I giorni del cielo
I giorni del cielo | |
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Una scena del film | |
Titolo originale | Days of Heaven |
Lingua originale | inglese, italiano |
Paese di produzione | Stati Uniti d'America |
Anno | 1978 |
Durata | 94 min |
Rapporto | 1,85:1 |
Genere | drammatico, sentimentale |
Regia | Terrence Malick |
Soggetto | Terrence Malick |
Sceneggiatura | Terrence Malick |
Produttore | Bert Schneider, Harold Schneider |
Produttore esecutivo | Jacob Brackman |
Casa di produzione | Paramount Pictures |
Distribuzione in italiano | Paramount Pictures |
Fotografia | Néstor Almendros, Haskell Wexler |
Montaggio | Billy Weber |
Musiche | Ennio Morricone |
Scenografia | Jack Fisk |
Costumi | Jerry R. Allen, Patricia Norris |
Interpreti e personaggi | |
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Doppiatori italiani | |
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I giorni del cielo (Days of Heaven) è un film del 1978 scritto e diretto da Terrence Malick.
Presentato in concorso al Festival di Cannes 1979, ha conquistato il premio per la miglior regia.[1] Nominato ai Premi Oscar in quattro categorie tecniche, ha vinto quello per la migliore fotografia. Dopo questo film Terrence Malick è tornato a girare a distanza di 20 anni con La sottile linea rossa. Nel 2007 è stato scelto per essere conservato nel National Film Registry della Biblioteca del Congresso degli Stati Uniti.[2]
TramaModifica
1916: Bill, un manovale di Chicago, scappa con la sorella minore Linda e la sua ragazza Abby dopo aver ucciso accidentalmente un uomo. Per evitare le domande della gente Bill e Abby fingono di essere fratello e sorella. Dopo un lungo viaggio giungono in Texas dove trovano lavoro come braccianti agricoli in una vasta piantagione di grano. Chuck, il proprietario terriero ha un male incurabile e i medici credono che non gli resti più di un anno di vita, quando s'innamora di Abby e le chiede di sposarlo, Bill la spinge ad accettare la proposta in modo da ereditarne le ricchezze dopo la morte. Inaspettatamente la salute del proprietario migliora, Bill vede così il suo piano andare in fumo; Chuck inizia inoltre a sospettare del rapporto tra Bill ed Abby. Tutto ciò comincia a creare tensione nella casa dove vivono insieme. Un giorno il campo viene invaso dalle locuste e nella notte un incendio distrugge tutta la piantagione. Chuck, scoperta la relazione tra Abby e Bill, prende una pistola e affronta Bill, ma Bill lo uccide dandosi poi alla fuga insieme a Abby e Linda. Qualche giorno dopo vengono trovati dalla polizia e Bill muore in una sparatoria. Abby porta Linda in un collegio, la saluta e inizia una nuova vita. Linda poi scappa dal collegio e s'incammina lungo i binari del treno insieme ad un'amica conosciuta nella fattoria.
ProduzioneModifica
CastModifica
Prima di assegnare a Gere la parte di Bill vennero considerati anche Al Pacino, John Travolta e Dustin Hoffman che, tuttavia, rifiutarono la parte.[3]
LocationModifica
Il film è stato girato in Canada, in diverse località dell'Alberta.[4]
Colonna sonoraModifica
I titoli di testa scorrono col commento musicale di Acquario, sezione de Il carnevale degli animali di Camille Saint-Saëns[5], la stessa composizione ritorna durante il film con alcune variazioni sull'arrangiamento del tema principale, concepite da Ennio Morricone[6]. Quest'ultimo ha scritto la maggior parte del resto della colonna sonora escluso i brani Enderlin (composto ed eseguito da Leo Kottke[5]) e Swamp Dance (ad opera del cantautore cajun Doug Kershaw[5]).
AccoglienzaModifica
Il film non ha avuto un grande successo commerciale. Con un budget di 3 milioni di dollari infatti, la pellicola ne incassò solo 3 milioni e mezzo.[7] Nonostante inizialmente anche la reazione dei critici non fosse stata delle migliori, il film fu in seguito rivalutato e considerato un successo cinematografico della pionieristica, particolarmente noto per la bellezza della sua fotografia.[8]
Nel 1997, il noto critico Roger Ebert lo ha aggiunto alla sua lista di "Grandi Film", descrivendolo come "uno dei più bei film mai realizzati".[8]
RiconoscimentiModifica
- 1979 - Premio Oscar
- Migliore fotografia a Néstor Almendros
- Nomination Migliori costumi a Patricia Norris
- Nomination Miglior sonoro a John Wilkinson, Robert W. Glass Jr., John T. Reitz e Barry Thomas
- Nomination Miglior colonna sonora a Ennio Morricone
- 1979 - Golden Globe
- Nomination Miglior film drammatico
- Nomination Migliore regia a Terrence Malick
- 1980 - Premio BAFTA
- 1979 - Festival di Cannes
- Prix de la mise en scène a Terrence Malick
- In concorso per la Palma d'oro
- 1978 - National Board of Review Award
- 1979 - National Society of Film Critics Award
- Miglior regia a Terrence Malick
- Miglior fotografia a Néstor Almendros
- 1978 - New York Film Critics Circle Award
- Migliore regia a Terrence Malick
- Nomination Miglior film
- 1978 - Los Angeles Film Critics Association Award
- 1979 - Writers Guild of America Award
- Nomination Miglior sceneggiatura originale drammatica a Terrence Malick
- 1979 - David di Donatello
NoteModifica
- ^ (EN) Awards 1979, festival-cannes.fr. URL consultato il 19 giugno 2011.
- ^ (EN) Librarian of Congress Announces National Film Registry Selections for 2007, Library of Congress, 27 dicembre 2007. URL consultato il 2 gennaio 2012.
- ^ Un film al giorno: I giorni del cielo, su unfilmalgiorno.blogspot.it.
- ^ Almereyda, Michael (April 13, 2004). "After The Rehearsal: Flirting with Disaster: Discussing Days of Heaven and Dylan classics with Sam Shepard". Village Voice. Archived from the original on December 23, 2010. Retrieved April 17, 2006., su villagevoice.com (archiviato dall'url originale il dicembre 23, 2010 ).
- ^ a b c sito "Discogs.com" [1], URL consultato il 18/6/2012.
- ^ sito "AllMusic.com"
- ^ "Days of Heaven, Box Office Information", su the-numbers.com.
- ^ a b "Days of Heaven (1978)". Chicago Sun-Times. Retrieved March 29, 2012., su rogerebert.com.
Collegamenti esterniModifica
- (EN) I giorni del cielo, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- I giorni del cielo, su CineDataBase, Rivista del cinematografo.
- (EN) I giorni del cielo, su Internet Movie Database, IMDb.com.
- (EN) I giorni del cielo, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) I giorni del cielo, su Rotten Tomatoes, Flixster Inc.
- (EN, ES) I giorni del cielo, su FilmAffinity.
- (EN) I giorni del cielo, su Metacritic, CBS Interactive Inc.
- (EN) I giorni del cielo, su Box Office Mojo.
- (EN) I giorni del cielo, su TV.com, CBS Interactive Inc.
- (EN) I giorni del cielo, su AFI Catalog of Feature Films, American Film Institute.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 210981857 · GND (DE) 7676549-0 · BNF (FR) cb167047781 (data) · WorldCat Identities (EN) 210981857 |
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