Isaac Kidd

ammiraglio statunitense

Isaac Campbell Kidd (Cleveland, 26 marzo 1886Pearl Harbor, 7 dicembre 1941) è stato un ammiraglio statunitense, caduto durante l'attacco giapponese di Pearl Harbor mentre si trovava a bordo della corazzata Arizona, divenendo il primo ufficiale statunitense di alto grado a perdere la vita durante la seconda guerra mondiale. Ricevette postuma la più alta decorazione militare statunitense, la Medal of Honor[1].

Isaac Campbell Kidd
Il capitano (futuro contrammiraglio) Isaac Kidd
NascitaCleveland, 26 marzo 1886
MortePearl Harbor, 7 dicembre 1941
Cause della morteattacco giapponese di Pearl Harbor
Luogo di sepolturaRelitto della USS Arizona
Dati militari
Paese servitoBandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
Forza armataUnited States Navy
Anni di servizio1906-1941
GradoRetroammiraglio
GuerreSeconda guerra mondiale
BattaglieAttacco di Pearl Harbor
Comandante diPrima divisione incrociatori
corazzata USS Arizona
DecorazioniMedal of Honor
Purple Heart
usskidd.com
history.navy
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I primi anni e il servizio militare modifica

Isaac Campbell Kidd nacque a Cleveland nello stato dell'Ohio, nel 1884. Entrò nella US Naval Academy nel 1902, diplomandosi nel febbraio 1906. Tra il 1907 e il 1909 Kidd partecipò alla Great White Fleet, una crociera intorno al mondo da parte delle navi da battaglia della US Navy, in cui Kidd servì a bordo della New Jersey. Successivamente Kidd servì sulla North Dakota e sulla Pennsylvania, diventando quindi Flag Secretary to the Commander in Chief della flotta del Pacifico, il primo dei suoi molti incarichi di Flagstaff. Nel biennio 1916-1917 divenne istruttore presso la US Naval Academy[1].

Durante e nel periodo successivo Kidd fu di stanza sulla New Mexico, ne 1925 divenne ufficiale esecutivo della corazzata Utah, poi tra il 1927 e il 1930 divenne comandante della Vega e quindi capitano del porto di Cristóbal nel Canale di Panama. Promosso al grado di capitano, tra il 1930-1932 divenne capo di stato maggiore della base militare della United States Fleet. Dopo tre anni presso l'ufficio della navigazione a Washington DC, divenne comandante del Primo squadrone incrociatori, Scouting Force[1].

Durante l'attacco giapponese di Pearl Harbor il 7 dicembre 1941, l'ammiraglio Kidd era comandante della Prima divisione corazzate e capo di stato maggiore della forza da battaglia corazzata. Appena resosi conto dell'attacco, Kidd si precipitò verso il ponte della USS Arizona, dove a causa di un'esplosione nel deposito munizioni perse la vita. Il corpo dell'ammiraglio Kidd non fu mai ritrovato. Successivamente dei sommozzatori della marina degli Stati Uniti recuperarono il suo anello dell'Accademia Navale e il baule contenente e suoi effetti personali, che fu inviato alla vedova. Oggi questi cimeli sono visibili all'USS Arizona Memorial[1].

Onorificenze modifica

«For conspicuous devotion to duty, extraordinary courage, and complete disregard of his own life, during the attack on the Fleet in Pearl Harbor, Territory of Hawaii, by Japanese Forces on December 7, 1941. He immediately went to the bridge and as Commander Battleship Division ONE, courageously discharged his duties as Senior Officer Present Afloat until the USS Arizona, his Flagship, blew up from magazine explosions and a direct bomb hit on the bridge, which resulted in the loss of his life[1]
— Pearl Harbor, 7 dicembre 1941

Note modifica

  1. ^ a b c d e Rear Admiral Isaac Campbell Kidd, Sr., su usskidd.com. URL consultato il 22 gennaio 2012 (archiviato dall'url originale il 29 novembre 2010).

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Collegamenti esterni modifica

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