Insenatura di Schott

L'insenatura di Schott è un'insenatura ricoperta di ghiaccio, lunga circa 7,7 km, in direzione est-ovest, e larga circa 3,5 km alla bocca, situata sulla costa di Black, nella parte orientale della Terra di Palmer, in Antartide. L'insenatura si estende in particolare poco a sud di capo Eusebione, all'estremità orientale della penisola Merz, poco a nord dell'insenatura di Wüst e di fronte all'isola Butler

Insenatura di Schott
Parte diMare di Weddell
StatoBandiera dell'Antartide Antartide
TerritorioTerra di Palmer
RegioneCosta di Black
Coordinate72°10′00.12″S 60°52′00.12″W / 72.1667°S 60.8667°W-72.1667; -60.8667
Dimensioni
Lunghezza7,7 km
Larghezza3,5 km
Mappa di localizzazione: Penisola Antartica
Insenatura di Schott
Insenatura di Schott

All'interno dell'insenatura, le cui acque sono ricoperte dalla piattaforma glaciale Larsen D, si getta un ramo orientale del ghiacciaio Spiess, che va ad alimentare la sopraccitata piattaforma.

Storia modifica

L'insenatura di Wüst è stata scoperta da alcuni membri del Programma Antartico degli Stati Uniti d'America di stanza alla base Est durante una ricognizione aerea svolta nel dicembre 1940; nel 1947 essa è stata poi nuovamente fotografata nel corso della spedizione antartica di ricerca Ronne, i cui membri, assieme a quelli del British Antarctic Survey, allora chiamato Falkland Islands Dependencies Survey (FIDS), la cartografarono poi da terra. L'insenatura è stata poi così battezzata dal FIDS in onore del noto oceanografo tedesco Gerhard Schott.[1]

Note modifica

  1. ^ (EN) Insenatura di Schott, su Dizionario Geografico Composito dell'Antartide, SCAR. URL consultato il 19 aprile 2022.  

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