L'Heroon di Enea è un tumulo sepolcrale datato al VII secolo a.C. che si trova a Lavinio e che per gli antichi si identificava con la tomba dell'eroe troiano Enea. Così lo descrive Dionigi di Alicarnasso: «Si tratta di un piccolo tumulo, intorno al quale sono stati posti file regolari di alberi, che vale la pena di vedere»[1].

Heroon di Enea
Heroon di Enea
CiviltàLatina
UtilizzoTumulo sepolcrale
EpocaVII secolo a.C.
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
ComunePratica di Mare (Pomezia)
Amministrazione
PatrimonioAntica Lavinium - Pratica di Mare
Mappa di localizzazione
Map

Il cd. "Heroon di Enea" è una tomba principesca di 18 metri di diametro, che in origine era coperta, secondo l'uso etrusco, da una collina artificiale contenuta da un basso muro di piccoli massi, oggi parzialmente conservato. Fa parte di tre gruppi distinti di monumenti (con i cd. tredici altari ed un edificio arcaico) di un santuario extraurbano dedicato alla dea Venere (Aphrodision) posto presso una necropoli, a sud ovest dell’antica Lavinium, oggi Pratica di Mare. Si tratta di un tumulo funerario risalente al VII secolo a.C., che conteneva una tomba ad inumazione con una cassa in lastre tufacee, da attribuire ad un eminente personaggio, forse un principe, sepolto con gli oggetti personali ed un ricco corredo tra cui decine di vasi, oggetti in metallo, alari, spiedi in ferro ed un carro. Il tumulo ricorda molto le sepolture di stile etrusco e ha avuto nel tempo modifiche che hanno portato l'area a divenire luogo di venerazione e pellegrinaggio da parte delle popolazioni latine.

L'area archeologica che è oggetto di studi e restauro dal 1968 ha constatato che il tumulo è stato ristrutturato alla fine del IV secolo a.C. inserendo la seconda struttura, dotata di una facciata monumentale.

Note modifica

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