Jean-Baptiste Volumier

violinista fiammingo

Jean-Baptiste Volumier talvolta indicato come Woulmyer (1670 circa – Dresda, 7 ottobre 1728) è stato un violinista e compositore fiammingo, probabilmente originario dei Paesi Bassi spagnoli.

Biografia modifica

Si formò musicalmente, con molta probabilità, presso la corte francese in giovane età. Nel 1692 ottenne un impiego come violinista nella cappella elettorale della corte di Brandeburgo a Berlino. Presto divenne maestro di concerto e dovette fornire alla corte balletti e musica da ballo. Nel 1708 venne dimesso da tutte le funzioni.

Nel 1709 divenne primo violino della Cappella reale di Dresda. Qui introdusse lo stile francese e la cappella di Dresda divenne una delle migliori in Europa. Sotto la sua direzione, musicisti come Veracini e Pisendel entrarono a far parte della cappella di corte. Inoltre, nel tempo, fuse lo stile francese con quello italiano aggiungendo elementi di stile tedesco, ottenendo un risultato che successivamente venne definito "stile misto" o "stile tedesco". Ciò spinse Quantz nella sua autobiografia, in Marpurgs: Historically Critical Contributions (Berlino, 1754), a dire che non aveva mai ascoltato un'orchestra migliore della Dresdener diretta da Volumier.

Potrebbe aver presentato in anteprima le sonate e le partite per violino solo di Johann Sebastian Bach, di cui era amico. In questo contesto, si dice che avesse avviato una competizione organistica tra Bach e Louis Marchand nel 1717. Marchand si dileguò prima della gara, il che rafforzò la posizione dell'organista di corte Christian Petzold.

Inviato dal re sassone, Volumier si recò a Cremona e vi rimase per diversi mesi, nel 1715, dove supervisionò il completamento di 12 violini nella bottega di Antonio Stradivari.

Durante un viaggio di diversi mesi a Varsavia al seguito del re, Volumier si ammalò e fu spesso sostituito da Pisendel dopo il suo ritorno. Dal 1730, la vedova di Volumier ricevette una pensione semestrale di 600 fiorini.

Opere modifica

Volumier compose numerosi balletti e pezzi per violino, tutti andati distrutti a seguito di un incendio a Dresda nel 1760 durante la guerra dei sette anni.

Alcune sue opere:

  • Der Sieg der Schönheit über die Helden(opera, insieme a Gottfried Finger e Augustin Reinhard Stricker, 1706)
  • La musica di balletto per le opere di Antonio Lotti, Ascanio e Teofane rappresentate a Dresda.

Bibliografia modifica

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