Inmarsat

gestore britannico di servizi per telecomunicazioni satellitari
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Inmarsat (International Maritime Satellite Organization) è un gestore britannico di servizi per telecomunicazioni mobili satellitari.

Inmarsat plc
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StatoBandiera del Regno Unito Regno Unito
Borse valoriLSE: ISAT
ISINGB00B09LSH68
Fondazione1979
Sede principaleLondra
GruppoViaSat
SettoreTelecomunicazioni
ProdottiServizi satellitari
Sito webwww.inmarsat.com/
Satellite Inmarsat-3.

È membro dell'Istituto europeo per le norme di telecomunicazione (ETSI).[1]

Storia modifica

Fondato nel 1979, gestisce le comunicazioni satellitari per 84 nazioni mediante una rete di satelliti geostazionari capaci di gestire la quasi totalità del globo (sono escluse le zone polari).

Inizialmente la Inmarsat serviva prevalentemente strutture militari o marittime (navi, piattaforme petrolifere, etc), successivamente sono stati resi disponibili terminali trasportabili per comunicazioni terrestri.

La Inmarsat è stata creata nel 1979 come una Organizzazione Intergovernativa mondiale per lo sviluppo e la gestione di satelliti per comunicazioni con mezzi mobili navali. Successivamente la sua attività è stata estesa alle comunicazioni con mezzi mobili aeronautici e terrestri, nonché a stazioni terrene trasportabili per servizi speciali (emergenze, servizi giornalistici, ecc.).

L'Ente italiano designato alla firma degli Accordi Inmarsat, cui aderivano nel 1999 oltre 80 Paesi, e decimo utilizzatore del sistema (a giugno 2000) è stato la Società Telespazio, nella sua qualità di Concessionaria esclusiva del Ministero delle poste e delle telecomunicazioni per i servizi di comunicazioni via satellite. Oggi con la liberalizzazione dei servizi di telecomunicazioni abbiamo diversi Service Providers, autorizzati dal Ministero dello sviluppo economico-Comunicazioni) che offrono i servizi Inmarsat in Italia.

La Inmarsat è stata la prima Organizzazione Intergovernativa ad essere privatizzata, nel quadro della liberalizzazione dei servizi di comunicazioni mondiali, dal 15 aprile 1999, sotto il controllo di una Organizzazione Intergovernativa, la IMSO (International Mobile Satellite Organization). Dal 2003, Inmarsat Ltd. è stata acquisita da un consorzio di Banche e dal 2005 è quotata alla Borsa di Londra.

Nel 2006 è stato lanciato il servizio BGAN, servizi dati a banda larga su standard 3G. Un servizio che rende possibile, in circa il 95% delle terre emerse, l'utilizzo di servizi voce di qualità, dati a banda larga shared fino a 492 kbit/s e dati a banda garantita fino a 256 kbit/s (con il servizio BGAN X-Streaming la banda larga garantita arriva a 384 kbit/s). A fine 2007 è stato lanciato il nuovo servizio voce e dati banda larga Fleetbroadband specifico per l'utilizzo in mare.

Nel 2007 Inmarsat Ltd. gestisce una flotta di 10 satelliti in orbita geostazionaria.

Il 19 agosto 2008 è stato lanciato con successo il nuovo satellite per le telecomunicazioni britannico Inmarsat 4F3 dal vettore russo Proton-M dal cosmodromo di Baikonur, in Kazakistan. Il satellite, che pesa circa 6 tonnellate, è stato messo in orbita a 36.000 chilometri dalla Terra e renderà disponibili, dopo un riposizionamento dei satelliti attuali, nei primi mesi del 2009 i servizi BGAN e Fleetbroadband anche nell'area del pacifico.

Il 24 febbraio 2009 si è concluso con successo il riposizionamento dei satelliti I-4: i servizi Inmarsat su standard 3G (BGAN e Fleetbroadband) sono quindi disponibili oggi in tutto il mondo con la sola esclusione delle calotte polari. I satelliti sono adesso così posizionati:

  • I-4 Americas - 98 gradi ovest.
  • I-4 EMEA - 25 gradi est.
  • I-4 Asia-Pacific - 143,5 gradi est.

Global Xpress banda larga via satellite a 50 Mb/s modifica

Per il 2014 è previsto il lancio di una nuova costellazione di satelliti denominata Inmarsat-5 (I-5) che verrà realizzata dalla società americana Boeing che si è aggiudicata il contratto per la costruzione della nuova rete. La nuova costellazione I-5 sarà composta da tre satelliti con orbita geostazionaria e rappresenterà la base tecnologica per il lancio di Inmarsat Global Xpress: una nuova serie di servizi satellitari voce e banda larga fino a 50 Mb/s.

Terminali Terrestri BGAN modifica

Wideye Sabre 1: terminale portatile voce e dati 240/384 kb/s

T&T Explorer 300: terminale portatile voce e dati 240/384 kb/s

T&T Explorer 500: terminale portatile voce e dati 448/464 kb/s

T&T Explorer 700: terminale portatile voce e dati 492/492 kb/s

T&T Explorer 700: terminale veicolare voce e dati 432/432 kb/s

Hughes HNS 9201: terminale portatile voce e dati 492/492 kb/s

Terminali Veicolari BGAN modifica

T&T Explorer 325: terminale veicolare voce e dati 384/384 kb/s

T&T Explorer 727: terminale veicolare voce e dati 432/432 kb/s

Terminali Marini Fleetbroadband modifica

T&T Sailor 150: terminale fisso voce e dati 150/150 kb/s

T&T Sailor 250: terminale fisso voce e dati 284/284 kb/s

T&T Sailor 500: terminale fisso voce e dati 432/432 kb/s

SatLink FB 250: terminale fisso voce e dati 284/284 kb/s

Terminali Palmari IsatPhone modifica

IsatPhone Pro: telefono satellitare palmare solo voce

Note modifica

Voci correlate modifica

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

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