Justice League: La crisi dei due mondi

film di animazione del 2010 diretto da Lauren Montgomery Sam Liu

Justice League: La crisi dei due mondi è un film d'animazione direct-to-video statunitense del 2010 diretto da Lauren Montgomery e Sam Liu.

Justice League: La crisi dei due mondi
Titolo originaleJustice League: Crisis on Two Earths
Paese di produzioneStati Uniti d'America
Anno2010
Durata75 min
Genereanimazione, fantascienza, avventura
RegiaSam Liu, Lauren Montgomery
SoggettoDwayne McDuffie
ProduttoreBobby Page, Alan Burnett e Bruce Timm
Casa di produzioneWarner Bros.
Distribuzione in italianoWarner Home Video, Warner Bros. Animation e DC Comics
MusicheJames L. Venable e Christopher Drake
Doppiatori originali
Doppiatori italiani

Trama modifica

Il film si apre con Lex Luthor e Joker irrompere in una struttura per rubare uno strano congegno, quindi, i due scappano quando sentono arrivare l'Alata e Martian Manhunter, ma qualcosa non sembra essere a posto: Joker sfoggia un inusuale costume da giullare e viene chiamato Jester, mentre i due membri della Lega sono molto violenti e molto diversi nell'aspetto. Si scopre infatti che questa è un'altra dimensione, parallela alla nostra, dove i buoni sono malvagi e i cattivi sono eroi. Per salvare il suo amico, Jester si suicida con una bomba, uccidendo i due super, mentre Luthor incappa nel resto dei super, il Sindacato del crimine, composto da Ultraman, Owlman, Superwoman, Johnny Quick e Power Ring (rispettivamente le controparti di Superman, Batman, Wonder Woman, Flash e Green Lantern).

Luthor fa in tempo a scappare tramite un congegno spazio temporale che lo porta nella nostra dimensione, dove riesce a contattare la Justice League: Lex spiega a loro che, nel suo universo, lui è il capo e l'ultimo membro sopravvissuto della Justice League, mentre il Sindacato del crimine ha in mano il controllo quasi totale sulla loro Terra tramite la loro gigantesca rete di supercriminali. Solo pochi cittadini (tra cui la figlia del presidente degli Stati Uniti, Rose Wilson) hanno il coraggio di tenere loro testa, ma hanno tutti troppa paura del potere che detiene il Sindacato. Dopo averne parlato, tutta la League meno Batman decide di aiutare l'altro Luthor e partono per l'altra dimensione, comparendo proprio nel loro QG. Dopo avergli tenuto testa, la League si ritira, riuscendo a rubare a Owlman il suo aereo mimetizzante.

Con un po' di organizzazione, i sei eroi si dividono per cercare di annientare quante più sedi del Sindacato in contemporanea, riuscendo persino ad arrestare Ultraman. Tuttavia, i loro sforzi risultano vani: Slade Wilson, il Presidente degli Stati Uniti, ha già dato ordine di rilasciare Ultraman e intima agli ospiti dimensionali di tornarsene a casa, ma il gruppo non ha intenzione di mollare.

Intanto, Owlman sta progettando qualcosa di molto molto grosso: inizialmente intenzionato a ricattare la Terra con una potentissima bomba che potrebbe distruggere il pianeta, Owlman ha ora preso di mira ogni singola dimensione: riuscendo a rintracciare la "Terra-Prime", basterà farla esplodere per poi distruggere tutte le altre. Nonostante la follia del piano, la sua ragazza, Superwoman, decide di aiutarlo.

Nella ricerca di Terra-Prime, Owlman ritraccia la dimensione d'origine della Justice League, nonché il luogo dove Lex ha lasciato l'innesco quantico, l'oggetto che lui e Jester avevano rubato. Superwoman e i suoi scagnozzi raggiungono la Torre di Guardia della Justice League, dove Batman si ritrova da solo contro quattro supercriminali, quindi, corre al teletrasporto e richiama sulla Torre gli alleati della Lega: Aquaman, Black Canary, Red Tornado, Black Lightning e Firestorm. Nella confusione, Superwoman trova l'innesco e fa ritorno alla sua dimensione, ma Batman riesce ad avvicinarsi in tempo alla donna per essere teletrasportato anche lui.

Intanto, Martian Manhunter sta proteggendo Rose dai diversi attentati da parte del Sindacato e Batman riesce a sottomettere Superwoman con del gas soporifero e richiama i suoi compagni che la immobilizzano. Batman spiega che Superwoman è riuscita rubare l'innesco quantico che Lex aveva lasciato e, mentre Lex spiega che il Sindacato vuole usarlo per creare la bomba che può distruggere la Terra, Superwoman spiega cosa Owlman vuole veramente distruggere.

Raggiunta la base del Sindacato sulla Luna, Owlman ultima la bomba per poi iniziare a lottare con i suoi colleghi i loro doppleganger, la battaglia termina prima del previsto quando Owlman individua Terra Prime e vi ci trasferisce con la bomba. In quel momento, i membri del Sindacato vengono a conoscenza del vero piano di Owlman. I due gruppi mettono da parte i loro diverbi per salvare le Terre e, con il teletrasporto di Luthor scarico, per raggiungere Owlman c'è bisogno di una giusta intensità di vibrazioni e Batman chiede a Quick di farlo, tacendo sul fatto che il processo potrebbe ucciderlo.

Quick apre il portale e Batman vi entra e raggiunge Owlman su Terra Prime, la prima Terra mai creata, ora un pianeta in disabitato e decadente dato che è ora distaccato dall'orbita. Owlman spiega a Batman il suo ragionamento dietro le sue motivazioni, aggiungendo che il vero modo per evitare il caos, che un'altra Terra faccia la stessa fine di Terra Prime, è di eliminare ogni forma di vita. La bomba viene attivata e Batman e Owlman si scontrano in una lotta che si conclude con Batman che ruba il teletrasporto dimensione e manda Owlman e la bomba in una Terra ausiliaria disabitata. Owlman potrebbe disattivare la bomba, ma decide di non farlo non vedendone il motivo, esplodendo.

Batman fa ritorno, ma per Quick, che ha continuato a vibrare, non è rimasto molto tempo: continuando a vibrare, Johnny ha accelerato pure il suo processo vitale ed ora un vecchio decrepito per poi morire di vecchiaia poco dopo, perdonando Batman dell'inganno visto che ha salvato l'universo. Non restano solo che Ultraman, Superwoman e Power Ring, ma ecco giungere J'onn assieme ai marines e il presidente che giungono ad arrestare gli ultimi capi del Sindacato. Finalmente le cose sono migliorate su questa Terra. Poco prima di andare, J'onn saluta un'ultima volta Rose con un bacio. La League fa ritorno alla Torre, assieme al jet invisibile di Owlman che Wonder Woman ha reclamato come bottino di guerra, mentre Batman rivela che si è già preso la briga di invitare nella Lega qualche altro supereroe.

Produzione modifica

Il lungometraggio è basato sul film animato mai realizzato dal titolo Justice League: Worlds Collide, che era inteso come ponte tra l'allora conclusa serie animata Justice League e la serie seguente Justice League Unlimited. Il progetto del film venne accantonato per mancanza di staff per la produzione della pellicola e della serie simultaneamente. Crisis on Two Earths fu rielaborato dal copione di Worlds Collide per rimuovere i riferimenti alla continuità delle serie televisive.

La premessa del film è stata presa in prestito dai numeri 29 e 30 della serie Justice League of America scritta da Gardner Fox nel 1964, così come da JLA: Earth 2 di Grant Morrison, dove un eroico Lex Luthor da un universo alternativo arrivava nell'universo della Justice League per aiutarla a sconfiggere il Sindacato del crimine, ma non è un adattamento delle due storie.

Il film è il settimo nella linea della DC Universe Original Animated Movies distribuiti dalla Warner Bros. Animation ma non è connesso in nessun modo al film precedente, Justice League: The New Frontier.

Distribuzione modifica

Il film è stato pubblicato in DVD il 23 febbraio 2010. L'edizione speciale in due dischi include anche un corto animato in cui compare lo Spettro così come "A Better World", un episodio del 2003 diviso in due parti tratto dalla serie animata Justice League in cui comparvero i Justice Lords.

In Italia è stato trasmesso solo in TV, su Italia 1 il 23 ottobre 2011.

Accoglienza modifica

Come tutti gli altri film che gli precedettero, Justice League: Crisis on Two Earths ricevette un'accoglienza molto positiva. Il World's Finest, uno dei primi siti a vedere il film, scrisse: "... il film fila come se fosse uno dei migliori lavori di Dwayne McDuffie nel mondo dell'Universo animato DC e anche se riprende delle vecchie storie riviste nell'animazione in passato, il brillante lavoro svolto da Moi, dai registi Sam Liu e Lauren Montgomery, e la storia lo rendono molto più che meritevole di essere rivisto". Anche Ain't It Cool News scrisse ottime critiche del film.

Colonna sonora modifica

Lista tracce:

  1. Break In
  2. Finish What the Jester Started / Main Title
  3. Only Surviving Member / Police Station / Of Course We'll Help
  4. Headquarters Battle
  5. Battle in the Sky
  6. QED Monologue / Crime Syndicate / Made Men / Flash and Jon Shipyard Battle
  7. Sup and Lex Fight Jimmy and Ultraman
  8. Owlman Multiverse Monologue / President Office Monologue
  9. Rose Garden and Ultraman Intimidation / Superwoman Toys with Bats / Batman Pissed at Luthor / Sniper Red Archer / Owlman Gets Quantum Trigger
  10. Perimeter Breach Watchtower
  11. Rose and J'onn Mindmeld / Owlman's End / Batman Owlman Fight
  12. Moonbase Intro / Is This Just a Little Too Easy / Moonbase Battle
  13. Teleport
  14. J'onn Says Goodbye / Johnny Burns Out / Cavalry
  15. Ending / End Credits

Schieramenti modifica

La Justice League del film consisteva originariamente di Superman, Batman, Wonder Woman, Lanterna Verde, Flash e Martian Manhunter. Successivamente fu chiesto l'intervento di Aquaman, Black Canary, Fulmine Nero, Firestorm e Red Tornado.

La versione alternativa della Justice League, nel film, includeva Lex Luthor, Jester e la sua scimmia ammaestrata, Harley (così chiamata per Harley Quinn).

Elementi DCAU modifica

Justice League: Worlds Collide era stato progettato per collegare Justice League e Justice League Unlimited. Nonostante fosse stato pesantemente riscritto, Justice League: Crisis on Two Earths contiene degli elementi che fanno da ponte tra la serie finale di Justice League e il rinnovamento dello show:

  • La Justice League ha sei membri fondatori, come lo sono dopo che Alata lasciò la squadra in "Viaggiatori Stellari - terza parte". Tuttavia, Lanterna Verde è nei panni di Hal Jordan e non John Stewart (Hal Jordan neanche compare nella continuità del DCAU se non in un brevissimo cameo in "Ritorno al futuro" di Justice League Unlimited).
  • La League sta assemblando una nuova Torre di Guardia dopo la distruzione dell'originale in "Viaggiatori Stellari" e posseggono ora un dispositivo di teletrasporto.
  • Wonder Woman chiama Batman per nome. In "Viaggiatori Stellari - seconda parte", il team si erano rivelati le proprie identità segrete.
  • Wonder Woman tiene l'aereo invisibile di Owlman che, durante il furto, finisce in corto e rimane fisso nella "modalità camaleonte". È quasi identico alla versione utilizzata dall'eroina in Justice League Unlimited.
  • Batman spiega a Superman di quanto fossero "a corto di personale", motivo per cui teleportò Aquaman (nel suo costume tradizionale), Black Canary, Red Tornado, Black Lightning e Firestorm sulla Torre di Guardia per combattere Superwoman e i suoi "Uomini d'Onore", e li tenne intorno per espandere i ranghi della League.
  • Flash ha le stesse identiche caratteristiche di Wally West nel DCAU: dal modello del personaggio, all'espressioni facciali.
  • Lanterna Verde accenna al fatto che Flash ha una macchina, che comparve in un episodio precedente di Justice League.
  • Un simpatico riferimento, alla fine del film, Superman ammette a Batman che aveva ragione (sul fatto che necessitavano più personale, mentre il Kryptoniano continuano ad affidarsi alla sola forza di loro 6), mentre Batman dice che entrambi aveva ragione. Questo stesso dialogo venne usato nell'episodio "Il ritorno del Dottor Freddo" in Batman of the Future quando Terry e Bruce discutono a fine episodio della bontà di Mr. Freeze.

Collegamenti esterni modifica