ITF Women's World Tennis Tour

Circuito minore di tennis professionistico femminile

L'ITF Women's World Tennis Tour, noto fino al 2018 come ITF Women's Circuit, è una serie di tornei gestita dall'organo internazionale del tennis, l'ITF. Lo scopo di questi tornei è quello di permettere, in particolare alle giovani tenniste, di migliorare la loro classifica WTA per giocare in tornei più importanti. Nel 2021 venivano disputati circa 500 di questi tornei in un totale di 65 paesi, suddivisi in 5 categorie a seconda del montepremi e dei punti WTA assegnati.[1] Negli anni successivi il numero di tornei aumentò, per la stagione 2023 furono inoltre introdotti i tornei W40 e le categorie divennero le seguenti 6:[2][3]

  • W100: con un montepremi di 100 000 $ / 91 000 €
  • W80: con un montepremi di 80 000 $ / 72 500 €
  • W60: con un montepremi di 60 000 $ / 54 500 €
  • W40: con un montepremi di 40 000 $ / 36 000 €
  • W25: con un montepremi di 25 000 $ / 22 500 €
  • W15: con un montepremi di 15 000 $ / 13 500 €

Sono le più basse categorie dei tornei individuali del tennis femminile professionistico e sono precedute, in ordine crescente di importanza, dai tornei WTA 125, WTA 250, WTA 500, WTA 1000 e dalle WTA Finals, tutti organizzati dalla Women's Tennis Association (WTA), nonché dai tornei del Grande Slam, che sono i più importanti e sono a loro volta organizzati dalla ITF. Altri importanti tornei della ITF sono la Billie Jean King Cup, nota in precedenza come Fed Cup, e la Hopman Cup, competizioni a squadre riservate rispettivamente alle donne e a squadre miste di uomini e donne, e i tornei di tennis ai Giochi olimpici e ai Giochi paralimpici, nei quali sia uomini che donne gareggiano in rappresentanza della propria nazione.

Storia modifica

Sollecitata dalla Women's Tennis Association (WTA), nel 1984 la ITF si fece carico di sviluppare un circuito di tornei aventi un montepremi limitato a livello mondiale per le tenniste, in particolare le giovani, desiderose di guadagnare punti che permettessero loro di scalare le classifiche mondiali ed entrare nei tornei della WTA. In precedenza erano stati organizzati tornei analoghi dalla European Tennis Association (ETA) e dalla US Tennis Association (USTA), organismi locali di Europa e Stati Uniti. Nel 1983, la ETA aveva organizzato 26 tornei di questo tipo, la USTA 14, e gli unici altri 3 erano stati organizzati in Australia. Questi tornei avevano però regolamenti che differivano tra loro e che erano difficili da capire per i non addetti ai lavori. Il primo impegno fu quindi quello di creare un regolamento unico che andasse bene per tutti questi tornei e non fu facile: nel 1985 vi furono continue discussioni su come procedere. La prima versione del regolamento entrò in vigore agli inizi del 1986 per tornei con montepremi compresi tra i 5 000 e i 10 000 $ e fu diramato in tutti i paesi membri della ITF.[4]

Il primo contributo per creare i montepremi fu di 110 000 sterline offerto dal Torneo di Wimbledon, che nel 1986 portò all'istituzione del Grand Slam Trust Fund, organismo destinato a sviluppare il progetto, con il contributo degli US Open e dell'Open di Francia. Gli Australian Open si unirono in seguito, quando il torneo consolidò le proprie finanze dopo l'inaugurazione nel 1988 degli impianti di Melbourne Park. Nel 1986 furono creati 12 eventi in Sudamerica, su iniziativa del Grand Slam Trust Fund, che avevano un totale di montepremi di 60 000 $ e avrebbero portato alla maturazione delle talentuose giovani tenniste locali, nonché all'Istituzione di un circuito juniores da parte della Confederacion Sudamericana de Tenis (COSAT). In Asia fu creato un circuito di 15 tornei con montepremi totale di 115 000 $, mentre in Europa e negli USA nacquero nuovi tornei. Si venne a consolidare la possibilità per le giovani tenniste di tutto il mondo di scalare la classifica mondiale in ambito locale, prima di accedere ai tornei più importanti lontani da casa. Alla fine del 1986 il circuito comprendeva 108 tornei su scala mondiale con un montepremi totale di 1 075 000 $ e un montepremi massimo per ogni torneo di 25 000 $. Nel 2017 il montepremi minimo per un torneo ITF femminile è stato portato a 15 000 $.[4]

Con la riforma del 2019, il circuito ha preso il nome ITF Women's World Tennis Tour ed è strutturato per permettere alle tenniste del circuito juniores di competere con le giocatrici di livello superiore e progredire nel ranking mondiale. Nei tabelloni principali dei tornei con montepremi minimo di 15 000 dollari, denominati W15, sono stati riservati dei posti per tenniste juniores che rientrano tra le 100 migliori classificate nelle graduatorie di categoria.[5]

Distribuzione dei punti modifica

Ogni torneo ITF garantisce un certo numero di punti validi per la classifica mondiale WTA. Il numero di punti varia a seconda del montepremi del torneo, del numero di partecipanti e dell'eventuale ospitalità (vitto e alloggio) offerta dall'organizzazione. La seguente tabella è la versione del maggio 2023:[3]

Categoria Montepremi
Ospitalità[6]
Specialità
Tabellone
V F SF QF R16 R32 R64 Q FQ Q2 Q1
W100[7] $ 100 000 singolare (48S32Q) 140 85 50 25 13 7 1 6 4
singolare (32S32/24Q) 140 85 50 25 13 1 6 4
doppio (16D) 140 85 50 25 1
W80[7] $ 80 000 singolare (48S32Q) 115 70 42 21 10 6 1 5 3
singolare (32S32/24Q) 115 70 42 21 10 1 5 3
doppio (16D) 115 70 42 21 1
W60+H $ 60 000 + H singolare (48S32Q) 100 60 36 18 9 5 1 5 3
singolare (32S64/24Q)) 100 60 36 18 9 1 5 3
doppio (16D) 100 60 36 18 1
W60 $ 60 000 singolare (48S32Q) 80 48 29 15 8 5 1 5 3
singolare (32S32/24Q 80 48 29 15 8 1 5 3
doppio (16D) 80 48 29 15 1
W40+H
W40
$ 40 000 + H
$ 40 000
singolare (48S32Q) 70 42 25 13 7 4 1 4 2
singolare (32S32/24Q) 70 42 25 13 7 1 4 2
doppio (16D) 70 42 25 13 1
W25+H $ 25 000 + H singolare (48S32Q) 60 36 22 11 6 3 1 2
singolare (32S64/24Q) 60 36 22 11 6 1 2
doppio (16D) 60 36 22 11 1
W25 $ 25 000 singolare (48S32Q) 50 30 18 9 5 3 1 1
singolare (32S64/24Q) 50 30 18 9 5 1
doppio (16D) 50 30 18 9 1
W15+H
W15
$ 15 000 + H
$ 15 000
singolare (48S32Q) 10 6 4 2 1
singolare (32S32/24Q) 10 6 4 2 1
doppio (16D) 10 6 4 1

Note modifica

  1. ^ (EN) ABOUT THE ITF WOMEN'S WORLD TENNIS TOUR, su itftennis.com. URL consultato il 17 novembre 2021.
  2. ^ (EN) ITF ANNOUNCES Q1 2023 WORLD TENNIS TOUR CALENDAR, su itftennis.com, 8 dicembre 2022. URL consultato il 28 luglio 2023 (archiviato il 3 marzo 2023).
  3. ^ a b (EN) 2023 WOMEN’S AND MEN’S ITF WORLD TENNIS TOUR REGULATIONS Summary of Key Rule Changes (PDF), su itftennis.com, 26 maggio 2023. URL consultato il 28 luglio 2023 (archiviato il 28 luglio 2023).
  4. ^ a b (EN) Women's History - Women's Circuit, su itftennis.com. URL consultato il 12 agosto 2018 (archiviato il 12 agosto 2018).
  5. ^ (EN) About the ITF Women's World Tennis Tour, su itftennis.com. URL consultato il 25 ottobre 2020 (archiviato dall'url originale il 6 ottobre 2020).
  6. ^ "+ H" indica l'eventuale ospitalità offerta da un torneo alle tenniste del tabellone principale, vedi (EN) Circuit Info, su itftennis.com. URL consultato il 12 agosto 2018 (archiviato il 12 agosto 2018).
  7. ^ a b NB: dal 2023 l'ospitalità per i tornei W100 e W80 dal 2023 è diventata obbligatoria

Voci correlate modifica

Collegamenti esterni modifica

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