Iberia (azienda)

compagnia aerea di bandiera spagnola

Iberia Líneas Aéreas de España, S.A. Operadora, Sociedad Unipersonal, commercialmente conosciuta come Iberia, è la compagnia aerea di bandiera della Spagna. Ha come hub l'Aeroporto di Madrid-Barajas.

Iberia
Logo
Logo
Un Airbus A350-900 di Iberia
StatoBandiera della Spagna Spagna
Forma societariaSocietà per azioni
Borse valoriBorsa di MadridIBLA
Fondazione28 giugno 1927 a Madrid
Sede principaleMadrid
GruppoInternational Airlines Group
Persone chiaveLuis Gallego, Amministratore Delegato[1]
SettoreTrasporto
Prodotticompagnia aerea
Slogan«¿Y mañana, te imaginas?»
Sito webwww.iberia.com/
Compagnia aerea di bandiera
Codice IATAIB
Codice ICAOIBE
Indicativo di chiamataIBERIA
Primo volo28 giugno 1927
HubMadrid
Frequent flyerIberia Plus
Alleanzaoneworld
Flotta93 (nel 2023)
Destinazioni130 (nel 2023[2])
Voci di compagnie aeree presenti su Wikipedia

Iberia, insieme ad Iberia Regional-Air Nostrum e Iberia Express, fa parte dell'Iberia Group che oltre al trasporto di passeggeri e merci, gestisce anche attività correlate, come officine di manutenzione, gestione dei servizi di terra per gli aerei, sistemi di prenotazione on-line e servizi di catering. Iberia Group vola in 102 destinazioni di 39 paesi diversi. Tramite accordi di code sharing, inoltre, serve altre 90 destinazioni.[3]

L'8 aprile 2010, venne confermata la fusione tra Iberia e British Airways da parte delle due società,[4] fusione che venne poi approvata il 29 novembre 2010.[5] La fusione venne poi completata nel gennaio 2011, con la creazione dell'International Airlines Group (IAG), nonostante i vettori continuino ad operare con marchi separati.[6]

A novembre 2012 la compagnia pianificò di tagliare 4.500 dipendenti e ridurre la flotta di 25 aerei, dei quali 20 di corto raggio e 5 di lungo raggio, operazione che venne definita dall'amministratore delegato Luis Gallego "un volo per la sopravvivenza".[7]

Storia modifica

 
Logo di Iberia utilizzato dal 1977 al 2013.

Iberia, Compañía Aérea de Transportes venne fondata il 28 giugno 1927 grazie all'investimento di capitale da parte del finanziere Horacio Echeberrieta e Lufthansa di 1,1 milioni di pesetas. Le operazioni di volo iniziarono il 14 dicembre 1927. Nel giro di un anno, il governo spagnolo richiese alla compagnia di operare il servizio postale tra Madrid e Barcellona. Durante la dittatura di Miguel Primo de Rivera, le compagnie aeree spagnole sono state unite e passate sotto il controllo dello Stato tramite una legge definita dal governo stesso "di utilità generale e pubblico interesse", entrata in vigore all'inizio del 1928. Di conseguenza, Iberia, è stata fusa con Compañía de Líneas Aéreas Subvencionadas, S.A. (CLASSA) e cessò le attività di volo il 29 maggio 1929. Il nome Iberia rimase, però, registrato e in quanto nome registrato, venne utilizzato durante le operazioni di volo riprese nel territorio spagnolo verso la fine della guerra civile spagnola. Il 30 settembre 1944, dopo la guerra civile spagnola, Iberia divenne una compagnia aerea completamente statale.

 
La sede di Iberia
 
Business Class di un Airbus A330-300 Iberia.
 
L'interno di un Airbus A340-300 Iberia.

Nel 1946, Iberia è stata la prima compagnia aerea a volare tra Europa e Sud America dopo la seconda guerra mondiale, con un Douglas DC-4 con un collegamento tra Madrid e Buenos Aires.[3] Con il Patto di Madrid, nel 1953, l'obbligo del visto per i visitatori statunitensi che si recavano in Spagna fu eliminato. Questo ha stimolato l'avvio di voli transatlantici tra Spagna e Stati Uniti l'anno seguente. Inoltre, le modifiche apportate a alla Convenzione sull'Aviazione Civile Internazionale di Chicago, tenutasi a Montréal il 14 giugno 1954 deliberò l'autorizzazione al turismo di massa con voli charter.

Al 50º anniversario della compagnia, nel 1981, Iberia, trasportò per la prima volta oltre dieci milioni di passeggeri in un anno. Alla fine degli anni ottanta e l'inizio degli anni novanta, Iberia cominciò ad interessarsi ad altre compagnie aeree spagnole, come Aviaco, Viva Air, Binter Canarias e Binter Mediterraneo oltre che ad alcune compagnie aeree latino-americane, come Aerolíneas Argentinas, Viasa e la cilena Ladeco.

Nel 1987 Iberia, insieme a Lufthansa, Air France e Scandinavian Airlines, fondò Amadeus IT Group, una società GDS, che permise di connettere in tempo reale le compagnie aeree con le agenzie viaggi e i clienti finali.

Nel corso del 2001 Iberia è stata privatizzata e le azioni vennero quotate in borsa. Nel 2002, quando Iberia celebrò il 75º anniversario, risultò che poco meno di 500 milioni di persone hanno volato con essa.

Il 5 febbraio 2006 venne inaugurato il nuovo Terminal 4 dell'Aeroporto di Madrid-Barajas che sarebbe stato destinato ad Iberia ed ai membri dell'alleanza globale Oneworld. Ciò permise una grande espansione per Iberia, che comunque trasporta il 60% dei passeggeri che transitato dallo scalo madrileno. Nel 2005 la compagnia aerea e la sua filiale regionale Air Nostrum trasportarono 21.619.041 passeggeri da e per Barajas.

Nel 2009 Iberia ha raggiunto un accordo per fondersi con la concorrente britannica British Airways. Questa fusione venne completata nell'aprile 2010 con la creazione dell'International Airlines Group. La nuova società è costituita da British Airways e Iberia, così e dalle rispettive controllate e ha come principali hub l'Aeroporto di Londra-Heathrow e l'Aeroporto di Madrid-Barajas, nonché basi minori presso l'Aeroporto di Londra-Gatwick e l'Aeroporto di Barcellona.

Azionariato modifica

Il 3 aprile 2001, Iberia venne privatizzata e quotata nell'IBEX-35, indice azionario della Borsa di Madrid. I principali azionisti sono: Caja Madrid (23.45%), British Airways (13,2%), SEPI (5,20%) e El Corte Inglés (2,90%).[8] British Airways alzò la sua partecipazione in Iberia con l'acquisto delle azioni rimanenti che American Airlines aveva nella compagnia, pagando 13 milioni di sterline. Questo aumentò la partecipazione complessiva in Iberia al 10% circa e consolidò i suoi due posti nel consiglio d'amministrazione di Iberia.[9] British Airways ha quindi di diritto la possibilità di acquisto di un altro 32% delle azioni di Iberia. Di conseguenza, qualsiasi acquisizione di Iberia richiede l'approvazione di British Airways.

British Airways non può comunque acquistare più del 49% di Iberia, in quanto la compagnia perderebbe lo status di "compagnia aerea spagnola" negli accordi bilaterali tra la Spagna ed i paesi-extra UE. Nonostante gli Stati Uniti, il Canada, la Norvegia e il Marocco riconoscono le compagnie di un paese dell'Unione europea con lo status di "compagnia aerea UE" e quindi permettono a qualsiasi compagnia aerea UE di volare tra un paese UE e il proprio Stato, ciò non è valido per tutti gli altri paesi, compresi quelli dell'America Latina, principale mercato di Iberia.

Il 29 luglio 2008, British Airways e Iberia hanno confermato che erano in trattative per una fusione e il 12 novembre 2009 hanno dato conferma di aver raggiunto un accordo. La fusione è stata approvata dall'antitrust europeo nel luglio 2010.[10] Dalla fusione tra British Airways e Iberia nacque International Airlines Group (IAG), che detiene le due società che continuano ad operare con marchi separati e con status governativi differenti, ovvero Regno Unito e Spagna. Iberia detiene il 45% di IAG.

Oneworld e compagnie controllate modifica

Iberia ha una partecipazione del 9,49% nella low-cost Vueling, vettore che ha sede a Barcellona, il cui azionista principale è IAG, che ne detiene il restante 91,51%. Ciò è stato fatto per garantire che IAG non possedesse il 100% delle azioni di Vueling, ma che esse sarebbero state divise tra le sue divisioni. Iberia ha anche una quota pari al 0,95% in Royal Air Maroc.[3]

Il 1º settembre 1999, Iberia si è unita all'alleanza Oneworld, fondata solo sette mesi prima da American Airlines, British Airways, Cathay Pacific e Qantas.

Accordi di codeshare modifica

A marzo 2018 Iberia ha accordi di codeshare con le seguenti compagnie[11]:

Flotta modifica

Flotta attuale modifica

 
Un Airbus A320-200.
 
Un Airbus A321-200.
 
Un Airbus A330-200.
 
Un Airbus A350-900.

A dicembre 2023 la flotta di Iberia è così composta:[12]

Aereo In flotta Ordini Passeggeri Note
J Y+ Y Totale
Airbus A319-100 6 14 108 122 EC-KHM in livrea Oneworld.
141 141
Airbus A320-200 12 180 180
Airbus A320neo 17 5 186 186
Airbus A321-200 11 2 217 217 Verranno trasferiti da Iberia Express.
Airbus A321XLR 8 TBA Consegne dal 2025.
Airbus A330-200 18 19 269 288
21 293 314
Airbus A330-300 8 29 21 242 292
Airbus A350-900 21 1 31 24 293 348
Totale 93 16

Ordini modifica

Il 7 marzo 2011 Iberia ordinò 8 Airbus A330-300 (con opzioni per altri 8) con l'obiettivo di rinnovare la flotta di lungo raggio. Questo ordine di aeromobili è il primo effettuato da Iberia da quando fa parte di IAG. Il primo Airbus A330-300 venne consegnato alla compagnia all'inizio di febbraio 2013. Con l'obiettivo di una ristrutturazione della compagnia spagnola, IAG ha in contratto con Airbus opzioni per 32 Airbus A350-900 XWB e con Boeing opzioni per 12 Boeing 787-9 Dreamliner.[13] Il contratto specificava però che le opzioni non si sarebbero convertite in ordini finché la ristrutturazione non avrebbe cominciato ad avere esiti positivi dando garanzie per il futuro. Il 1º agosto 2014 la compagnia, dopo aver annunciato il primo utile nel precedente risultato trimestrale, ha convertito 8 opzioni in ordini per l'Airbus A350-900[14], ordinando in concomitanza anche 8 Airbus A330-200. Questi aerei saranno utilizzati per sostituire 17 Airbus A340, migliorando così l'efficienza della flotta.[15]

Flotta storica modifica

 
Un Boeing 727-200 nel 1982.
 
Un Boeing 757-200 nel 2001.
 
Un McDonnell Douglas MD-87 nel 2003.
 
Un Boeing 747-400 nel 2006.
 
Un Airbus A340-600 nel 2012.

Nel corso degli anni Iberia ha operato con i seguenti modelli di aeromobili:[16][17][18]

Flotta storica di Iberia
Aereo Entrata Uscita
Airbus A300 1981 2002
Airbus A319-100 2000
Airbus A320-200 1990
Airbus A321-200 1999
Airbus A330-200 2015
Airbus A330-300 2013
Airbus A340-300 1996 2016
Airbus A340-600 2004 2020
Airbus A350-900 2018
Boeing 727-200 1972 2001
Boeing 737-300 1988 1990
Boeing 737-400 1998 2001
Boeing 747-100 1970 1981
Boeing 747-200 1972 2005
Boeing 747-300 2000 2005
Boeing 747-400 2004 2006
Boeing 757-200 1993 2008
Boeing 767-300 1998 2001
Bristol 170 Freighter MK.31 1953 1963
Convair 440 1957 1972
Flotta storica (continuazione)
Aereo Entrata Uscita
De Havilland DH.89 Dragon Rapide 1934 1953
Dornier Do J Wal 1935 1936
Douglas DC-1 1938 1940
Douglas DC-2 1935 1946
Douglas DC-3 1944 1973
Douglas DC-4 1946 1968
Douglas DC-8 1961 1983
Douglas DC-9 1967 2001
Fokker F28 1970 1975
Ford Trimotor 1930 1946
Junkers G 24 1929 1936
Junkers Ju 52 1937 1957
Lockheed L-1011 TriStar 1997 1998
Lockheed L-1049 Super Constellation 1954 1966
McDonnell Douglas DC-10 1974 2000
McDonnell Douglas MD-87 1990 2008
McDonnell Douglas MD-88 1999 2008
Rohrbach Ro-VIII Roland 1927 1929
SNCASE SE-161 Languedoc 1952 1960
Sud Aviation Caravelle 1962 1987

Incidenti modifica

Note modifica

  1. ^ Iberia Express CEO Takes Charge Of Parent (XML), Aviation Week, 28 marzo 2013. URL consultato il 1º febbraio 2014 (archiviato dall'url originale il 19 febbraio 2014).
  2. ^ Iberia destination guide - Iberia.
  3. ^ a b c Directory: World Airlines, in Flight International, 0 aprile 2007s3, pp. 91–92.
  4. ^ British Airways and Iberia sign merger agreement, BBC News, 8 aprile 2010. URL consultato l'8 aprile 2010.
  5. ^ Pierpaolo Molinengo, Al via la fusione tra British Airways ed Iberia, su trend-online.com, 29 novembre 2010. URL consultato il 7 aprile 2016.
  6. ^ IAG shares begin trading, replacing BA and Iberia, BBC News Online, 24 gennaio 2011. URL consultato il 2 gennaio 2012.
  7. ^ Iberia to cut 4,500 staff and reduce fleet by 25 aircraft, su flightglobal.com. URL consultato il 3 aprile 2013.
  8. ^ Inicio - Iberia, su grupo.iberia.es. URL consultato il 3 aprile 2013 (archiviato dall'url originale il 25 febbraio 2009).
  9. ^ Airliner World Gennaio 2007.
  10. ^ BA and Iberia secure European approval for merger, su flightglobal.com, Flight Global, 2010. URL consultato il 18 luglio 2010.
  11. ^ Iberia, Partners - Iberia, in Iberia, Mon Jan 23 17:50:35 CET 2017. URL consultato il 18 marzo 2018.
  12. ^ (EN) Iberia Fleet Details and History, su planespotters.net. URL consultato il 9 gennaio 2024.
  13. ^ IAG says Iberia longhaul fleet order is for 32 A350-900s, 12 787-9s - ch-aviation.com.
  14. ^ IAG firms up for 8 Airbus A350-900 | Airbus Press release Archiviato il 2 aprile 2015 in Internet Archive..
  15. ^ IAG to take eight A350-900s and eight A330-200s for Iberia | Airframes content from ATWOnline.
  16. ^ Iberia fleet development listing at, su airfleets.net. URL consultato il 20 aprile 2013.
  17. ^ Customer Summary Through March 2013 Archiviato il 29 marzo 2023 in Internet Archive.. Boeing.com.
  18. ^ (ES) Iberia realiza el último vuelo con el Boeing 727 en la ruta Madrid-Barcelona, su hosteltur.com, hosteltur, 4 ottobre 2001. URL consultato il 28 aprile 2015 (archiviato dall'url originale il 9 agosto 2009).

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