Ian Russell, XIII duca di Bedford

John Ian Russell, XIII duca di Bedford (24 maggio 1917Santa Fe, 25 ottobre 2002), è stato uno scrittore inglese.

John Russell, XIII duca di Bedford
John Ian Russell, XIII duca di Bedford, in una fotografia di Allan Warren
Duca di Bedford
Stemma
Stemma
In carica1953 –
2002
PredecessoreHastings Russell, XII duca di Bedford
SuccessoreRobin Russell, XIV duca di Bedford
Nome completoJohn Ian Robert Russell
Altri titoliXIII marchese di Tavistock
XVII conte di Bedford
XVII barone Russell
XV barone di Thornhaugh
XIII Baron Howland
Nascita24 maggio 1917
MorteSanta Fe, 25 ottobre 2002 (85 anni)
SepolturaChenies
DinastiaRussell
PadreHastings Russell, XII duca di Bedford
MadreLouisa Crommelin Roberta Jowitt Whitwell
ConsorteClare Gwendolen Bridgman
Religioneanglicanesimo

Biografia modifica

I primi anni modifica

Russell era figlio di Hastings Russell, XII duca di Bedford. Durante tutta la sua infanzia e la sua giovinezza, ebbe sempre rapporti piuttosto tesi col nonno e soprattutto col padre col quale ebbe spesso dei diverbi circa la fortuna dei duchi di Bedford.[1]

Il XIII duca divenne noto col nome di Ian e col titolo di cortesia di Lord Howland. Nel 1940 suo padre succedette al ducato e Lord Howland acquisì il titolo di cortesia di Marchese di Tavistock.

La carriera modifica

Russell iniziò a lavorare nel 1938 come locazionista a Stepney e dal 1939 entrò nelle Coldstream Guards, combattendo con esse nella Seconda guerra mondiale dal 1939 sino al 1940, lasciando l'esercito solo a seguito di una ferita che lo rese parzialmente invalido. Si dedicò quindi al giornalismo e divenne un reporter per il Daily Express già a partire dal 1940. Dedicatosi parallelamente alla carriera di scrittore, pubblicò diversi titoli tra cui:

  • A Silver-Plated Spoon (1959)
  • The Duke of Bedford's Book of Snobs (1965)
  • The Flying Duchess (1968)
  • How to Run a Stately Home (1971)

Dopo la morte di suo padre, John Russell fu il primo duca di Bedford ad aprire Woburn Abbey al pubblico, una mossa che lo alienò da molti dei suoi pari.[2]

Venne citato nella International Best Dressed List Hall of Fame del 1985 da Vanity Fair.[3]

Bedford morì a Santa Fe, nel Nuovo Messico, nel 2002.[4]

Matrimonio e figli modifica

Bedford sposò Clare Gwendolen Bridgman (1903–1945) il 6 aprile 1939, la quale morì nel 1945 per un'overdose di barbiturici. La coppia aveva avuto due figli:

Il 13 febbraio 1947, Lord Tavistock si risposò con Lydia Lyle (17 ottobre 1917 – 25 luglio 2006[5]), figlia di John Yarde-Buller, III barone Churston e di Denise Orme, già vedova del capitano Ian Archibald de Hoghton Lyle (1909–1942), erede dei Baronetti Lyle; la donna aveva già due figli dal primo matrimonio, ma col nuovo marito ebbe un figlio, prima di divorziare nel 1960:

  • Lord Francis Hastings Russell (n. 27 febbraio 1950)

Bedford si risposò in terze nozze con Nicole Schneider (29 giugno 1920 – 7 settembre 2012) il 4 settembre 1960. La coppia non ebbe figli, e dal 1974 si trasferì definitivamente a Monaco in una sorta di "esilio fiscale".

Ascendenza modifica

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Francis Russell, IX duca di Bedford lord George Russell  
 
Elizabeth Anne Rawdon  
Herbrand Russell, XI duca di Bedford  
lady Elizabeth Sackville-West George West, V conte De La Warr  
 
lady Elizabeth Sackville, I baronessa Buckhurst  
Hastings Russell, XII duca di Bedford  
ven. Walter Harry Tribe John Tribe  
 
Harriet Hews  
Mary du Caurroy Tribe  
Sophie Lander Charles Lander  
 
 
Ian Russell, XIII duca di Bedford  
Edward Whitwell Isaac Whitwell  
 
Hannah Maria Fisher  
Robert Jowitt Whitwell  
Mary Ann Jowitt Robert Jowitt  
 
Rachel Crewdson  
Louisa Crommelin Roberta Jowitt Whitwell  
Colin Brown  
 
 
Louisa Crommelin Brown  
Margaret Graham  
 
 
 

Onorificenze modifica

Note modifica

  1. ^ John Russell, A Silver-Plated Spoon (1959).
  2. ^ John Russell, The Duke of Bedford's Book of Snobs 87 (1965).
  3. ^ Vanity Fair Archiviato il 1º giugno 2012 in Internet Archive.
  4. ^ Obituary: Nicole, Duchess of Bedford, in The Daily Telegraph, 13 settembre 2012. URL consultato il 4 febbraio 2015.
  5. ^ Mitchell Owens, Lydia, Duchess of Bedford, 88, Pioneer in Noble-Tourism, Dies, su The New York Times, 20 agosto 2006. URL consultato il 30 settembre 2016.

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN64857904 · ISNI (EN0000 0001 1877 1768 · SBN CFIV063111 · LCCN (ENn86048595 · GND (DE121233162 · BNE (ESXX5581151 (data) · J9U (ENHE987008575550105171 · CONOR.SI (SL103374691 · WorldCat Identities (ENlccn-n86048595
  Portale Biografie: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di biografie