International Commission for Optics

La International Commission for Optics (ICO) è stata creata nel 1947 con l'obiettivo di contribuire al progresso e alla diffusione della conoscenza nel campo dell'ottica.

International Commission for Optics
AbbreviazioneICO
TipoONG
Fondazione1947
Scopoprogresso e diffusione dell'ottica
Sede centraleBandiera della Francia Institut d'Optique Graduate School, 2, avenue Augustin Fresnel, 91127, Palaiseau
Altre sedi52 comitati in tutto il mondo
Area di azioneBandiera del Mondo Mondo
PresidenteRoberta Ramponi
Sito web

È un Scientific Associate dell'International Council for Science (ICSU) e un Affiliated Commission della International Union of Pure and Applied Physics (IUPAP).

Storia modifica

La riunione preparatoria, decisa durante l'assemblea generale dell'International Union of Pure and Applied Physics (IUPAP), in cui si sono gettate le basi della commissione, è avvenuta nel giugno 1947 a Praga in Cecoslovacchia ed erano presenti 15 delegati di otto nazionalità diverse (Belgio, Cecoslovacchia, Francia, Gran Bretagna, Italia, Paesi Bassi, Polonia e Svezia) e si era registrato l'interessamento di altre cinque nazioni i cui delegati non erano riusciti a partecipare (Danimarca, Finlandia, Norvegia, Svizzera e Stati Uniti d'America).

Il primo congresso è avvenuto nel luglio 1948 a Delft, in Olanda Meridionale e ha visto 11 nazioni divenire le fondatrici della commissione: Belgio, Cecoslovacchia, Francia, Gran Bretagna, Italia, Paesi Bassi, Polonia, Spagna, Svezia, Svizzera e Stati Uniti d'America.

Negli anni altre nazioni si sono aggiunte e nel 1996 facevano parte della commissione: Stati Uniti d'America (con 18 rappresentanti), Francia (15 rappresentanti), Gran Bretagna (13 rappresentanti), Paesi Bassi, Germania e Giappone (8 rappresentanti ognuno), Italia (7 rappresentanti), Polonia (6 rappresentanti), Australia e Spagna (5 rappresentanti ognuna), Cecoslovacchia, Svezia e Canada (4 rappresentanti ognuna), Ungheria, Unione Sovietica (Russia), Messico, Corea, Cina (Chinese Optical Society) e Finlandia (2 rappresentanti ognuno), Belgio, Austria, Taiwan (Optical Engineering Society di Taipei) e Israele (1 rappresentante ognuno).[1]

Obbiettivi modifica

Tra le attività dell'ICO vi è l'organizzazione e la sponsorizzazione di congressi e incontri nelle scuole. Organizza un Traveling Lecturer Program e tre premiazioni annuali, gli ICO awards (ICO Prize, Galileo Galilei Award, ICO/ICTP Award); oltre a questo pubblica una newsletter periodica e una serie di libri, sempre nel campo dell'ottica.

Presidenza dell'ICO modifica

  • 1947-1948: Prof. Thomas Smith, Londra, Gran Bretagna
  • 1949-1955: Prof A.C.S. van Heel, Paesi Bassi
  • 2005-2008: Prof. Ari T. Friberg, Royal Institute of Technology, Department of Microelectronics and Information Technology, Stoccolma, Svezia.

Vincitori degli ICO Awards modifica

ICO Prize modifica

Creato nel 1982, premia gli studiosi che hanno pubblicato ricerche di elevato interesse nel campo dell'ottica prima dei 40 anni.

  • 1982 Antoine Labeyrie, Francia
  • 1983 James R. Fienup, Stati Uniti
  • 1984 J. Christopher Dainty, Regno Unito
  • 1985 Sergei I. Stepanov, Unione Sovietica
  • 1986 Kensuke Ikeda, Giappone
  • 1987 Alain Aspect, Francia
  • 1988 non è stato assegnato nessun premio
  • 1989 Demetri Psaltis, Stati Uniti
  • 1990 Rosario Martinez-Herrero, Spagna
  • 1991 David A.B. Miller, Regno Unito e Stati Uniti
  • 1992 Wolfgang Peter Schleich, Germania
  • 1993 Aleksander K. Rebane, Estonia
  • 1994 Emmanuel Desurvire, Francia
  • 1995 Tony F. Heinz, Stati Uniti
  • 1996 Vladimir Buzek, Slovacchia
  • 1997 Andrew M. Weiner, Stati Uniti
  • 1998 David Mendlovic, Israele e Haldun Ozaktas, Turchia
  • 1999 Hugo Thienpont, Belgio
  • 2000 Stefan W. Hell, Germania
  • 2001 Nabeel A. Riza, Pakistan e Stati Uniti
  • 2002
  • 2003 Benjamin J. Eggleton, Australia
  • 2004 Ashok V. Krishnamoorthy, India e Stati Uniti
  • 2005 Immanuel Bloch, Germania
  • 2006 Hideyuki Sotobayashi, Giappone

ICO Galileo Galilei Award modifica

Il premio viene dato a chi ha effettuato contributi di eccezionale interesse nel campo dell'ottica, in regioni con condizioni economiche e sociali particolarmente difficoltose e scarso accesso ad attrezzature e informazioni scientifiche. La medaglia d'argento raffigurante Galileo Galilei che viene assegnata ai vincitori del premio è donata dalla Società Italiana di Ottica e Fotonica italiana.

  • 1994 Ion N. Mihailescu, Romania
  • 1995 Rajpal S. Sirohi, India
  • 1996 Daniel Malacara, Messico
  • 1997 Natalyia D. Kundikova, Russia
  • 1998 Ajoy K. Ghatak, India
  • 1999 Mario Garavaglia, Argentina
  • 2000 Vladimir P. Lukin, Russia

ICO/ICTP Award modifica

Riservato ai giovani ricercatori (meno di 40 anni) dei paesi in via di sviluppo che hanno effettuato ricerche nel campo dell'ottica nelle loro nazioni.

  • 2000: Arbab Ali Khan, Pakistan
  • 2001: Arashmid Nahal, Iran e Fernando Perez Quitian, Argentina
  • 2002: Alphan Sennaroglu Turchia
  • 2003: Robert Szipöcs Ungheria
  • 2004: Imrana Ashraf Zahid, Pakistan e Revati Nitin Kulkarni, India
  • 2005: Sarun Sumriddetchkajorn, Thailandia
  • 2006: Héctor Manuel Moya Cessa, Messico

Note modifica

  1. ^ (EN) A short history of ICO, su ico-optics.org (archiviato dall'url originale il 20 dicembre 2007).

Voci correlate modifica

Collegamenti esterni modifica

  • (EN) ICO website, su ico-optics.org. URL consultato il 6 gennaio 2008 (archiviato dall'url originale il 5 gennaio 2008).
  • (EN) I vincitori degli ICO Awards, su ico-optics.org. URL consultato il 6 gennaio 2008 (archiviato dall'url originale il 17 gennaio 2008).
Controllo di autoritàVIAF (EN127751512 · ISNI (EN0000 0001 2154 6844 · LCCN (ENn50082438 · GND (DE1460-6 · BNF (FRcb12451214n (data) · J9U (ENHE987007315511105171 · NDL (ENJA00538643 · WorldCat Identities (ENlccn-n50082438