Julia Stiles

attrice statunitense

Julia O'Hara Stiles (New York, 28 marzo 1981) è un'attrice statunitense.

Julia Stiles nel 2007 al Tribeca Film Festival di New York

Nota principalmente per i ruolo di Kat Stratford nel film 10 cose che odio di te, di Nicky Parsons nella serie cinematografica Bourne e di Lumen Pierce nella serie televisiva Dexter, per la quale ha ricevuto la candidatura come miglior attrice non protagonista ai Golden Globe e agli Emmy Award, ha inoltre collaborato con registi quali Mike Newell in Mona Lisa Smile, David Mamet in Hollywood, Vermont., David O. Russell ne Il lato positivo - Silver Linings Playbook e John Crowley in Closed Circuit.

Biografia modifica

È di origini inglesi, irlandesi, italiane e tedesche.

Si è laureata in letteratura inglese alla Columbia University nel 2005;[1][2] nel 2010 ha ricevuto un John Jay Award, riconoscimento onorario annuale assegnato a cinque alunni dalla Columbia College Alumni Association per risultati professionali.[3]

Ha lavorato per Habitat for Humanity,[4] costruendo alloggi in Costa Rica. Inoltre ha collaborato con Amnesty International per sensibilizzare sulle condizioni difficili della detenzione per immigrazione di minori non accompagnati. Nel gennaio 2004, la rivista Marie Claire ha seguito il viaggio di Julia Stiles con l'obiettivo di verificare le condizioni all'interno del 'Berks County Youth Center a Leesport, in Pennsylvania.[5][6]

È una ex vegana,[7] avendo abbandonato tale regime alimentare dopo aver sviluppato l'anemia, oltreché all'aver trovato grandi difficoltà a mantenere un'alimentazione corretta durante i viaggi.[7] Si è dichiarata femminista, e ha scritto sull'argomento nel Regno Unito, sul Guardian.[senza fonte]

Appassionata di baseball, è fan dei New York Mets,[8] e ha effettuato il cosiddetto primo lancio della squadra nella partita del 29 maggio 2006.[9] È anche amante del calcio, seguendo in particolar modo i New York Red Bull.[10]

Dal 2015 è legata a Preston J. Cook, assistente alla regia, con il quale ha lavorato in Go with Me.[11] La coppia ha un figlio, nato nel 2017;[12] nello stesso anno, in settembre la coppia si è sposata, durante il weekend del Labor Day.[13]

Carriera modifica

Inizia la sua carriera recitando in piccoli ruoli presso compagnie teatrali di New York, intervallati da qualche piccola apparizione in televisione; all'età di 11 anni fa il suo debutto sul piccolo schermo, come Erica Dansby, in sei episodi della serie televisiva Ghostwriter (1993-1994). Il suo primo ruolo cinematografico è stato in I Love You, I Love You Not (1996), seguito da un ruolo da protagonista nel thriller La catena del male (1998), per il quale è stata premiata al Karlovy Vary International Film Festival come miglior attrice.

La sua prima parte degna di nota è al cinema, nel 1997, ne L'ombra del diavolo di Alan J. Pakula, dove recita accanto a Harrison Ford e Brad Pitt. Ottiene in seguito ruoli da protagonista sul grande schermo, affrontando sceneggiature variegate, dagli adattamenti di William Shakespeare a testi di David Mamet.

La sua carriera di attrice rimane prettamente cinematografica, e comprende successi sia commerciali sia di critica, spaziando da commedie romantiche per teenager come 10 cose che odio di te (1999) accanto a Heath Ledger, ruolo grazie al quale si aggiudica il premio come miglior performance rivelazione femminile agli MTV Movie Awards 2000, e Pazzo di te! (2000) al fianco di Freddie Prinze Jr., a film dark indipendenti come The Business of Strangers (2001), ottenendo per quest'ultima interpretazione una candidatura al Satellite Award per la migliore attrice non protagonista. Impersona ruoli degni di nota anche in Mona Lisa Smile (2003) e Omen - Il presagio (2006).

Il grande successo arriva col film Save the Last Dance (2001), che le vale il premio come miglior bacio agli MTV Movie Awards dello stesso anno nonché la copertina della rivista Rolling Stone. In questi anni interpreta Nicky Parsons nella serie cinematografica Bourne accanto a Matt Damon, per poi diradare le sue apparizioni sul grande schermo a qualche pellicola minore come la commedia romantica The Prince and Me (2004), il thriller drammatico d'ispirazione noir A Little Trip to Heaven (2005), e la coproduzione franco-canadese The Cry of the Owl (2009). Partecipa anche a un videoclip per il chitarrista M. Ward.

Nel 2010 affronta il suo primo importante lavoro in televisione, interpretando il personaggio di Lumen Pierce nella quinta stagione della serie televisiva Dexter,[14] ruolo per il quale ottiene una candidatura ai Golden Globe come miglior attrice non protagonista in una serie, e una ai Premi Emmy come miglior attrice guest star in una serie drammatica.

Nel 2012 è protagonista nella webserie drammatica Blue. Nel corso del decennio appare inoltre al cinema in pellicole come Between Us (2012), Out of the Dark (2014) e Go with Me - Sul sentiero della vendetta (2016), quest'ultima al fianco di Anthony Hopkins.[15] Nel 2017 torna sul piccolo schermo, protagonista della serie a sfondo thriller-drammatico Riviera.

Filmografia modifica

Cinema modifica

 
Julia Stiles intervistata alla première di The Bourne Ultimatum - Il ritorno dello sciacallo a Hollywood

Televisione modifica

Riconoscimenti modifica

Doppiatrici italiane modifica

Nelle versioni in italiano delle opere in cui ha recitato, Julia Stiles è stata doppiata da:

  • Barbara De Bortoli in Hamlet 2000, Save the Last Dance, O come Otello, The Bourne Identity, Cose da maschi, L'uomo dei miei sogni, Mona Lisa Smile, Un principe tutto mio, The Bourne Supremacy, Edmond, The Bourne Ultimatum - Il ritorno dello sciacallo, Dexter, Il lato positivo - Silver Linings Playbook, Un amore di candidato, Conspiracy - La cospirazione, Jason Bourne, La grande Gilly Hopkins, Riviera, Al lago con papà, The God Committee - La scelta
  • Letizia Scifoni in L'ombra del diavolo, Pazzo di te!
  • Eleonora De Angelis in 10 cose che odio di te
  • Valentina Mari in Hollywood, Vermont.
  • Martina Forino in The Business of Strangers
  • Germana Longo in A Little Trip to Heaven
  • Roberta Pellini in Omen - Il presagio
  • Selvaggia Quattrini ne Il grido della civetta
  • Emanuela D'Amico in Closed Circuit
  • Domitilla D'Amico ne Il prezzo del male
  • Dania Cericola in Go with Me - Sul sentiero della vendetta
  • Claudia Catani in Le ragazze di Wall Street - Business Is Business

Note modifica

  1. ^ (EN) Matthew Healey, Next Big Thing for the Last Big Thing, su nytimes.com, 16 luglio 2010.
  2. ^ (EN) Gill Pringle, Julia Stiles: A Bourne star, su independent.ie, 14 agosto 2007.
  3. ^ (EN) Alix Pianin, Julia Stiles, CC ’05, alumni receive John Jay Awards, su columbiaspectator.com, 4 marzo 2010 (archiviato dall'url originale il 10 marzo 2014).
  4. ^ (EN) Actress Julia Stiles Builds in Costa Rica, su habitat.org, 22 maggio 2000 (archiviato dall'url originale il 10 marzo 2014).
  5. ^ (EN) Julia Stiles visits children in detention Archiviato il 29 marzo 2005 in Internet Archive. Amnesty International.
  6. ^ (EN) On the Front Lines Archiviato il 29 marzo 2005 in Internet Archive. Amnesty International.
  7. ^ a b (EN) Julia Stiles Interview, su talktalk.co.uk (archiviato dall'url originale il 21 febbraio 2015).
  8. ^ (EN) Julia Stiles, Making New Memories, su online.wsj.com, 17 aprile 2009.
  9. ^ (EN) Actress Julia throws first pitch, su chinadaily.com.cn, 30 maggio 2006.
  10. ^ (EN) Puck’s Friday Happy Hour: Julia Stiles Yankette Edition, su yanksarecoming.com, 4 marzo 2011.
  11. ^ (EN) Julia Stiles Engaged to Preston J. Cook, su people.com.
  12. ^ Julia Stiles è diventata mamma per la prima volta, su vitadamamma.com, 29 novembre 2017.
  13. ^ (EN) Lindsay Kimble, Pregnant Julia Stiles Marries Preston J. Cook in 'Shotgun Wedding' Celebration, su people.com, 26 settembre 2017.
  14. ^ (EN) Kate Stanhope, Julia Stiles Joins the Cast of Dexter, su tvguide.com, 7 giugno 2010.
  15. ^ (EN) Justin Kroll, Julia Stiles to Reteam With Matt Damon in Next ‘Bourne Identity’ Film, su variety.com.
  16. ^ (EN) sexting, su sundance.bside.com (archiviato dall'url originale il 22 gennaio 2012).

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Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN85764323 · ISNI (EN0000 0001 1856 3846 · Europeana agent/base/149257 · LCCN (ENno99074348 · GND (DE143637525 · BNE (ESXX1492208 (data) · BNF (FRcb14056410m (data) · J9U (ENHE987007432799205171 · CONOR.SI (SL18552931 · WorldCat Identities (ENlccn-no99074348