Holding

società che possiede azioni o quote di altre società
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Una holding (capofila o capogruppo, in italiano società controllante), abbreviazione dell'inglese holding company,[1] è una compagnia che deve gran parte, se non tutti, i propri guadagni dal possesso di quote societarie. È classificata come società finanziaria.

Tipi di capogruppo modifica

Esistono diversi tipi di holding. Quelle più comuni sono le seguenti:

  • holding finanziaria;
  • holding operativa;
  • holding capogruppo;
  • holding gestoria;
  • holding di famiglia.

Holding finanziaria modifica

La holding finanziaria (anche detta "holding pura") è una holding che non svolge attività di produzione o scambio di beni o servizi (eventualmente svolgono tale attività di produzione o scambio le società partecipate o possedute dalla holding finanziaria). La sua unica finalità imprenditoriale è quella di controllare società attraverso il possedimento delle rispettive quote[2]. Esempi di holding finanziarie sono la Exor (la holding che controlla Fiat Chrysler Automobiles) e la Berkshire Hathaway. Quest'ultima ha partecipazioni in The Coca-Cola Company (8,3%), Moody’s Corporation (17,2%), American Express (12,1%), Burlington Northern Santa Fe Corporation (17,2%) e The Washington Post Company (18,1%).

Holding operativa modifica

La holding operativa (anche detta "holding mista") è una holding che svolge attività di produzione o scambio di beni o servizi. La holding operativa è quindi antitetica alla holding finanziaria (una società non può essere contemporaneamente sia una holding finanziaria che una holding operativa). Un esempio di holding operativa è Mediobanca: oltre a possedere quote di Assicurazioni Generali (14,09%) e RCS (13,94%), eroga servizi finanziari alle imprese.

Tipicamente la capogruppo eroga i classici processi di supporto per le controllate: amministrazione e finanza, controllo di gestione, tecnologie dell'informazione, risorse umane, qualità e sicurezza, manutenzione, acquisti, etc.

Holding capogruppo modifica

La holding capogruppo (anche detta "società capogruppo" o semplicemente "capogruppo") è una holding che possiede azioni o quote di altre società in quantità sufficiente per esercitare un'influenza dominante sulla loro amministrazione. La holding capogruppo può essere una holding operativa o una holding finanziaria a seconda che svolga o non svolga attività di produzione o scambio di beni o servizi.

Un esempio che può portare alla creazione di una holding capogruppo è il seguente. Un'azienda che presenta una struttura divisionale (ovvero presenta delle divisioni al suo interno) per output prodotto, può espandersi a tal punto da dover creare delle aziende tra loro separate per ogni output prodotto. A questo punto viene creata una holding che controlli tutte le altre società (giuridicamente autonome) attraverso la maggioranza azionaria. Il vantaggio di una holding capogruppo è il frazionamento del rischio tra le società e la possibilità di attuare finanziamenti elevatissimi attraverso partecipazioni a cascata.

Holding gestoria modifica

La holding gestoria è una holding che gestisce società che hanno business con interdipendenze strategiche. Quindi tende sempre a ricercare sinergie tra i business. Anche la holding gestoria può essere una holding operativa o una holding finanziaria a seconda che svolga o non svolga attività di produzione o scambio di beni o servizi. Un esempio di holding gestoria è la Fiat Chrysler Automobiles che controlla il 100% delle società del settore automotive FCA Italy, FCA US e Maserati.

Holding di famiglia modifica

La holding di famiglia è una holding controllata da componenti di una stessa famiglia. La holding di famiglia è molto diffusa in Italia, paese dove la holding di famiglia assume prevalentemente la forma giuridica della società in accomandita per azioni o della società a responsabilità limitata. Tra le più note holding di famiglia quotate alla Borsa di Milano ne fanno parte:

Subholding modifica

La subholding è una società holding che si interpone tra una capogruppo (sopra) e società operative (sotto) accomunate dall'essere operanti in business comuni (settore)[3]. Tipicamente, è una holding finanziaria. Il termine è utilizzato a volte al posto di holding gestoria (o holding settoriale).

In Italia esempi di subholding sono Sintonia spa e Busitalia.

Società consociate modifica

Le società che hanno azioni o quote la cui proprietà è detenuta dalla medesima holding sono dette "consociate". In particolare, se la partecipazione societaria nella consociata è significativa ma non sufficiente a controllarne l'amministrazione, la consociata è chiamata, più specificamente, "collegata". Se invece la partecipazione societaria nella consociata è sufficiente a controllarne l'amministrazione, la consociata è chiamata, più specificatamente, "controllata".

Note modifica

  1. ^ Holding, in Treccani.it – Enciclopedie on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
  2. ^ Non è raro che le holding pure non abbiano neppure un dipendente.
  3. ^ http://www.enciclopedia-juridica.biz14.com/it/d/holding/holding.htm

Bibliografia modifica

  • (IT) Gian Franco Campobasso, Diritto Commerciale 2. Diritto delle società, UTET Giuridica, 1971, ISBN 978-8-859813-30-9.

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Collegamenti esterni modifica

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