Hinchinbrook Island (Alaska)

(Reindirizzamento da Isola Hinchinbrook (Alaska))

Hinchinbrook Island è situata nel golfo dell'Alaska (USA) vicino alla costa settentrionale, a sud-ovest della città di Cordova e a ovest del delta del fiume Copper. L'isola si trova all'interno del parco nazionale Chugach (Chugach National Forest)[3][4]. Amministrativamente appartiene alla Census Area di Valdez-Cordova dell'Unorganized Borough, in Alaska, e contava 5 abitanti nel censimento del 2000[2].

Hinchinbrook Island
Capo Hinchinbrook (a sud dell'isola)
Geografia fisica
LocalizzazioneGolfo dell'Alaska (Oceano Pacifico)
Coordinate60°22′55″N 146°27′25″W / 60.381944°N 146.456944°W60.381944; -146.456944
Superficie445,438 km²
Altitudine massima491[1] m s.l.m.
Geografia politica
StatoBandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
Stato federato  Alaska
BoroughUnorganized Borough
Census Areadi Valdez-Cordova
Demografia
Abitanti5 (2000[2])
Cartografia
Mappa di localizzazione: Alaska
Hinchinbrook Island
Hinchinbrook Island
voci di isole degli Stati Uniti d'America presenti su Wikipedia

L'isola ha una superficie di 445,438 km² e la sua altezza massima è di 491 m[1]. Si trova a breve distanza da Hawkins Island, tra quest'ultima e Montague Island. Le tre isole chiudono a sud-est lo stretto di Prince William (Prince William Sound). A capo Hinchinbrook, la punta meridionale dell'isola, c'è un faro[5][6].

Il faro di capo Hinchinbrook

Storia modifica

Il 12 maggio 1778, il capitano James Cook della Royal Navy le diede il nome della residenza di famiglia ("Hinchingbrooke House"[7]) del suo grande sostenitore John Montagu, IV conte di Sandwich; nel 1779 fu chiamata Santa Maria Magdalena da Ignacio de Arteaga durante la sua spedizione nel nord-est Pacifico assieme a Juan Francisco de la Bodega y Quadra per conto della corona spagnola[1][8]; il nome Rose Island le fu assegnato nel 1788 dal capitano John Meares[9] della Royal Navy.

All'epoca dello lo sfruttamento commerciale dell'America russa, nel 1791 (secondo altre fonti tra il 1792 e il 1793)[10][11] il mercante di pellicce russo Lebedev-Lastočkin[12] (Павел Сергеевич Лебедев-Ласточкин), di Jakutsk, costruì il forte Konstantin[13] nel villaggio alutiiq di Nuchek[14][15] (ora abbandonato) che si trovava nella baia di Port Etches, a sud-ovest dell'isola.

Nel 1852 il capitano Tebenkov della Marina imperiale russa la registrò con il suo nome eschimese: Khtagalyuk[1], mentre in una mappa russa del 1802 appariva con il nome di Tchalka (остров Тхалка).[1]

 
Il villaggio di Nuchek nel 1885.

Note modifica

  1. ^ a b c d e Hinchinbrook Island, su geonames.usgs.gov. URL consultato il 28 novembre 2017.
  2. ^ a b Census: Block 1173, su factfinder.census.gov. URL consultato il 30 novembre 2017 (archiviato dall'url originale il 19 ottobre 2016).
  3. ^ Chugach National Forest, su fs.usda.gov. URL consultato il 29 novembre 2017.
  4. ^ Chugach National Forest, su geonames.usgs.gov. URL consultato il 29 novembre 2017.
  5. ^ (EN) Cape Hinchinbrook Lighthouse, su lighthousefriends.com. URL consultato il 30 novembre 2017.
  6. ^ National Register of Historic Places: Cape Hinchinbrook Light Station (PDF), su npgallery.nps.gov. URL consultato il 30 novembre 2017.
  7. ^ The History of Hinchingbrooke House, su hinchhouse.org.uk. URL consultato il 30 novembre 2017 (archiviato dall'url originale il 26 dicembre 2016).
  8. ^ (EN) Antonio Sanchez, Spanish Exploration: Arteaga and Bodega y Quadra's 1779 Expedition, su historylink.org. URL consultato il 30 novembre 2017.
  9. ^ (EN) John Meares, su thecanadianencyclopedia.ca. URL consultato il 30 novembre 2017.
  10. ^ (EN) Alaska's Heritage: Types and patterns of settlements, su akhistorycourse.org. URL consultato il 1º dicembre 2017 (archiviato dall'url originale il 1º dicembre 2017).
  11. ^ (EN) American Forts: Alaska, su northamericanforts.com. URL consultato il 1º dicembre 2017.
  12. ^ (EN) Katerina Solovjova e Aleksandra Vovnyanko, The Rise and Decline of the Lebedev-Lastochkin Company: Russian Colonization of South Central Alaska, 1787-1798, University of Washington, 1999.
  13. ^ W.Kaye Lamb, The Voyage of George Vancouver, 1791–1795, The Hakluyt Society.
  14. ^ (EN) Walter R. Borneman, Alaska: Saga of a Bold Land, HarperCollins, 2003, p. 64, ISBN 978-0060503062.
  15. ^ (EN) Cape St. Elias to Hinchinbrook Island, su seagrant.uaf.edu. URL consultato il 1º dicembre 2017.

Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN315528188 · LCCN (ENsh97000813 · J9U (ENHE987007551774405171