Università dell'Indiana

sistema universitario composto da campus nello Stato dell'Indiana (1820)
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L'Università dell'Indiana (Indiana University, IU) è un sistema universitario fondato nel 1820 come Seminario dello stato dell'Indiana e poi chiamata Indiana College nel 1846. L'istituzione è composta da nove campus dislocati all'interno dello stesso stato:

Indiana University
(LA) Indianensis Universitatis
(EN) Indiana University
Ubicazione
StatoBandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
CittàBloomington
Dati generali
SoprannomeHoosiers
MottoLux et Veritas
Fondazione20 gennaio 1820
Tipopubblica
RettoreMichael McRobbie
Studenti110,436 (2009)
Dipendenti8,733
Colori          Crimson e Crema
AffiliazioniAAU
SportNCAA Division I
Mappa di localizzazione
Map
Sito web

Il sistema ha anche un campus universitario in collaborazione con la Purdue University:

Inoltre c'è un altro piccolo campus associato con la IUPUI:

Il campus della IUPUI ospita anche l'Indiana University Medical Center, l'Indiana University School of Law - Indianapolis, l'Indiana University School of Health and Rehabilitation Sciences e l'Indiana University School of Dentistry, tutti nel campus della IUPUI ma da essa tecnicamente indipendenti.

Esiste anche l'Indiana University School of Medicine alla University of Notre Dame a South Bend, Indiana. Fin dal primo dopoguerra, l'Indiana University Press è la casa editrice di riferimento dell'ateneo.

Progetti modifica

L'Indiana Philosophy Ontology Project, abbreviato InPho, è un progetto finanziato dal National Endowment for the Humanities nel tentativo di connettere idee filosofiche, studiosi e opere di filosofia all'interno di un percorso online navigabile dagli utenti. L'obbiettivo è anche quello di definire attraverso l'ontologia un modello dei dati replicabile da altre risorse online a tema filosofico.[1][2]

Note modifica

  1. ^ Cameron Buckner, Mathias Niepert e Colin Allen, From encyclopedia to ontology: toward dynamic representation of the discipline of philosophy, in Synthese, vol. 182, n. 2, 2011, pp. 205–233, DOI:10.1007/s11229-009-9659-9, JSTOR 41477629.
  2. ^ Sito del progetto InPhO

Voci correlate modifica

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

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