Imposta sul reddito delle società
L'imposta sul reddito delle società (IRES) è una imposta proporzionale e personale che si ottiene tramite applicazione di un'aliquota unica, la cui entità, variata nel corso degli anni, è fissata al 24%, dalla Legge di stabilità del 2016.
L'IRES, istituita col decreto legislativo n. 344/2003, ha sostituito l'imposta sul reddito delle persone giuridiche (IRPEG) ed è entrata effettivamente in vigore il 1º gennaio 2004.
Soggetti passiviModifica
Ai sensi dell'articolo 73 del Testo unico delle imposte sui redditi (DPR 22 dicembre 1986, n. 917), sono soggetti passivi dell'IRES:
- società di capitali, società cooperative e società di mutua assicurazione residenti nel territorio dello Stato;
- enti pubblici ed enti privati, diversi dalle società, nonché i trust, residenti nel territorio dello Stato italiano che hanno, come oggetto esclusivo o principale, l'esercizio di attività commerciale;
- enti pubblici ed enti privati, diversi dalle società, nonché i trust, residenti nel territorio dello Stato, che non hanno come oggetto l'esercizio di attività commerciale;
- società ed enti di qualsiasi tipo, compresi i trust, con o senza personalità giuridica, non residenti nel territorio dello Stato.
Andamento aliquota d'imposta nel tempoModifica
Periodo d'imposta | Aliquota | Imposta |
---|---|---|
2019 | 24% | IRES |
2018 | 24% | IRES |
2017 | 24%[1] | IRES |
2016 | 27,5% | IRES |
2015 | 27,5% | IRES |
2014 | 27,5% | IRES |
2013 | 27,5% | IRES |
2012 | 27,5% | IRES |
2011 | 27,5% | IRES |
2010 | 27,5% | IRES |
2009 | 27,5% | IRES |
2008 | 27,5%[2] | IRES |
2007 | 33% | IRES |
2006 | 33% | IRES |
2005 | 33% | IRES |
2004 | 33% | IRES |
2003 | 34% | IRPEG |
2002 | 36%[3] | IRPEG |
2001 | 36% | IRPEG |
2000 | 37% | IRPEG |
Reddito imponibileModifica
Il reddito imponibile ai fini IRES è il reddito d'impresa individuato dall'art.83 del Testo unico delle imposte sui redditi (TUIR), a meno che non si tratti di enti non commerciali (di cui al n. 3 dell'elenco sopra esposto), i quali imputano i propri redditi alle categorie previste per l'IRPEF (imposta sul reddito delle persone fisiche), con esclusione del reddito da lavoro autonomo e del reddito da lavoro dipendente; alla stessa metodologia sono soggette anche le società e gli enti commerciali non residenti, che non abbiano una stabile organizzazione in Italia (in caso abbiano uno stabile sistema organizzativo, tutto il reddito sarà nuovamente imputato a "reddito d'impresa").
Regole particolari sono previste per la tassazione per trasparenza e per il consolidato fiscale.
NoteModifica
- ^ Art. 1, comma 61, della Legge 28 dicembre 2015, n. 208 (Legge di stabilità 2016).
- ^ Art. 1, comma 33, lettera e) della Legge 24 dicembre 2007, n. 244.
- ^ Istruzioni Modello Unico 2003: "Nel rigo RN10, colonna 1, va indicato il reddito soggetto ad aliquota ordinaria del 36% e, colonna 2, la relativa imposta. Qualora il presente modello venga utilizzato dai soggetti con periodo d’imposta in corso alla data del 1º gennaio 2003, in colonna 1 va indicato il reddito soggetto ad aliquota ordinaria del 34% per effetto della modifica apportata all’art. 91 del Tuir dall’art. 4 della legge 27 dicembre 2002, n. 289 e, in colonna 2, la relativa imposta."
BibliografiaModifica
- Francesco Tesauro, Compendio di Diritto Tributario, VIII ed., UTET Giuridica, Torino 2020, pp. 331-396. ISBN 9-788859-822394
- Antonio Felice Uricchio, Manuale di diritto tributario, Cacucci Editore, Bari 2020, pp. 247-281. ISBN 9788866119425
Voci correlateModifica
Collegamenti esterniModifica
- Imposta sul reddito delle società / Imposta sul reddito delle società (altra versione) / Imposta sul reddito delle società (altra versione), su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
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