Jorge Martín

pilota motociclistico spagnolo

Jorge Martín Almoguera (Madrid, 29 gennaio 1998) è un pilota motociclistico spagnolo, campione del mondo della Moto3 nel 2018.

Jorge Martìn
Martín nel 2023
Nazionalità Bandiera della Spagna Spagna
Motociclismo
Carriera
Carriera nel Motomondiale
Esordio 2015 in Moto3
Mondiali vinti 1
Gare disputate 151
Gare vinte 15
Podi 45
Punti ottenuti 1534
Pole position 35
Giri veloci 12
 

Carriera modifica

Gli inizi modifica

Comincia a correre in minimoto nel 2006, per poi correre in diverse competizioni locali e nazionali. Nel 2012 debutta nella Red Bull Rookies Cup, categoria in cui giunge secondo nel 2013 e primo nel 2014.[1]

Motomondiale modifica

Moto3 modifica

 
Da sinistra: Martín, Joan Mir ed Enea Bastianini sul podio del Gran Premio della Malesia 2017 della classe Moto3.

Nel 2015 debutta nella classe Moto3 del motomondiale, ingaggiato dal Mapfre Team Mahindra, che gli affida una Mahindra MGP3O; i compagni di squadra sono Francesco Bagnaia e Juanfran Guevara. Totalizza 45 punti che gli valgono il diciassettesimo posto in classifica finale. Nel 2016 rimane nello stesso team, sempre alla guida di una Mahindra, il compagno di squadra è Bagnaia. Ottiene un secondo posto in Repubblica Ceca. In questa stagione è costretto a saltare il Gran Premio d'Olanda a causa di tre distinte fratture alla mano destra rimediate nel precedente Gran Premio di Catalogna[2] e il Gran Premio di San Marino a causa della frattura del quinto metatarso del piede destro rimediata nelle qualifiche del GP. Chiude la stagione al sedicesimo posto in classifica con 72 punti all'attivo.

Nel 2017 si trasferisce nel team Del Conca Gresini che gli affida una Honda NSF250R. Il compagno di squadra in questa stagione è Fabio Di Giannantonio. Ottiene la sua prima vittoria in Comunità Valenciana, due secondi posti (Gran Premio delle Americhe e Malesia), sei terzi posti (Qatar, Argentina, Catalogna, Austria, Gran Bretagna e Australia) e nove pole position (Qatar, Francia, Italia, Catalogna, Olanda, Aragona, Australia e Comunità Valenciana) e termina la stagione al 4º posto con 196 punti. In questa stagione è costretto a saltare il Gran Premio della Repubblica Ceca sul circuito di Brno a causa di un infortunio rimediato nell'appuntamento precedente.[3]

Nel 2018 è campione del mondo nella classe Moto3.[4] Durante la stagione ottiene sette vittorie (Qatar, Americhe, Italia, Olanda, Germania, Aragona e Malesia), un secondo posto nel Gran Premio di San Marino, un terzo posto in Austria e undici pole position (Americhe, Spagna, Francia, Italia, Olanda, Germania, Gran Bretagna (gara poi cancellata perché l'asfalto non drenava la pioggia), San Marino, Aragona, Australia e Malesia). Ha ottenuto 260 punti iridati. In questa annata è costretto a saltare il Gran Premio di Repubblica Ceca a causa della frattura del radio sinistro rimediata nelle prove libere dello stesso.[5]

Moto2 modifica

Nel 2019 passa in Moto2, alla guida della KTM del team Ajo Motorsport; il compagno di squadra è Brad Binder.[6] Ottiene un secondo posto in Australia e un terzo posto in Giappone e chiude la stagione all'11º posto con 94 punti.

Nel 2020 rimane col team Ajo ma passa alla guida di una Kalex Moto2. Il compagno di squadra è Tetsuta Nagashima. Ottiene pole position e terzo posto in Spagna. Vince la prima gara in Moto2 nel Gran Premio d'Austria il 16 Agosto 2020. Giunge secondo nel Gran Premio di Stiria. Conclude terzo in Aragona. Il 10 settembre 2020 viene annunciata la sua positività al SARS-CoV-2, che lo costringe a saltare il Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini e poi anche il successivo dell'Emilia Romagna.[7] Giunge secondo nel Gran Premio d'Europa. Vince in Comunità Valenciana. Conclude la stagione al 5º posto con 160 punti.[8]

MotoGP modifica

Nel 2021 passa in MotoGP, alla guida della Ducati Desmosedici del team Pramac Racing. In occasione del Gran Premio di Doha, secondo appuntamento stagionale, conquista la sua prima pole position nella classe regina; conclude la gara al terzo posto. In questa stagione è costretto a saltare i Gran Premi di Portogallo, Spagna, Francia e Italia a causa della frattura del primo metacarpo della mano destra e del malleolo mediale destro rimediate nelle prove libere del GP del Portogallo. Ritorna in pista nel weekend del GP di Barcellona e nelle qualifiche del Gran premio di Stiria firma la sua seconda pole e la sua prima vittoria. Nel weekend successivo, in occasione del Gran premio d’Austria, Martín si ripete mettendo a segno la sua seconda pole consecutiva, la terza complessiva in top class alla stagione di esordio; chiude la gara al terzo posto. Nel Gran Premio della Comunità Valenziana, ultimo della stagione, ottiene un’altra pole position, la quarta in stagione. Termina la stagione come Rookie dell’anno[9], al nono posto con 111 punti.[10]

Nel 2022 gareggia con lo stesso Team e compagno di squadra della stagione precedente. Fa segnare cinque pole position e sale quattro volte sul podio, senza però vincere una corsa, classificandosi nuovamente al nono posto.[11]

Per la stagione 2023, Martín rimane legato alla Pramac Racing insieme a Johann Zarco, come grande novità, la MotoGP introduce le Sprint Race in ogni weekend di gara. Il pilota spagnolo dopo due podi ottiene la sua prima vittoria nella Sprint del Gran Premio di Francia davanti a Brad Binder. In Germania ottiene un weekend perfetto vincendo sia la Sprint e sia la gara della domenica. Dopo diversi risultati in top 10, dal Gran Premio di San Marino inizia una serie di ottimi risultati, vince sei gare (incluse le sprint) e ottiene un secondo posto. Questi risultati portano Martín, dopo la Sprint d'Indonesia, in testa al campionato.[12] La leadership dello spagnolo però dura poco, nella gara di domenica, Martín cade e il suo avversario diretto, Francesco Bagnaia vince e ritorna in testa al mondiale.[13] In Thailandia il pilota di Madrid ottiene un'altra doppietta mentre in Malesia perde dei punti rispetto il suo rivale scendendo a 14 lunghezze dal italiano.[14] Con la vittoria nella Sprint in Qatar dimezza il divario, ma nella gara lunga giunge decimo portando a 21 punti lo svantaggio dall'italiano.[15] Vince la gara sprint di Valencia portandosi a -14, ma in gara cade nel corso del quinto giro dicendo addio ai sogni di gloria, chiudendo secondo in classifica.[16][17]

Risultati nel motomondiale modifica

2015 Classe Moto                                     Punti Pos.
Moto3 Mahindra 15 Rit 22 14 Rit 17 11 18 12 10 11 Rit 15 7 11 15 12 14 45 17º
2016 Classe Moto                                     Punti Pos.
Moto3 Mahindra Rit 8 Rit Rit 18 14 Rit Inf Rit 6 2 10 NP 6 Rit 6 Rit 10 72 16º
2017 Classe Moto                                     Punti Pos.
Moto3 Honda 3 3 2 9 Rit 15 3 4 NP NP 3 3 Rit 4 15 3 2 1 196
2018 Classe Moto                                       Punti Pos.
Moto3 Honda 1 11 1 Rit Rit 1 Rit 1 1 NP 3 AN 2 1 4 Rit 5 1 2 260
2019 Classe Moto                                       Punti Pos.
Moto2 KTM 15 Rit 15 Rit 20 16 15 Rit 9 13 7 12 12 9 6 3 2 Rit 5 94 11º
2020 Classe Moto                               Punti Pos.
Moto2 Kalex 20 3 6 8 1 2 Rit Rit 3 6 2 1 6 160
2021 Classe Moto                                     Punti Pos.
MotoGP Ducati 15 3 NP Inf Inf Inf 14 12 Rit 1 3 Rit 9 Rit 5 Rit 7 2 111
2022 Classe Moto                                         Punti Pos.
MotoGP Ducati Rit Rit 2 8 Rit 22 Rit 13 2 6 7 5 10 9 6 3 9 7 Rit 3 152
2023 Classe Moto                                         Punti Pos.
MotoGP Ducati 2 Rit 8 5 3 Rit 4 4 1 2 3 2 1 1 6 5 6 6 3 7 5 3 1 1 1 2 1 1 1 Rit AN 5 1 1 2 4 1 10 1 Rit 428
2024 Classe Moto                                           Punti Pos.
MotoGP Ducati 1 3 28
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti Grassetto – Pole position
Corsivo – Giro più veloce
Gara non valida Non qual./Non part. Ritirato/Non class. Squalificato '-' Dato non disp.

Note modifica

  1. ^ (EN) Scheda di Jorge Martín, su redbullrookiescup.com, Red Bull A.G.
  2. ^ Alessio Piana, Moto3: Jorge Martin operato alla mano destra, su corsedimoto.com, CdM Edizioni, 7 giugno 2016.
  3. ^ Alessio Piana, Moto3: Sachsenring Jorge Martin KO, operazione in vista, su corsedimoto.com, CdM Edizioni, 30 giugno 2017.
  4. ^ (EN) Moto3 2018 - World Standings, su resources.motogp.com, Dorna Sports S.L., 18 novembre 2018.
  5. ^ Diana Tamantini, Moto3: Jorge Martín operato con successo, su corsedimoto.com, CdM Edizioni, 4 agosto 2018.
  6. ^ Oriol Puigdemont, Jorge Martin salterà in Moto2 con la KTM nel 2019 [collegamento interrotto], su it.motorsport.com, Motorsport Network, 24 aprile 2018.
  7. ^ Paolo Lorenzi, Moto2 a Misano: positivo al coronavirus Jorge Martin, secondo nel Mondiale, su corriere.it, RCS MediaGroup S.p.A., 10 settembre 2020.
  8. ^ (EN) Moto2 2020 - World Championship Classification (PDF), su resources.motogp.com, Dorna Sports S.L., 22 novembre 2020.
  9. ^ (EN) MotoGP 2021 - Rookie of the Year Classification (PDF), su resources.motogp.com, Dorna Sports S.L., 14 novembre 2021.
  10. ^ (EN) MotoGP 2021 - World Championship Classification (PDF), su resources.motogp.com, Dorna Sports S.L., 14 novembre 2021.
  11. ^ (EN) MotoGP 2022 - World Championship Classification (PDF), su resources.motogp.com, Dorna Sports S.L., 6 novembre 2022.
  12. ^ MotoGp, Martin è nuovo leader del Mondiale, +7 punti su Bagnaia, su ansa.it, Agenzia Nazionale Stampa Associata - Società Cooperativa, 14 ottobre 2023. URL consultato il 13 novembre 2023.
  13. ^ MotoGp, Gp Indonesia: Bagnaia vince e si riprende la testa del Motomondiale, su tg24.sky.it, Sky Italia S.r.l., 15 ottobre 2023. URL consultato il 13 novembre 2023.
  14. ^ MotoGp Malesia, vince Bastianini: secondo Marquez, terzo Bagnaia, su msn.com, 12 novembre 2023. URL consultato il 15 novembre 2023.
  15. ^ Paolo Lorenzi, Bagnaia contro Martin, la gara del Qatar LIVE, su sport.sky.it, Sky Italia S.r.l., 19 novembre 2023. URL consultato il 19 novembre 2023.
  16. ^ MotoGP: Jorge Martin in lacrime nei box. Borsoi: "Nulla da recriminare", su sportmediaset.mediaset.it, RTI S.p.A., 26 novembre 2023. URL consultato il 7 dicembre 2023.
  17. ^ (EN) MotoGP 2023 - World Championship Classification (PDF), su resources.motogp.com, Dorna Sports S.L., 26 novembre 2023. URL consultato il 7 dicembre 2023.

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