Ipomoea violacea

specie di pianta della famiglia Convolvulaceae

L'ipomea violacea (Ipomoea violacea L., 1753) è una pianta appartenente alla famiglia delle Convolvulaceae.[1]

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Ipomoea violacea
Fiori di Ipomoea violacea
Stato di conservazione
Specie non valutata
Classificazione APG IV
Dominio Eukaryota
Regno Plantae
(clade) Angiosperme
(clade) Mesangiosperme
(clade) Eudicotiledoni
(clade) Eudicotiledoni centrali
(clade) Superasteridi
(clade) Asteridi
(clade) Euasteridi
(clade) Lamiidi
Ordine Solanales
Famiglia Convolvulaceae
Genere Ipomoea
Specie I. violacea
Classificazione Cronquist
Dominio Eukaryota
Regno Plantae
Divisione Magnoliophyta
Classe Magnoliopsida
Ordine Solanales
Famiglia Convolvulaceae
Genere Ipomoea
Specie I. violacea
Nomenclatura binomiale
Ipomoea violacea
L., 1753
Sinonimi

Calonyction tuba
Ipomoea macrantha
Ipomoea tuba

Descrizione modifica

È una pianta a foglie ovali, verdi, e a fiori rotondi (si riconoscono per la tipica forma "a campanella"), di solito blu o porpora. Per questo motivo, è molto diffusa in Europa come pianta ornamentale da appartamento e da giardino. Non va confusa con Ipomoea tricolor.

Distribuzione e habitat modifica

Semi modifica

I semi di Ipomoea violacea, chiamati tlitliltzin dagli Aztechi, contengono un principio attivo dalle proprietà allucinogene, in particolare psichedeliche: l'ammide dell'acido lisergico (meglio noto come LSA). In effetti il suo principio attivo differisce dall'LSD per appena 2 gruppi etilici; per questo motivo l'LSA può essere facilmente[senza fonte] convertito in LSD. Gli effetti allucinogeni dei semi, dipendendo dalla dose assunta, possono essere intensi e durare per alcune ore, sono comunque più blandi di quelli prodotti dall'LSD.

I danni alla salute sono poco noti, ma sono spesso connessi a stati psicotici[senza fonte]. Pur dipendendo dal contenuto netto di principio attivo (titolazione), si possono ritenere dose psicoattiva l'ingestione di 2-8 semi.

Come per la Salvia divinorum, il peyote, la Rivea corymbosa e l’Argyreia nervosa, l'Ipomea, come riportato già dai primi cronisti spagnoli, è stata originariamente utilizzata nei rituali divinatori e sciamanici dalle popolazioni indigene del Centro e Sud-America. Il suo nome Azteco significa "sacra cosa nera".

Principi attivi modifica

L'ergina (C16H17N3O, lisergamide o amide dell'acido lisergico LSA) è l'alcaloide psicoattivo principale, contenuto nei semi della pianta. Altri alcaloidi presenti sono: cionoclavina, isoergina, lisergolo, ergometrina.

Stato legale modifica

In quasi tutti i Paesi del mondo i semi e la pianta sono da sempre completamente legali, sia per quanto riguarda il possesso che la vendita.[2] In Italia è stata considerata legalmente come droga proibita di recente e inserita nella tabella I del TU 309/90 nell'ottobre 2007.

Note modifica

  1. ^ (EN) Ipomoea violacea, su Plants of the World Online, Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato il 12 marzo 2024.
  2. ^ (EN) Erowid Morning Glory Vault : Legal Status, su erowid.org. URL consultato il 12 febbraio 2019.

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