It's a Great Life (film 1920)

film del 1920 diretto da E. Mason Hopper

It's a Great Life è un film muto del 1920 diretto da E. Mason Hopper. La sceneggiatura di Edward T. Lowe Jr. si basa su Empire Builders, racconto di Mary Roberts Rinehart apparso su The Saturday Evening Post del 20 maggio 1916[1]. Distribuito dalla Goldwyn, il film aveva come interpreti Cullen Landis, Molly Malone, Clara Horton, Howard Ralston.

It's a Great Life
Cullen Landis e Clara Horton
Titolo originaleIt's a Great Life
Lingua originaleinglese
Paese di produzioneStati Uniti d'America
Anno1920
Durata60 min
Dati tecniciB/N
rapporto: 1,33:1
film muto
Generecommedia
RegiaE. Mason Hopper
SoggettoMary Roberts Rinehart
SceneggiaturaEdward T. Lowe Jr.
Casa di produzioneEminent Authors Pictures Inc.
FotografiaJohn J. Mescall
Interpreti e personaggi

Trama modifica

Stoddard e il Wop sono i terrori della scuola di Pomptonvale. Una sera, al ristorante, il Wop trova una perla dentro all'ostrica che sta per mangiare. La cosa gli fa intravedere per lui e Stoddard un futuro luminoso e la visione di un viaggio alle isole Salomone dove li attendono tesori perlacei che li faranno diventare ricchi. Ma, prima di intraprendere l'avventura, Eloise Randall, la figlia del loro insegnante, rapisce il cuore di Stoddard. Il ragazzo, tentando di trovare anche lui una perla da dare a Eloise, il suo nuovo amore, si fa una scorpacciata di ostriche che lo spedisce dritto all'infermeria della scuola. Qualche giorno più tardi, Stoddard riceve la visita di Lucille, la sua ex, e lui, abbandonando tutti i sogni di un impero di perle, decide di restare a Pomptonvale.[1]

Produzione modifica

Il film fu prodotto dalla Eminent Authors Pictures Inc. con i titoli di lavorazione The Empire Builders e This Is the Life[1]. Il villaggio indigeno del film venne costruito nel ranch di Inceville: Motion Picture News del 5 giugno 1920 stimava che fossero stati impiegati 550 attori afroamericani per interpretare i "cannibali dei Mari del Sud" che avevano bollito vivo il divo Cullen Landis. Il villaggio era incastonato in un boschetto di palme e banani con diverse canoe, un grande barca da guerra e capanne di erba decorate con le presunte ossa delle gambe e teschi delle vittime dei cannibali[1].

Distribuzione modifica

Il copyright del film, richiesto da Mary Roberts Rinehart, fu registrato il 26 agosto 1920 con il numero LP15480[1][2].
Distribuito dalla Goldwyn Distributing Company, il film uscì nelle sale statunitensi il 29 agosto 1920. A New York, venne presentato il 29 agosto, a Los Angeles nella settimana del 4 settembre[1]. Nel 1923, uscì in Finlandia (22 maggio) e in Danimarca, con il titolo Drengene fra kostskolen, il 18 giugno. In Svezia, prese il titolo Före studenten.

Copia completa della pellicola si trova conservata negli archivi della MGM[2].

Note modifica

Bibliografia modifica

  • (EN) The American Film Institute Catalog, Features Films 1911-1920, University of California Press, 1988 ISBN 0-520-06301-5

Collegamenti esterni modifica

  Portale Cinema: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di cinema