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Jan Nepomnjaščij

scacchista russo
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Jan Aleksandrovič Nepomnjaščij (in russo Ян Александрович Непо́мнящий? /ˈjan ɐlʲɪkˈsandrəvʲɪtɕ nʲɪˈpomnʲɪɕːɪj/ ascoltaⓘ, traslitterato anche Ian Nepomniachtchi; Brjansk, 14 luglio 1990) è uno scacchista russo, grande maestro.

Jan Nepomnjaščij
Jan Nepomnjaščij nel 2024
Nazionalità Bandiera della Russia Russia
Scacchi
Categoria Grande Maestro - GM (2007)
Ranking 7º (aprile 2024), 2758 p. Elo
Best ranking 2º (febbraio 2023)
Squadra Moscow Wizards (PCL)
Record
Miglior Elo 2795 (marzo 2023)
Carriera
Squadre di club
2006ShK Tomsk-400Bandiera della Russia Russia
2009ShSM-64 MoscaBandiera della Russia Russia
2010Ural SverdlovskBandiera della Russia Russia
2011-2012Ekonomist SGSEU SaratovBandiera della Russia Russia
2014-2015ShSM-Our Hopes MoscaBandiera della Russia Russia
2017Siberia/GlobusBandiera della Russia Russia
Palmarès
 Campionati del mondo assoluti
Argento Astana 2023
Argento Dubai 2021
 Olimpiadi degli scacchi
Argento Batumi 2018 ind.
Argento Baku 2016 ind.
Bronzo Batumi 2018 squ.
Bronzo Baku 2016 squ.
 Mondiale a squadre per nazioni
Oro Astana 2019
Oro Antalya 2013
Argento Khanty-Mansiysk 2017
 Mondiale rapid
Argento Varsavia 2021
Argento Berlino 2015
Argento Khanty-Mansiysk 2013
Bronzo Riyadh 2017
 Mondiale blitz
Argento Dubai 2014
 Campionato europeo
Oro Fiume 2010
 Campionato europeo a squadre
Oro Reykjavik 2015
Argento Hersonissos 2017
 Coppa europea per club
Oro Antalya 2017
Oro Fügen 2006
 Campionato del mondo giovanile
Oro Candia 2002 U12
 Campionato russo
Oro Mosca 2010
Oro Mosca 2020
 Campionato russo a squadre
Oro Sochi 2017
 Campionato del mondo di Fischer Random
Bronzo Høvikodden 2019
Argento Reykjavík 2022
Statistiche aggiornate al aprile 2024

È stato vice-campione del mondo, quando ha sfidato per il titolo mondiale il grande maestro norvegese Magnus Carlsen nell'edizione 2021 e il grande maestro cinese Ding Liren nell'edizione 2023 del Campionato del mondo.[1] Campione europeo nel 2010, e due volte Campione russo, ha raggiunto e superato la fatidica quota 2700 punti Elo nel luglio dello stesso anno. Dal marzo del 2010 è entrato nella top 100 del ranking mondiale FIDE, dal febbraio del 2019 è nella lista dei migliori dieci al mondo per punteggio Elo.[2]

Ha vinto quattro medaglie alle Olimpiadi degli scacchi con la Federazione russa. Ha vinto almeno una volta il Tal Memorial, l'Open Aeroflot e il Torneo di Dortmund.

Biografia modifica

Di origini ebraiche,[3] impara gli scacchi all'età di quattro anni dallo zio. Il suo primo maestro è stato Valentin Semënovič Evdokimenko, che lo ha istruito dai cinque ai dodici anni circa.[4] In questo periodo si mise in luce come promessa degli scacchi internazionali vincendo un Campionato del mondo Under 12 (2002) e due Campionati giovanili europei, rispettivamente un Under 10 (2000) e un Under 12 (2001).

Nel 2004 ha ottenuto il titolo di Maestro Internazionale, nel 2007 quello di Grande Maestro. Dal 2008 è allenato dall'ex campione europeo Vladimir Alekseevič Potkin.[4][5]

Stile di gioco modifica

Giocatore molto combattivo e dalle grandi doti combinative. Con il bianco apre quasi invariabilmente 1.e4 mentre con il nero gioca di preferenza la difesa Siciliana contro l'apertura di Re, e la difesa Grünfeld contro l'apertura di Donna. Ha dichiarato che il suo giocatore preferito è Michail Tal'.

Durante il Torneo dei candidati vinto da Nepomnjaščij nel 2021, Magnus Carlsen ha dichiarato di lui che è un giocatore dalle grandi abilità tattiche, ma il suo punto debole è l'incostanza e la tendenza a sopravvalutare la posizione in alcune circostanze.[6][7] Lo stesso Nepomnjaščij ha ammesso nella conferenza stampa post-vittoria del Torneo dei candidati di aver lavorato molto sulla sua preparazione come professionista solo dopo i 25 anni.[8]

Carriera modifica

 
Nel 2009
  • 2004: vince il campionato russo under-18

Tra gli altri risultati:

 
Durante la premiazione delle Olimpiadi 2016. A destra è riconoscibile la medaglia d'oro individuale Laurent Fressinet

La sconfitta con Carlsen al mondiale modifica

  Lo stesso argomento in dettaglio: Campionato del mondo di scacchi 2021.

Nel 2019 in maggio vince a Mosca la prima tappa del FIDE Grand Prix 2019 battendo Aleksandr Griščuk in finale per 2,5-1,5.[19] In luglio giunge 2º nel Torneo di Dortmund con il punteggio di 4 su 7 e miglior spareggio tecnico su Radosław Wojtaszek.[20] Tra l'ottobre e il novembre dello stesso anno giunge 3º nel Mondiale 960, sconfitto in semifinale dal futuro campione dell'evento Wesley So e battendo nella "finalina" Fabiano Caruana.

In dicembre vince a Gerusalemme l'ultima tappa del FIDE Grand Prix 2019 battendo in finale Wei Yi, con questo risultato si classifica secondo nella classifica del Tour, qualificandosi per il Torneo dei candidati 2020-2021 del Mondiale 2020.[21]

Nel 2020 in marzo è in testa al Torneo dei candidati a pari merito con Maxime Vachier-Lagrave al momento dell'interruzione per la Pandemia di COVID-19. In dicembre vince per la seconda volta il Campionato russo assoluto con 7,5 su 11, superando di mezzo punto Sergej Karjakin.[22]

Nel 2021 apre l'anno venendo sconfitto da Anish Giri nella finale del Magnus Carlsen Invitational 2021,[23] in aprile vince il torneo dei candidati con un turno di anticipo, acquisendo il diritto di sfidare Magnus Carlsen per il Campionato del Mondo.

Prima del match mondiale in giugno giunge 2º al "Paris Rapid & Blitz", seconda tappa del Grand Chess Tour: gli 11 punti nella sezione rapid e i 10,5 in quella blitz gli rendono 21,5 punti, 3 in meno del vincitore Wesley So.[24] Nel mese di settembre partecipa al Norway Chess, dove arriverà quarto, in questa occasione gioca due partite contro il suo avversario per il titolo mondiale Carlsen, pattando entrambe le volte a tempo lungo e perdendo entrambi gli spareggi armageddon previsti dal regolamento del torneo.[25][26] Nel match mondiale di Dubai patta le prime cinque partite, improntando il suo repertorio sulla partita spagnola di Bianco e sulla difesa russa e il gambetto di donna rifiutato di Nero. Perde la sesta partita di Nero dopo 136 mosse in un finale torre e cavallo e tre pedoni contro donna e pedone. Nella seconda parte del match perde tre partite su cinque, commettendo alcuni errori molto gravi e consegnando a Carlsen il quinto titolo di fila dopo 11 gare.[27]

La rinuncia di Carlsen e il match mondiale con Ding Liren modifica

Nel dicembre 2021 disputa a Varsavia il Mondiale Rapid, che lo vede giungere 2° alle spalle di Nodirbek Abdusattorov.[28]

Nel luglio 2022 a Madrid vince ancora il Torneo dei candidati, superando di un punto e mezzo Ding Liren,[29][30], considerando l'annuncio di Magnus Carlsen che rinuncia a difendere il titolo[31], per regolamento sarà il cinese ad affrontare il russo nella sfida mondiale del 2023. [32]

Il 30 aprile 2023 Ding Liren si aggiudica il titolo di campione mondiale vincendo col punteggio di 2.5 a 1.5 la quarta partita degli spareggi, dato che le partite a cadenza classica si erano chiuse col punteggio di 7 a 7. [33]

Statistiche modifica

Nelle lista FIDE di marzo 2023 raggiunge il suo record di Elo, con 2795 punti (2º al mondo, 1º tra i giocatori russi).[34]

Fino al match mondiale di Dubai del 2021 era l'unico tra i giocatori di élite ad avere un bilancio positivo con l'allora Campione del mondo Magnus Carlsen a tempo lungo (+4 =6 -1).[35] Dopo il mondiale il bilancio è di (+4 =15 -5).

Il 3 dicembre del 2021 realizza, con il suo avversario Magnus Carlsen, il record della partita più lunga disputata durante un match mondiale, grazie alla sesta partita dell'incontro durata ben 136 mosse.

Vita privata modifica

Grande appassionato di calcio e videogiochi, è tifoso dello Spartak Mosca e del Barcellona. È un giocatore di Dota 2 e Hearthstone.[36]

Controversie modifica

Durante l'11° turno del Campionato del mondo di scacchi lampo 2023 nella partita tra Daniil Dubov e Jan Nepomnjaščij, conclusa in parità, i due giocatori sono stati sanzionati dall'arbitro capo Ivan Syrovy, che ha deciso di dare partita persa a entrambi togliendo così loro il mezzo punto conquistato, in quanto i due si sarebbero accordati sul risultato ottenuto in modo scorretto [37].

Note modifica

  1. ^ (EN) Nepomniachtchi wins Candidates, will challenge Carlsen, su timesofindia.com. URL consultato il 27 aprile 2021.
  2. ^ (EN) Nepomniachtchi, Ian - Top Lists Records, su ratings.fide.com. URL consultato il 27 aprile 2021.
  3. ^ (EN) 2013 Maccabiah Games - The Jewish Olympics, su en.chessbase.com. URL consultato il 28 aprile 2021.
  4. ^ a b (RU) Ян Непомнящий: "Стал играть злее, и результаты пошли" ("Jan Nepomnjaščij:"Ho cominciato a giocare più aggressivo e i risultati sono arrivati"), su sport-express.ru, 25 dicembre 2010. URL consultato il 28 aprile 2021.
  5. ^ (EN) Vladimir Potkin On Chess Coaching And Cheating, su chessintranslation.com. URL consultato il 28 aprile 2021.
  6. ^ (EN) Nepomniachtchi sets up World Chess Championship date with Carlsen, su theguardian.com.
  7. ^   (EN) Chess24, Magnus Carlsen is NOT Unhappy That Ian Nepomniachtchi Win The Candidates 2021, su YouTube, 27 aprile 2021. URL consultato il 28 aprile 2021.
  8. ^   (EN) FIDE Chess, Interview with FIDE Candidates winner Ian Nepomniachtchi, su YouTube, 26 aprile 2021. URL consultato il 28 aprile 2021.
  9. ^ Report Chessbase: Nepomniachtchi wins Aeroflot open 2008
  10. ^ Grenkeleasing World Rapid Championship
  11. ^ THE WEEK IN CHESS 996 9th December 2013
  12. ^ FIDE World Rapid Championship 2015 in Chess-Results
  13. ^ Sito Ufficiale European Team Chess Championship 2015, su etcc2015.com. URL consultato il 29 novembre 2015 (archiviato dall'url originale il 24 novembre 2015).
  14. ^ 7th Hainan Danzhou GM 2016 in TWiC, su theweekinchess.com. URL consultato il 21 luglio 2016 (archiviato dall'url originale il 26 aprile 2022).
  15. ^ XXIV Чемпионат России по шахматам среди мужских команд 2017 г. Премьер-лига
  16. ^ European Club Cup 2017 - 33rd European Chess Club Cup in Chess-Results
  17. ^ Gideon Japhet Cup 2018 su Chess-Results
  18. ^ Dortmund Sparkassen Chess Meeting in Chess24
  19. ^ Nepomniachtchi wins the Moscow FIDE Grand Prix in chess24
  20. ^ 47 Dortmund Sparkassen Chess Meeting - Classifica finale dopo 7 turni, su chess-results.com. URL consultato il 21 luglio 2019.
  21. ^ Nepo in the Candidates as MVL misses out again in chess24
  22. ^ (RU) Суперфинал 73-го Чемпионата России по шахматам среди мужчин - Итоговое положение после 11 туров, su chess-results.com. URL consultato il 16 dicembre 2020.
  23. ^ Giri hits top gear to win Magnus Carlsen Invitational in tiebreaks, su championschesstour.com. URL consultato il 21 marzo 2021.
  24. ^ (EN) 2021 Paris Rapid & Blitz, su grandchesstour.org. URL consultato il 23 giugno 2021.
  25. ^ (EN) Norway Chess 4: Carlsen gets to torture Nepomniachtchi, su chess24.com. URL consultato l'11 settembre 2021.
  26. ^ (EN) Norway Chess - Carlsen takes first place, su en.chessbase.com. URL consultato il 17 settembre 2021.
  27. ^ Alessandro Frau, 'Nepo' sbaglia e abbandona, Magnus Carlsen resta campione del mondo di scacchi, in AGI, 10 dicembre 2021. URL consultato l'11 dicembre 2021.
  28. ^ World Rapid Chess Championship 2021 - Open - Classifica finale dopo 13 turni, su chess-results.com. URL consultato il 28 dicembre 2021.
  29. ^ FIDE CANDIDATES TOURNAMENT 2022 - Sito Ufficiale, su candidates.fide.com. URL consultato il 2 agosto 2022.
  30. ^ Nepomniachtchi vince i Candidati 2022!, su scacchierando.it. URL consultato il 2 agosto 2022.
  31. ^ (EN) It’s official! Magnus Carlsen will NOT defend his title, su new.chess24.com. URL consultato il 2 agosto 2022.
  32. ^ (EN) Ding Liren gets official invitation to take part in FIDE World Championship match 2023, su fide.com. URL consultato il 3 novembre 2022.
  33. ^ Sky TG24, Scacchi, il cinese Ding Liren è il nuovo campione del mondo, su tg24.sky.it. URL consultato il 1º maggio 2023.
  34. ^ Top 100 Players March 2023
  35. ^ (EN) Chessgames.com - Ian Nepomniachtchi vs Magnus Carlsen, su chessgames.com. URL consultato il 26 aprile 2021.
  36. ^ (EN) Ian Nepomniachtchi: Meet the football-loving, video game-mad Russian chess star, su rt.com. URL consultato il 28 aprile 2021.
  37. ^ Scacchi: Dubov-Nepomniachtchi, partita persa a entrambi ai Mondiali blitz 2023. Lo scandalo e le ragioni, su oasport.it. URL consultato il 31 dicembre 2023.

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