. 3. URL consultato il 21 settembre 2023.
  2. ^ HelloFresh profile, su craft.co. URL consultato il 13 agosto 2019.
  3. ^ Materie prime, in quantità esatta, necessarie per cucinare un pasto.
  4. ^ a b Rani Molla, HelloFresh is now bigger than Blue Apron in the U.S., in Recode, 26 marzo 2018. URL consultato l'8 agosto 2018.
  5. ^ (EN) Charmaine Li, Why Berlin meal delivery startup HelloFresh just raised $50m, in Tech.eu, 7 agosto 2014. URL consultato il 7 febbraio 2018.
  6. ^ (EN) Our story, su HelloFresh Group. URL consultato il 13 marzo 2018 (archiviato dall'url originale il 27 aprile 2019).
  7. ^ a b (EN) Michael J. de la Merced, HelloFresh, a Meal Delivery Start-Up, Raises $50 Million, in DealBook, The New York Times, 18 giugno 2014. URL consultato il 7 febbraio 2018.
  8. ^ (EN) Funding round values German grocery start-up HelloFresh at €2.6bn, in Financial Times, 17 settembre 2015. URL consultato il 7 febbraio 2018.
  9. ^ Alexander Huebner e Ludwig Burger, Meal delivery firm HelloFresh puts IPO on hold, in Reuters, 8 novembre 2015. URL consultato il 7 febbraio 2018.
  10. ^ (EN) Arno Schuetze e Alexander Hübner, Loss-making online meal delivery firm HelloFresh plans to go public, in Business Insider, 28 ottobre 2015. URL consultato il 7 febbraio 2018 (archiviato dall'url originale il 18 marzo 2017).
  11. ^ a b (EN) Richard Vines, A Michelin-Star Chef Tests Four Home-Cooking Delivery Services, in Bloomberg L.P., 20 luglio 2016. URL consultato il 7 febbraio 2018.
  12. ^ a b (EN) Chad Bray, HelloFresh, the Meal Delivery Service, Pursues I.P.O. in Frankfurt, in The New York Times, 10 ottobre 2017, ISSN 0362-4331 (WC · ACNP). URL consultato il 7 febbraio 2018.
  13. ^ a b (EN) HelloFresh Is Worth Much More to Investors Than Blue Apron, in Fortune, 2 novembre 2017. URL consultato il 7 febbraio 2018.
  14. ^ Eric Auchard e Arno Schuetze, Update 2-HelloFresh's bright start contrasts with Blue Apron struggles, in Reuters, 2 novembre 2017. URL consultato il 7 marzo 2018.
  15. ^ Hellofresh eyes bigger slice canadian meal kit market, su supermarketnews.com. URL consultato l'11 agosto 2020.
  16. ^ Rocket Internet sees profits almost double, 19 settembre 2019.
  17. ^ EQS Group, DGAP-News: Rocket Internet SE: Rocket Internet intends to place its entire shareholding in HelloFresh SE, 13 maggio 2019.
  18. ^ (EN) What's in the box, su HelloFresh Canada. URL consultato l'8 gennaio 2019 (archiviato dall'url originale il 9 gennaio 2019).
  19. ^ (EN) HelloFresh UK Review, in Top 10 Meal Delivery Services, 31 agosto 2017. URL consultato il 7 marzo 2018.
  20. ^ (EN) How it works, su hellofresh.com. URL consultato il 13 marzo 2018.
  21. ^ (EN) Elin McCoy, Wine on Demand? Rating Bottles From Blue Apron, Hello Fresh, Caviar, in Bloomberg L.P., 3 novembre 2017. URL consultato il 13 marzo 2018.
  22. ^ Andy Rudd, Average UK household boasts staggering £415 worth of unused cooking gadgets, in Daily Mirror, 17 gennaio 2018. URL consultato il 13 marzo 2018.
  23. ^ (EN) Stu Woo, HelloFresh, a German Tech Incubator's Star, Still Struggles to Deliver, in The Wall Street Journal, 22 settembre 2016, ISSN 0099-9660 (WC · ACNP). URL consultato il 7 febbraio 2018.
  24. ^ (EN) Sarah Kessler, Meal-Kit Customers Dine And Dash, in Fast Company, 20 ottobre 2016. URL consultato il 7 febbraio 2018.

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