Henning Berg

allenatore di calcio e calciatore norvegese

Henning Stille Berg (Eidsvoll, 1º settembre 1969) è un allenatore di calcio ed ex calciatore norvegese, di ruolo difensore, tecnico dell'AIK.

Henning Berg
Berg nel 2014
Nazionalità Bandiera della Norvegia Norvegia
Altezza 183 cm
Peso 79 kg
Calcio
Ruolo Allenatore (ex difensore)
Squadra AIK
Termine carriera 2004 - giocatore
Carriera
Squadre di club1
1987-1988KFUM Oslo? (?)
1988-1991Vålerenga67 (2)
1992-1993Lillestrøm20 (1)
1993-1997Blackburn159 (4)
1997-2000Manchester Utd66 (2)
2000-2003Blackburn91 (3)
2003-2004Rangers20 (0)
Nazionale
1989Bandiera della Norvegia Norvegia U-20? (?)
1990-1991Bandiera della Norvegia Norvegia U-2111 (1)
1992-2004Bandiera della Norvegia Norvegia100 (9)
Carriera da allenatore
2005-2008Lyn Oslo
2008-2011Lillestrøm
2012Blackburn
2014-2015Legia Varsavia
2016-2017Videoton
2018-2019Stabæk
2019-2022Omonia
2022-2023Pafos FC
2023-AIK
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 1º gennaio 2024

Carriera modifica

Giocatore modifica

Club modifica

Dopo aver giocato con Vålerenga e Lillestrøm nel campionato norvegese, nel gennaio 1993 Berg è stato acquistato dal Blackburn per 400.000 sterline.[1] Presto è diventato il terzino destro titolare tanto da avere, l'anno successivo, un ruolo fondamentale nello storico trionfo della Premier League 1994-1995. In biancoblu è rimasto per quattro stagioni e mezzo.

Le sue prestazioni e la sua versatilità (poteva essere infatti utilizzato anche da difensore centrale) hanno spinto la dirigenza del Manchester United ad acquistarlo nell'estate 1997 in cambio di 5 milioni di sterline,[2] cifra che all'epoca lo ha reso il difensore più costoso di sempre per un club britannico.[3] Nel corso della stagione 1997-1998 è stato schierato con regolarità nell'undici titolare di Alex Ferguson. L'anno successivo, con l'arrivo di Jaap Stam, il suo utilizzo è diminuito parzialmente, ma ha comunque contribuito alla conquista del treble, con le vittorie della Premier League 1998-1999, della FA Cup 1998-1999 e della UEFA Champions League 1998-1999 (pur dovendo saltare per infortunio le finali di queste ultime due competizioni, ma venendo comunque premiato). Proprio in quell'edizione della Champions League, si è reso protagonista di un'ottima prestazione nel quarto di finale di ritorno contro l'Inter.[4] Nel 1999-2000 Berg ha riguadagnato il proprio posto, anche grazie all'infortunio occorso a Ronny Johnsen.

Berg è tornato al Blackburn nel settembre 2000, inizialmente solo in prestito per tre mesi, salvo poi essere acquistato a titolo definitivo. La squadra, che nel frattempo militava in seconda serie, a fine anno ha riconquistato la Premier League. Il 24 febbraio 2002 Berg ha sollevato da capitano la Coppa di Lega 2001-2002, dopo la vittoria per 2-1 nella finale di Cardiff contro il Tottenham Hotspur.

La sua ultima stagione da calciatore l'ha trascorsa con gli scozzesi dei Rangers nel 2003-2004.

Nazionale modifica

A livello internazionale vestì la maglia della Norvegia dal 1992 al 2004, partecipando sia ai Mondiali di calcio del 1994 che del 1998, oltre che al campionato d'Europa 2000. Con 100 partite giocate è il secondo giocatore con il maggior numero di presenze della Nazionale norvegese.

Allenatore modifica

Il 22 aprile 2005, all'età di 35 anni, Berg è stato nominato capo allenatore del Lyn Oslo, squadra che a fine anno ha poi centrato il terzo posto in Eliteserien e la conseguente qualificazione alla Coppa UEFA. La sua permanenza sulla panchina della formazione biancorossoblu è durata quasi quattro stagioni.

Sebbene il suo approdo alla guida del Lillestrøm sarebbe dovuto originariamente avvenire solo a partire dall'annata 2009, esso è in realtà si è realizzato anticipatamente il 21 ottobre 2008, a due giornate dalla fine della Eliteserien 2008,[5] nel tentativo di raggiungere una salvezza poi centrata. I gialloneri hanno ottenuto la salvezza anche nei campionati a seguire. Criticato per mancanza di risultati e per il suo modo di allenare, è stato sollevato dall'incarico il 27 ottobre 2011.[6]

Il 31 ottobre 2012 è stato presentato come nuovo allenatore del Blackburn, suo vecchio club, con un contratto triennale.[7] 57 giorni più tardi, il 27 dicembre 2012, è stato esonerato per aver conseguito solo una vittoria in dieci partite.[8]

Il 19 dicembre 2013 ha sostituito Jan Urban sulla panchina dei polacchi del Legia Varsavia, a cui si è legato con un contratto valido per due anni e mezzo a partire dal successivo 1º gennaio.[9] A fine campionato, il club si è laureato campione di Polonia con la vittoria dell'Ekstraklasa 2013-2014. L'anno seguente, invece, i varsaviani hanno chiuso la prima fase al primo posto salvo poi chiudere il girone per il titolo al secondo posto dietro al Lech Poznań. La sua parentesi polacca è terminata il 5 ottobre 2015.[10]

Il 5 maggio 2016 è stato annunciato dagli ungheresi del Videoton. Dopo una stagione in cui i rossoblu hanno lottato per il titolo fino all'ultima giornata, le strade tra Berg e il club si sono divise a fine campionato.[11]

Il 6 giugno 2019 è diventato il nuovo tecnico dei ciprioti dell'Omonia Nicosia. La sua prima annata sulla panchina biancoverde è stata cancellata dalla locale Federcalcio a causa della pandemia di COVID-19, tuttavia il primo posto in classifica al momento della sospensione ha permesso alla squadra di qualificarsi per la successiva Champions League a dieci anni dall'ultima apparizione. Nel 2020-2021, Berg ha guidato l'Omonia alla conquista del titolo nazionale, il quale non veniva vinto dal club da undici anni. Oltre a ciò, l'Omonia ha raggiunto per la prima volta la fase a gironi dell'Europa League. Berg è stato esonerato nel febbraio 2022, con la squadra lontana dal bissare il titolo di campione di Cipro essendo provvisoriamente settima nella A' Katīgoria 2021-2022.

La carriera di Berg è comunque continuata a Cipro, con l'ingaggio da parte del Pafos FC avvenuto il 12 giugno 2022. Nonostante l'inizio di campionato con una striscia di imbattibilità di tredici giornate (di cui nove vittorie), la flessione della seconda parte di stagione ha portato al suo esonero nell'aprile 2023.[12]

Il 2 luglio 2023 è stato scelto dal connazionale Thomas Berntsen, direttore sportivo dell'AIK, per sostituire l'esonerato Andreas Brännström alla guida del club svedese[13] che in quel momento si trovava al terzultimo posto nell'Allsvenskan 2023 dopo tredici giornate.[14]

Statistiche modifica

Presenze e reti nei club modifica

Stagione Club Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Supercoppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
1987   KFUM Oslo 4D ? ? CN ? ? - - - - - - ? ?
1988 4D ? ? CN ? ? - - - - - - ? ?
Totale KFUM Oslo ? ? ? ? - - - - ? ?
1988   Vålerenga 1D 2 0 CN ? ? - - - - - - 2+ 0+
1989 1D 21 0 CN ? ? - - - - - - 21+ 0+
1990 1D 22 0 CN ? ? - - - - - - 22+ 0+
1991 ES 22 2 CN ? ? - - - - - - 22+ 2+
Totale Vålerenga 67 2 ? ? - - - - 67+ 2+
1992   Lillestrøm ES 20 1 CN ? ? - - - - - - 20+ 1+
1992-1993   Blackburn PL 4 0 FACup+CdL ? ? - - - - - - 4+ 0+
1993-1994 PL 41 1 FACup+CdL ? ? - - - - - - 41+ 1+
1994-1995 PL 40 1 FACup+CdL ? ? - - - - - - 40+ 1+
1995-1996 PL 38 0 FACup+CdL ? ? - - - - - - 38+ 0+
1996-1997 PL 36 2 FACup+CdL ? ? - - - - - - 36+ 2+
1997-1998 PL 0 0 FACup+CdL ? ? - - - - - - 0+ 0+
1997-1998   Manchester United PL 27 1 FACup+CdL ? ? UCL ? ? CS - - 27+ 1+
1998-1999 PL 16 0 FACup+CdL ? ? UCL 1+ ? CS ? ? 16+ 0+
1999-2000 PL 22 1 FACup+CdL ? ? UCL ? ? CS+SU+CInt ? ? 22+ 1+
2000-2001 PL 1 0 FACup+CdL ? ? UCL ? ? CS ? ? 1+ 0+
Totale Manchester United 66 2 ? ? - - - - 66+ 2+
2000-2001   Blackburn 1D 41 1 FACup+CdL ? ? - - - - - - 41+ 1+
2001-2002 PL 34 1 FACup+CdL ? ? - - - - - - 34+ 1+
2002-2003 PL 16 1 FACup+CdL ? ? - - - - - - 16+ 1+
Totale Blackburn ? ? ? ? - - - - ? ?
2003-2004   Rangers PL 20 0 SC+CdL ? ? - - - - - - 20+ 0+
Totale ? ? ? ? - - - - ? ?

Cronologia presenze e reti in nazionale modifica

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Norvegia
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
13-5-1992 Oslo Norvegia   2 – 0   Fær Øer Amichevole -
3-6-1992 Oslo Norvegia   0 – 0   Scozia Amichevole -
26-8-1992 Oslo Norvegia   2 – 2   Svezia Amichevole -
14-10-1992 Londra Inghilterra   1 – 1   Norvegia Qual. Mondiali 1994 -
2-12-1992 Canton Cina   2 – 1   Norvegia Amichevole -
30-3-1993 Doha Qatar   1 – 6   Norvegia Amichevole -
8-9-1993 Oslo Norvegia   1 – 0   Stati Uniti Amichevole -
22-9-1993 Oslo Norvegia   1 – 0   Polonia Qual. Mondiali 1994 -
13-10-1993 Poznań Polonia   0 – 3   Norvegia Qual. Mondiali 1994 -
10-11-1993 Istanbul Turchia   2 – 1   Norvegia Qual. Mondiali 1994 -
15-1-1994 San Francisco Stati Uniti   2 – 1   Norvegia Amichevole -
9-3-1994 Cardiff Galles   1 – 3   Norvegia Amichevole -
20-4-1994 Oslo Norvegia   0 – 0   Portogallo Amichevole -
22-5-1994 Londra Inghilterra   0 – 0   Norvegia Amichevole -
1-6-1994 Oslo Norvegia   2 – 1   Danimarca Amichevole 1
5-6-1994 Stoccolma Svezia   2 – 0   Norvegia Amichevole -
19-6-1994 Washington Norvegia   1 – 0   Messico Mondiali 1994 - 1º turno -
23-6-1994 New York Italia   1 – 0   Norvegia Mondiali 1994 - 1º turno -
28-6-1994 New York Norvegia   0 – 0   Irlanda Mondiali 1994 - 1º turno -
7-9-1994 Oslo Norvegia   1 – 0   Bielorussia Qual. Euro 1996 -
12-10-1994 Oslo Norvegia   1 – 1   Paesi Bassi Qual. Euro 1996 -
16-11-1994 Minsk Bielorussia   0 – 4   Norvegia Qual. Euro 1996 1
14-12-1994 Ta' Qali Malta   0 – 1   Norvegia Qual. Euro 1996 -
8-2-1995 Nicosia Cipro   0 – 2   Norvegia Amichevole -
29-3-1995 Lussemburgo Lussemburgo   0 – 2   Norvegia Qual. Euro 1996 -
26-4-1995 Oslo Norvegia   5 – 0   Lussemburgo Qual. Euro 1996 -
25-5-1995 Oslo Norvegia   3 – 2   Ghana Amichevole -
7-6-1995 Oslo Norvegia   2 – 0   Malta Qual. Euro 1996 -
22-7-1995 Oslo Norvegia   0 – 0   Francia Amichevole -
16-8-1995 Oslo Norvegia   1 – 1   Cecoslovacchia Qual. Euro 1996 1
6-9-1995 Praga Cecoslovacchia   2 – 0   Norvegia Qual. Euro 1996 -
11-10-1995 Oslo Norvegia   0 – 0   Inghilterra Amichevole -
15-11-1995 Rotterdam Paesi Bassi   3 – 0   Norvegia Qual. Euro 1996 -
7-2-1996 Las Palmas Spagna   1 – 0   Norvegia Amichevole -
27-3-1996 Dublino Irlanda   1 – 0   Norvegia Amichevole -
24-4-1996 Oslo Norvegia   0 – 0   Grecia Amichevole -
2-6-1996 Oslo Norvegia   5 – 0   Azerbaigian Qual. Mondiali 1998 -
1-9-1996 Oslo Norvegia   1 – 0   Georgia Amichevole -
9-10-1996 Oslo Norvegia   3 – 0   Ungheria Qual. Mondiali 1998 -
10-11-1996 Basilea Svizzera   0 – 1   Norvegia Qual. Mondiali 1998 - cap.
29-3-1997 Dubai Emirati Arabi Uniti   1 – 4   Norvegia Amichevole -
30-4-1997 Oslo Norvegia   1 – 1   Finlandia Qual. Mondiali 1998 -
30-5-1997 Oslo Norvegia   4 – 2   Brasile Amichevole -
8-6-1997 Budapest Ungheria   1 – 1   Norvegia Qual. Mondiali 1998 -
20-8-1997 Helsinki Finlandia   0 – 4   Norvegia Qual. Mondiali 1998 -
6-9-1997 Baku Azerbaigian   0 – 1   Norvegia Qual. Mondiali 1998 -
10-9-1997 Oslo Norvegia   5 – 0   Svizzera Qual. Mondiali 1998 -
25-2-1998 Marsiglia Francia   3 – 3   Norvegia Amichevole -
25-3-1998 Bruxelles Belgio   2 – 2   Norvegia Amichevole - cap.
22-4-1998 Copenaghen Danimarca   0 – 2   Norvegia Amichevole -
20-5-1998 Oslo Norvegia   5 – 2   Messico Amichevole 1
27-5-1998 Molde Norvegia   6 – 0   Arabia Saudita Amichevole -
10-6-1998 Montpellier Marocco   2 – 2   Norvegia Mondiali 1998 - 1º turno -
16-6-1998 Bordeaux Scozia   1 – 1   Norvegia Mondiali 1998 - 1º turno -
23-6-1998 Marsiglia Brasile   1 – 2   Norvegia Mondiali 1998 - 1º turno -
27-6-1998 Marsiglia Italia   1 – 0   Norvegia Mondiali 1998 - Ottavi di finale -
6-9-1998 Oslo Norvegia   1 – 3   Lettonia Qual. Euro 2000 -
10-10-1998 Lubiana Slovenia   1 – 2   Norvegia Qual. Euro 2000 -
14-10-1998 Oslo Norvegia   2 – 2   Albania Qual. Euro 2000 1
18-11-1998 Il Cairo Egitto   1 – 1   Norvegia Amichevole -
27-3-1999 Atene Grecia   0 – 2   Norvegia Qual. Euro 2000 - cap.
18-8-1999 Oslo Norvegia   1 – 0   Lituania Amichevole - cap.
4-9-1999 Oslo Norvegia   1 – 0   Grecia Qual. Euro 2000 - cap.
8-9-1999 Oslo Norvegia   4 – 0   Slovenia Qual. Euro 2000 - cap.
9-10-1999 Riga Lettonia   1 – 2   Norvegia Qual. Euro 2000 - cap.
31-1-2000 Reykjavík Islanda   0 – 0   Norvegia Amichevole - cap.
2-2-2000 Copenaghen Danimarca   2 – 4   Norvegia Amichevole 2 cap.
23-2-2000 Istanbul Turchia   0 – 2   Norvegia Amichevole - cap.
29-3-2000 Lugano Svizzera   2 – 2   Norvegia Amichevole - cap.
26-4-2000 Bruxelles Belgio   2 – 0   Norvegia Amichevole -
27-5-2000 Bratislava Slovacchia   0 – 2   Norvegia Amichevole - cap.
13-6-2000 Rotterdam Norvegia   1 – 0   Spagna Euro 2000 - 1º turno - cap.
16-8-2000 Helsinki Finlandia   3 – 1   Norvegia Amichevole - cap.
2-9-2000 Oslo Norvegia   0 – 0   Armenia Qual. Mondiali 2002 - cap.
7-10-2000 Cardiff Galles   1 – 1   Norvegia Qual. Mondiali 2002 - cap.
11-10-2000 Oslo Norvegia   0 – 1   Ucraina Qual. Mondiali 2002 - cap.
28-2-2001 Belfast Irlanda del Nord   0 – 4   Norvegia Amichevole - cap.
24-3-2001 Oslo Norvegia   2 – 3   Polonia Qual. Mondiali 2002 - cap.
28-3-2001 Minsk Bielorussia   2 – 1   Norvegia Qual. Mondiali 2002 - cap.
2-6-2001 Kiev Ucraina   0 – 0   Norvegia Qual. Mondiali 2002 - cap.
6-6-2001 Oslo Norvegia   1 – 1   Bielorussia Qual. Mondiali 2002 - cap.
15-8-2001 Oslo Norvegia   1 – 1   Turchia Amichevole - cap.
1-9-2001 Cracovia Polonia   3 – 0   Norvegia Qual. Mondiali 2002 - cap.
5-9-2001 Oslo Norvegia   3 – 2   Galles Qual. Mondiali 2002 - cap.
13-2-2002 Bruxelles Belgio   1 – 0   Norvegia Amichevole - cap.
27-3-2002 Tunisi Tunisia   0 – 0   Norvegia Amichevole - cap.
17-4-2002 Oslo Norvegia   0 – 0   Svezia Amichevole - cap.
14-5-2002 Oslo Norvegia   3 – 0   Giappone Amichevole 1 cap.
22-5-2002 Oslo Norvegia   1 – 1   Brasile Amichevole - cap.
21-8-2002 Oslo Norvegia   0 – 1   Paesi Bassi Amichevole - cap.
7-9-2002 Oslo Norvegia   2 – 2   Danimarca Qual. Euro 2004 - cap.
12-10-2002 Bucarest Romania   0 – 1   Norvegia Qual. Euro 2004 - cap.
16-10-2002 Oslo Norvegia   2 – 0   Bosnia ed Erzegovina Qual. Euro 2004 - cap.
2-4-2003 Lussemburgo Lussemburgo   0 – 2   Norvegia Qual. Euro 2004 - cap.
11-6-2003 Oslo Norvegia   1 – 1   Romania Qual. Euro 2004 - cap.
20-8-2003 Oslo Norvegia   0 – 0   Scozia Amichevole - cap.
6-9-2003 Zenica Bosnia ed Erzegovina   1 – 0   Norvegia Qual. Euro 2004 - cap.
11-10-2003 Oslo Norvegia   1 – 0   Lussemburgo Qual. Euro 2004 - cap.
15-11-2003 Valencia Spagna   2 – 1   Norvegia Qual. Euro 2004 - cap.
27-5-2004 Oslo Norvegia   0 – 0   Galles Amichevole - cap.
Totale Presenze (3º posto) 100 Reti 9

Palmarès modifica

Giocatore modifica

Club modifica

Competizioni nazionali modifica
Blackburn: 1994-1995
Manchester United: 1998-1999, 1999-2000
Manchester United: 1997
Manchester United: 1998-1999
Blackburn: 2001-2002
Competizioni internazionali modifica
Manchester United: 1998-1999
Manchester United: 1999

Individuale modifica

1995
1999

Allenatore modifica

Omonia: 2020-2021
Omonia: 2021

Note modifica

  1. ^ (EN) Berg joins Blackburn, su news.google.com, New Straits Times, 30 gennaio 1993.
  2. ^ (EN) Football: Berg makes pounds 5m move to United, su independent.co.uk, 11 agosto 1997.
  3. ^ (EN) Berg was big part of a great era at Ewood, su lancashiretelegraph.co.uk, 1º novembre 2012.
  4. ^ Ventola non basta, su archiviostorico.gazzetta.it, 18 marzo 1999.
  5. ^ (NO) Henning Berg overtar i LSK, su fvn.no, 21 ottobre 2008.
  6. ^ (NO) Henning Berg er ferdig i Lillestrøm, su aftenposten.no, 26 ottobre 2011.
  7. ^ (EN) Blackburn Rovers: Henning Berg appointed manager at Ewood Park, su bbc.com, 31 ottobre 2012.
  8. ^ (EN) Henning Berg: Blackburn Rovers sack manager after 57 days, su bbc.com, 27 dicembre 2012.
  9. ^ (PL) Henning Berg trenerem Legii Warszawa, su legia.com, 19 dicembre 2013. URL consultato il 2 luglio 2023 (archiviato dall'url originale il 19 dicembre 2013).
  10. ^ (EN) Ex-United defender Berg sacked as Legia manager, su reuters.com, 5 ottobre 2015.
  11. ^ (EN) Henning Berg leaves Videoton Football Club, su fehervarfc.hu, 2 ottobre 2017.
  12. ^ (EL) Πάφος FC: Επίσημα τέλος ο Μπεργκ!, su 24sports.com.cy, 3 aprile 2023.
  13. ^ (SV) Henning Berg ny chefstränare för AIK Fotbolls herrlag, su aikfotboll.se, 2 luglio 2023.
  14. ^ (SV) Tabellen, su allsvenskan.se, 2 luglio 2023. URL consultato il 2 luglio 2023 (archiviato dall'url originale il 2 luglio 2023).

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