Johan Eliasch

imprenditore e dirigente sportivo svedese

Johan Eliasch (Djursholm, 15 febbraio 1962) è un imprenditore e dirigente sportivo svedese con passaporto inglese, presidente e (fino al 2021) CEO di Head,[1] produttore internazionale di articoli sportivi. Secondo il Sunday Times Rich List 2020, è un multimiliardario e uno dei britannici più ricchi con un patrimonio stimato in 2,2 miliardi di sterline.[2] Il 4 giugno 2021, Eliasch è stato eletto nuovo presidente della Federazione internazionale sci e snowboard.

Johan Eliasch nel 2015

Biografia modifica

Nato nel febbraio 1962,[3] a Djursholm, in Svezia,[4] è nipote di G.A. Svensson, importante industriale svedese.[5]

Dal 2021 è presidente della Federazione Internazionale Sci. Fu candidato dalla Federazione Sport invernali del Regno Unito, in quanto possiede il passaporto inglese[6]. Ricopriva il ruolo di CEO di Head e dopo l'elezione alla FIS ha lasciato tale incarico, rimanendo comunque proprietario dell'azienda[7].

Vita privata modifica

Eliasch è stato sposato con Amanda Eliasch, fotografa e regista, dal 1988 al 2006. Hanno avuto due figli.[8][9] Il figlio Charles Eliasch è un cantante d'opera.[10]

Note modifica

  1. ^ (EN) Biographies - Johan Eliasch: Chairman, The HEAD Group, su HEAD.com. URL consultato il 21 agosto 2009 (archiviato dall'url originale il 3 aprile 2009).
  2. ^ (EN) Rich List 2020: profiles 51-100, featuring Bernie Ecclestone, in The Sunday Times. URL consultato il 14 luglio 2020.
  3. ^ (EN) Johan ELIASCH - Personal Appointments, in Beta.companieshouse.gov.uk. URL consultato il 13 maggio 2017.
  4. ^ (SE) Caspar Opitz, Svensk räddar skog för 100 miljoner, in DN.SE, 10 maggio 2006. URL consultato il 13 maggio 2017.
  5. ^ (EN) Rob Wherry, Head's up, in Forbes, 20 marzo 2000. URL consultato il 26 dicembre 2016.
  6. ^ FIS Congress elects Johan Eliasch as new FIS President, su fis-ski.com. URL consultato il 4 giugno 2021.
  7. ^ Marco Di Marco, Johan Eliasch rimane Presidente di Head ma lascia il ruolo di Ceo, su sciaremag.it. URL consultato il 9 giugno 2021.
  8. ^ Alberto Corrado, Charles Eliasch, su Vogue.it, 1º aprile 2013. URL consultato il 13 maggio 2017 (archiviato dall'url originale il 13 settembre 2018).
  9. ^ (EN) Dominic Lutyens, All Tamara's parties, in The Guardian Media Group, 7 febbraio 2009. URL consultato il 10 settembre 2014.
  10. ^ (EN) 20-Year-Old Charles Eliasch Makes His Opera Debut at Carnegie Hall | HuffPost, su Huffingtonpost.com. URL consultato il 13 maggio 2017.

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