Ivan Gašparovič
Ivan Gašparovič | |
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3º Presidente della Repubblica Slovacca | |
Durata mandato | 15 giugno 2004 – 14 giugno 2014 |
Capo del governo | Mikuláš Dzurinda Robert Fico Iveta Radičová |
Predecessore | Rudolf Schuster |
Successore | Andrej Kiska |
Durata mandato | 14 luglio 1998 – 30 ottobre 1998 facente funzione |
Predecessore | Michal Kováč |
Successore | Mikuláš Dzurinda (facente funzione) Jozef Migaš (facente funzione) |
Dati generali | |
Partito politico | Movimento per la Democrazia |
Università | Facoltà di giurisprudenza dell'Università Comenio di Bratislava |
Firma | ![]() |
Ivan Gašparovič (Poltár, 27 marzo 1941) è un politico, giurista e docente slovacco.
BiografiaModifica
È di origini croate ed è divenuto Presidente della Repubblica Slovacca il 15 giugno 2004.
Gašparovič nacque a Poltár, presso Lučenec e Banská Bystrica, nella Slovacchia centro-meridionale. Il padre, Vladimir Gašparović, era immigrato in Slovacchia dalla Croazia alla fine della prima guerra mondiale ed era insegnante in una scuola superiore a Bratislava.
Gašparovič studiò alla Facoltà di Legge dell'Università Comenio di Bratislava dal 1959 al 1964. Lavorò all'Ufficio del Prosecutore del Distretto nel Distretto di Martin (1965—1966), e divenne in seguito Procuratore a Bratislava (1966—1968). Nel 1968 si unì al Partito Comunista di Slovacchia, per sostenere le riforme di Alexander Dubček, ma fu espulso dal partito dopo l'invasione in Cecoslovacchia dei Paesi del Patto di Varsavia nell'agosto del 1968 (vedere Storia della Cecoslovacchia).
Nonostante l'espulsione, Gašparovič poté continuare la sua carriera legale e dal 1968 al luglio 1990 fu insegnante al Dipartimento di Legge Criminale, Criminologia e Pratica criminologica alla Facoltà di Legge all'Università di Bratislava. Nel febbraio 1990 divenne prorettore dell'Università stessa.
Dopo la rivoluzione di velluto e la conseguente caduta del regime comunista, Gašparovič fu scelto dal neo-presidente eletto Václav Havel per diventare il procuratore generale federale della nazione. Gašparovič tornò temporaneamente all'Università Comenio, come membro del Consiglio Scientifico universitario e del Consiglio Scientifico della Facoltà di Legge. Alla fine del 1992, fu uno degli autori della Costituzione della Slovacchia.
Fu presidente del Consiglio nazionale slovacco nel 1992 e come primo cittadino fu lui ad annunciare l'Indipendenza il 1º gennaio 1993. Dopo l'Indipendenza rimase alla guida del Consiglio nazionale della Repubblica Slovacca fino al 29 ottobre 1998.
Nelle elezioni presidenziali del 21 marzo e 4 aprile 2009 Ivan Gašparovič è stato riconfermato presidente della Repubblica Slovacca.
OnorificenzeModifica
Onorificenze slovaccheModifica
Gran Maestro dell'Ordine della Doppia croce bianca | |
Gran maestro e membro di I classe dell'Ordine di Andrej Hlinka | |
— 1998 |
Gran maestro e membro di I classe dell'Ordine di Ľudovít Štúr | |
— 2004 |
Croce di Milan Rastislav Štefánik di I Classe | |
— 2004 |
Croce di Pribina di I Classe | |
— 2004 |
Onorificenze straniereModifica
Collare dell'Ordine della Croce della Terra Mariana (Estonia) | |
— 2005 |
Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine di Vytautas il Grande (Lituania) | |
— 24 febbraio 2005 |
Ordine dell'Amicizia di I classe (Kazakistan) | |
— 2007 |
Collare dell'Ordine di Isabella la Cattolica (Spagna) | |
— 22 ottobre 2007[1] |
Cavaliere di gran croce decorato di gran cordone dell'Ordine al merito della Repubblica italiana (Italia) | |
«Di iniziativa del Presidente della Repubblica.» — Roma, 20 febbraio 2007[2] |
Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine del Leone dei Paesi Bassi (Paesi Bassi) | |
— 21 maggio 2007 |
Gran Collare dell'Ordine di San Giacomo della Spada (Portogallo) | |
— 4 settembre 2008 |
Cavaliere di gran croce del Grand'ordine del re Tomislavo (Croazia) | |
«Per l'eccezionale contributo alla promozione dell'amicizia e della cooperazione allo sviluppo tra la Repubblica di Croazia e la Repubblica Slovacca.» — Zagabria, 27 ottobre 2008[3] |
Cavaliere dell'Ordine dell'Aquila Bianca (Polonia) | |
— 21 febbraio 2009 |
Cavaliere di gran croce dell'Ordine reale norvegese di Sant'Olav (Norvegia) | |
— 26 ottobre 2010 |
Cavaliere dell'Ordine dell'Elefante (Danimarca) | |
— 23 ottobre 2012[4] |
Fascia dell'Ordine della Repubblica di Serbia (Serbia) | |
«Per i meriti nello sviluppo e nel rafforzamento della cooperazione pacifica e delle relazioni amichevoli tra la Serbia e la Slovacchia.» — 21 gennaio 2013 |
Collare dell'Ordine del Leone Bianco (Repubblica Ceca) | |
— 6 marzo 2013[5] |
Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine della Polonia Restituta | |
— 2014 |
Commendatore di gran croce dell'Ordine delle Tre stelle (Lettonia) | |
NoteModifica
- ^ Bollettino Ufficiale di Stato
- ^ Sito web del Quirinale: dettaglio decorato, su quirinale.it. URL consultato il 06-11-2010.
- ^ (HR) Odluka o odlikovanju predsjednika Slovačke Ivana Gašparoviča, su narodne-novine.nn.hr, Narodne novine, 27 ottobre 2008. URL consultato il 06-11-2010.
- ^ Photo Archiviato il 4 giugno 2014 in Internet Archive. of Presidential couple with Danish Royal couple
- ^ Klaus si přijel do Brna pro vyznamenání, lidé se otočili zády at Novinky.cz
Altri progettiModifica
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Ivan Gašparovič
Collegamenti esterniModifica
- Gasparovic, Ivan, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- (EN) Ivan Gašparovič, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 9620899 · ISNI (EN) 0000 0000 7870 1385 · LCCN (EN) no2007046731 · GND (DE) 129530972 · CONOR.SI (SL) 112883811 · WorldCat Identities (EN) lccn-no2007046731 |
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