Joe Cole (attore)

attore britannico

Joseph Michael Cole (Londra, 28 novembre 1988) è un attore britannico.

Joe Cole al Festival di Berlino 2022

Biografia e carriera modifica

Joe Cole è nato e cresciuto a Kingston upon Thames, Londra. Ha abbandonato gli studi prima del diploma e non ha mai veramente pensato di intraprendere la carriera di attore fino all'età di 22 anni,[1] quando si iscrive per divertimento a un corso speciale del National Youth Theatre riservato ai giovani disoccupati di età compresa fra i 19 e i 24 anni.[2]

Dopo alcuni spettacoli teatrali e comparse televisive in show britannici quali The Bill e Holby City,[2] nel 2012 si unisce al cast della sesta stagione del teen drama Skins. Nonostante il ruolo di supporto, la popolarità della serie ha costituito un ottimo trampolino di lancio.[3] Alcuni mesi dopo, Cole esordisce sul grande schermo con un ruolo da protagonista nel film Offender, basato sui disordini in Inghilterra del 2011.[4] Nei due anni successivi lavora costantemente sia in televisione che al cinema recitando spesso la parte del cattivo nelle serie televisive Peaky Blinders e The Hour, e nei film Now Is Good e Non buttiamoci giù.[5] Appare inoltre in alcuni cortometraggi di successo fra i quali Slap, vincitore del premio "Best Short" all'Edinburgh International Film Festival 2014.[6]

Curiosità modifica

Joe Cole scrive sceneggiature per spettacoli teatrali e cortometraggi. Nel 2013 la rivista Screen International lo ha nominato fra le giovani promesse del cinema britannico (UK stars of tomorrow).[7]

Ha posato per il catalogo ASOS del 2014 assieme a Sophie Turner, Luke Pasqualino, Hannah Murray e Karla Crome.

Vita privata modifica

Joe Cole ha quattro fratelli minori tra cui Finn Cole, anche lui parte del cast principale di Peaky Blinders dal 2014. Attualmente Joe risiede a Kensington, Londra.[1]

Filmografia modifica

Cinema modifica

Televisione modifica

  • The Bill – serie TV, episodio 26x02 (2010)
  • Holby City – serie TV, episodi 12x22-12x23 (2010)
  • Stanley Park, film televisivo (2010)
  • Come Fly With Me – serie TV, episodi 1x03-1x06 (2011)
  • Injustice – serie TV, 4 episodi (2011)
  • Skins – serie TV, episodi 6x01-6x04 (2012)
  • The Thick of It – serie TV, episodio 4x05 (2012)
  • The Hour – serie TV, episodi 2x01-2x02-2x06 (2012)
  • Playhouse Presents – serie TV, episodio 2x08 (2013)
  • Peaky Blinders – serie TV, 20 episodi (2013-2017)
  • Black Mirror – serie TV, episodio 4x04 (2017)
  • Pure – serie TV, 6 episodi (2019)
  • Gangs of London – serie TV (2020-in corso)
  • Harry Palmer - Il caso Ipcress (The Ipcress File) – miniserie TV, 6 puntate (2022)
  • A Small Light – miniserie TV, 8 puntate (2023)

Cortometraggi modifica

Doppiatori italiani modifica

Nelle versioni in italiano delle opere in cui ha recitato, Joe Cole è stato doppiato da:

Note modifica

  1. ^ a b (EN) Elspeth Merry, Joe Cole interview, su 1883magazine.com, 1883 magazine. URL consultato il 1º luglio 2014 (archiviato dall'url originale il 14 luglio 2014).
  2. ^ a b (EN) Conor McCaughan, Joe Cole Stars of tomorrow, su screendaily.com, Screen International, 30 giugno 2011. URL consultato il 1º luglio 2014.
  3. ^ (EN) Catriona Wightman, 'Skins': Is this week's episode the most violent ever?, su digitalspy.co.uk, digitalspy, 12 giugno 2012. URL consultato il 1º luglio 2014.
  4. ^ (EN) Helen Earnshaw, Joe Cole Exclusive Interview, su femalefirst.co.uk, Female First, 9 agosto 2012. URL consultato il 1º luglio 2014.
  5. ^ (EN) Alexandra Galkin, ‘The Hour’ Star Joe Cole Is Good at Being Bad, su bullettmedia.com, Bullet, 8 gennaio 2013. URL consultato il 1º luglio 2014 (archiviato dall'url originale il 14 luglio 2014).
  6. ^ (EN) Nicola Balkind, 2014 Award Winners Announced!, su edfilmfest.org.uk, EIFF, 27 giugno 2014. URL consultato il 1º luglio 2014.
  7. ^ (EN) Linda Ge, Screen International’s UK Stars of Tomorrow 2013, su upandcomers.net, Up & Comers, 25 giugno 2013. URL consultato il 1º luglio 2014 (archiviato dall'url originale il 14 luglio 2014).
  8. ^ Mark Gutteridge, Tahirah Sharif e Faye Daveney, Assessment, 3 giugno 2011. URL consultato il 17 gennaio 2018.
  9. ^ Nick Rowland, Stephen Bent e Elliott Tittensor, Slap, 8 novembre 2014. URL consultato il 17 gennaio 2018.
  10. ^ Georgia Oakley e Guy Henry, Callow & Sons. URL consultato il 17 gennaio 2018.

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN312620349 · ISNI (EN0000 0004 4885 4128 · LCCN (ENno2016081138 · GND (DE1061712753 · J9U (ENHE987007406283405171 · WorldCat Identities (ENlccn-no2016081138