Himani Rajya Lakshmi Devi
Himani Rajya Lakshmi Devi Shah (Katmandu, 1º ottobre 1976) è stata la principessa ereditaria del Nepal fino all'abolizione della monarchia il 28 maggio 2008.
Himani Rajya Lakshmi Devi | |
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Principessa della Corona del Nepal | |
In carica | 26 ottobre 2001 – 28 maggio 2008 |
Altri titoli | Rajkumari di Sikar |
Nascita | Katmandu, 1º ottobre 1976 |
Dinastia | Dinastia Shah (per matrimonio)
Shekhawat - Ramo di Sikar (per nascita) |
Padre | Sri Rao Raja Bikram Singh, 12° Rao Raja di Sikar |
Madre | Rani Bipula Singh, della casa reale di Bajhang |
Consorte | Paras Bir Bikram Shah Dev |
Figli | Principessa Purnika Principe Hridayendra Principessa Kritika |
Religione | Induismo |
Biografia modifica
La principessa Himani Rajya Lakshmi Devi Shah del Nepal è nata Rajkumari Himani Singh a Katmandu il 1º ottobre 1976[1] da Bikram Singh, 12° Rao Raja di Sikar, una città del Rajasthan in India, e da Rani Bipula Singh (nata Kumari Bipula Singh), della casa reale di Bajhang in Nepal, imparentata con le famiglie Rana e Shah del Nepal.
Il padre Bikran Singh fu adottato dal lontano parente Kunwar Hardayal Singh (1922-1954), figlio di Kalyan Singh, 11° Rao Raja di Sikar, e sposo di una principessa Rana del Nepal e della principessa Triloki Rajya Lakshmi Devi, figlia di re Tribhuvan del Nepal[1].
Matrimonio e discendenza modifica
Il 25 gennaio 2000 la principessa Himani di Sikar sposò il principe nepalese Paras Bir Bikram Shah Dev, il quale divenne principe ereditario del Nepal il 26 ottobre 2001, a seguito del massacro di palazzo compiuto dal cugino Dipendra del Nepal. Dal matrimonio sono nati tre figli, due femmine e un maschio:
- Purnika, nata l'11 dicembre 2000 a Katmandu,
- Hridayendra, nato il 30 luglio 2002 a Katmandu, unico figlio maschio,
- Kritika, nata il 16 ottobre 2003 a Katmandu.
Attività filantropiche modifica
Il 28 maggio 2008 la monarchia in Nepal è stata ufficialmente abolita. Ciononostante la principessa Himani ha continuato a presenziare a numerose manifestazioni e cerimonie, restando, a differenza del marito, molto popolare in Nepal[2].
Nel 2010 ha costituito la Fondazione Himani, organizzazione non lucrativa e non governativa che si occupa di sviluppo sostenibile, infanzia, educazione, salute, anziani, ambiente e disastri naturali[3]. In particolare, la Fondazione si è distinta nei soccorsi dopo il terremoto del 2015[4]. Nel 2023 le è stato assegnato il premio internazionale Gusi Peace Prize di Manila[5].
Albero genealogico[1][6] modifica
Tribhuvan, Re del Nepal | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Kunwar Hardayal Singh di Sikar | Triloki Rajya Lakshmi Devi | Mahendra Re del Nepal | Indra | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Rani Bipula Singh di Bajhang | Bikram Singh, 12° Rao Raja di Sikar | Komal | Gyanendra Re del Nepal | Shanti del Nepal | Deepak Jang Bahadur Singh, 60° Raja di Bajhang | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Himani di Sikar | Paras Bir Bikram Shah Dev del Nepal | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Legenda:
Titoli e trattamento modifica
I titoli e trattamenti riportati vanno intesi come adattamento all'uso italiano:
- 1976 - 2000 Rajkumari (Principessa) di Sikar
- 2000 - 2001 Sua Altezza Reale la Principessa Himani Rajya Lakshmi Devi del Nepal
- 2001 - 2008 Sua Altezza Reale la Principessa Himani Rajya Lakshmi Devi, Principessa Ereditaria del Nepal
Onorificenze [6] modifica
Onorificenze nepalesi modifica
Note modifica
- ^ a b c (EN) Abhinay Rathore, Sikar (Thikana), su Rajput Provinces of India. URL consultato il 16 febbraio 2024.
- ^ (EN) Pratim Pokhrel, Viral Photo of Himani Shah & Gyanendra Shah at Soltae celebrity program, su Canada Nepal, 27 ottobre 2021. URL consultato il 16 febbraio 2024.
- ^ (EN) Himani Trust - A non profit organization, su www.himanitrust.org.np. URL consultato il 16 febbraio 2024.
- ^ (EN) Himani to build earthquake-resistant houses, su kathmandupost.com. URL consultato il 16 febbraio 2024.
- ^ (EN) Former Crown Princess bags Gusi Peace Prize International, su People's Review, 1º dicembre 2023. URL consultato il 16 febbraio 2024.
- ^ a b Royal Ark, su royalark.net.