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Juventus Football Club 2011-2012

Voce principale: Juventus Football Club.

Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti la Juventus Football Club nelle competizioni ufficiali della stagione 2011-2012.

Juventus FC
Stagione 2011-2012
Sport calcio
Squadra  Juventus
AllenatoreBandiera dell'Italia Antonio Conte
All. in secondaBandiera dell'Italia Angelo Alessio
PresidenteBandiera dell'Italia Andrea Agnelli
Serie A1º (in Champions League)
Coppa ItaliaFinalista
Maggiori presenzeCampionato: Pirlo (37)
Totale: Pirlo (41)
Miglior marcatoreCampionato: Matri (10)
Totale: Marchisio, Matri, Vučinić (10)
StadioJuventus Stadium (41 475)
Abbonati24 531[1]
Maggior numero di spettatori40 944 vs Atalanta
(13 maggio 2012)[1]
Minor numero di spettatori23 078 vs Bologna
(8 dicembre 2011)
Media spettatori38 111[1]¹
2010-2011 2012-2013
¹
considera le partite giocate in casa in campionato.
Dati aggiornati al 20 maggio 2012
Si invita a seguire il modello di voce

Stagione modifica

La stagione 2011-2012 della Juventus è stata la 79ª stagione in Serie A e la 106ª complessiva in massima serie. Il club bianconero, inoltre, non ha partecipato ad alcuna coppa europea a causa del piazzamento al 7º posto nel campionato precedente. I bianconeri iniziano la stagione con un nuovo allenatore: Antonio Conte, capitano della Juventus negli anni 1990.[2]

Abbandonato l'Olimpico, da questa stagione la nuova casa bianconera è lo Juventus Stadium,[3][4] sorto sui resti del precedente stadio delle Alpi riciclati e riutilizzati nel nuovo impianto.[5] La Juventus concretizza così un'idea risalente al 1994[6][7][8] e che l'aveva portata ad accordarsi con il Comune per ottenere il diritto di superficie sull'area del preesistente Delle Alpi nel 2002;[9] un simile accordo aveva riguardato poi, nel 2010, l'adiacente area della Continassa.[10] Lo stadio è stato inaugurato l'8 settembre 2011,[11] con una cerimonia che ha visto il culmine in un'amichevole col Notts County,[12] club professionistico più antico del mondo, da cui la Juventus nel 1903 "ereditò" la divisa bianconera.[13] Il progetto stadio proseguirà ulteriormente durante la stagione con altre due strutture correlate: il 27 ottobre 2011 viene aperta l'Area 12, centro commerciale dirimpetto allo Stadium,[14] mentre il 16 maggio 2012 viene inaugurato il J-Museum, ovvero il museo societario.[15]

 
Antonio Conte, già capitano bianconero negli anni novanta, ritorna alla Juventus come allenatore. Alla sua prima stagione sulla panchina del club, riporta i torinesi alla vittoria del titolo italiano dopo nove anni, centrando il nuovo record d'imbattibilità della Serie A.

La prima partita ufficiale nel nuovo stadio si è svolta il successivo 11 settembre, in occasione del debutto stagionale della squadra,[16] con la vittoriosa sfida di campionato contro il Parma (4-1):[17] a segnare la prima rete ufficiale nel nuovo stadio sarà Stephan Lichtsteiner. Dopo le prime gare, la Juventus si porta in testa alla classifica insieme all'Udinese. Nel mese di ottobre, i bianconeri hanno la meglio su Milan,[18] Fiorentina e Inter, ottenendo, però, nel contempo, una serie di pareggi contro le piccole, in un trend che segnerà l'intera stagione. Complice il rinvio della gara contro il Napoli per maltempo e la sosta per le Nazionali, la squadra resta ferma per tre settimane, fino al 20 novembre, con la vittoria contro il Palermo per 3-0. La gara con il Napoli viene recuperata alla fine del mese: i bianconeri, sotto prima per 2-0 e poi per 3-1, riescono a rimontare il doppio svantaggio e a portare a casa un pareggio per 3-3 e a mantenere la propria imbattibilità stagionale.

Gli schemi offensivi di Conte generano un possesso palla che a fine stagione risulta essere il primo in Italia e il terzo in Europa (dietro solo al Barcellona e al Bayern Monaco),[19] mentre il gioco corale messo in atto permette di sopperire all'assenza di un bomber prolifico (l'unico attaccante a finire in doppia cifra è Alessandro Matri):[20] a fine stagione sono venti i giocatori andati in rete. L'ex rossonero Andrea Pirlo, arrivato a parametro zero, si rivela decisivo nel dare ordine e qualità al gioco della Juve,[19][21] così come sorprende l'impatto sulla squadra del giovane cileno Arturo Vidal, acquistato dal Bayer Leverkusen;[22][23] per meglio sfruttare le loro caratteristiche, Conte rinuncia al suo classico 4-2-4 per disegnare prima un 4-3-3 e poi 3-5-2 che esalti appieno le loro potenzialità.[20] I due nuovi arrivati vanno ad affiancare a centrocampo Claudio Marchisio che, in questa stagione, fa il salto di qualità conquistando anche un posto da titolare in Nazionale; nel corso dell'annata il centrocampista si scopre anche molto prolifico in zona gol.[24] La difesa, pur se composta in buona parte dagli stessi uomini che terminarono il campionato precedente, appare rigenerata, diventando numeri alla mano la migliore del continente:[25] i progressi mostrati da Leonardo Bonucci sono il sintomo più evidente di questo salto di qualità.[26][27] Risulta importante anche l'apporto dato dalle seconde linee, tra cui si mettono in evidenza Emanuele Giaccherini (dal Cesena), Martín Cáceres (quest'ultimo, alla seconda esperienza bianconera, arrivato dal Siviglia nel mercato di gennaio),[19] Marcelo Estigarribia (dal Deportivo Maldonado) e Paolo De Ceglie.[27]

 
Andrea Pirlo, arrivato a Torino a parametro zero, è protagonista di un'ottima stagione d'esordio in maglia juventina. Il regista è tra i maggiori artefici del 28º scudetto bianconero.

L'8 dicembre la Juventus esordisce in Coppa Italia battendo il Bologna per 2-1 con una rete di Marchisio nei tempi supplementari negli ottavi di finale.

La partita del 12 dicembre contro la Roma, finita 1-1, è la prima della storia della Serie A a essere trasmessa in 3D.[28] Il 21 dicembre si recupera la prima giornata e, contro l'Udinese terza in classifica, la Juventus pareggia per 0-0, arrivando alla pausa natalizia in testa al campionato. Dopo la ripresa, con la vittoria contro l'Atalanta del 21 gennaio, si laureano campioni d'inverno con un punto di vantaggio sul Milan e tre sull'Udinese. Il 24 gennaio nei quarti di finale di Coppa Italia la Juventus sconfigge per 3-0 la Roma, qualificandosi per la semifinale in cui l'avversario sarà il Milan.

Il girone di ritorno si apre con la vittoria contro l'Udinese e sarà successivamente segnata dai rinvii delle partite contro Parma e Bologna a causa della pesante ondata di freddo che colpì l'Italia e mutilò pesantemente il campionato. Il Milan, così, scavalcò la Juventus in testa alla classifica e mantenne tale posizione anche dopo i recuperi, dopo una serie di pareggi in cui incapparono i bianconeri. La sfida con i rossoneri si ripete anche in Coppa Italia, l'8 febbraio, nell'andata della semifinale, a Milano, e si conclude con la vittoria bianconera per 2-1.

Lo scontro diretto in campionato, ancora al Meazza, del 25 febbraio termina invece in parità, ma è macchiato da controverse decisioni arbitrali, tra cui un gol fantasma non assegnato ai rossoneri e una rete annullata ai bianconeri per un fuorigioco inesistente, che scatenano fitte polemiche.[29] Il distacco di due punti in classifica rimase pertanto immutato.

La 27ª giornata segna un primo punto di svolta nel campionato,[30] coi rossoneri che battono in casa il Lecce e scavano un solco di quattro punti sui bianconeri,[31] bloccati in trasferta dal Genoa. Nel turno seguente, viene battuta per 5-0 la Fiorentina.[32]

Il 20 marzo è in programma la gara di ritorno della semifinale di Coppa Italia contro il Milan: i tempi regolamentari si chiudono sull'1-2, risultato speculare a quello dell'andata che porta ai tempi supplementari. Il 2-2 di Vučinić al 94' qualifica i bianconeri per la finale. 5 giorni più tardi, l'Inter viene sconfitta per 2-0 in casa.[33]

 
L'annata vede Claudio Marchisio in evidenza sul versante realizzativo. Il centrocampista conclude la stagione in doppia cifra (10 reti), inserendosi tra i capocannonieri assoluti della formazione bianconera.

Il mese di aprile si apre con le vittorie contro Napoli e Palermo, che consentono il sorpasso in testa ai danni del Milan,[34] fermato prima sul pari dal Catania e poi battuto dalla Fiorentina in casa con un gol allo scadere dell'ex juventino Amauri.[35] Inoltre, con la partita della 31ª giornata contro il Palermo i bianconeri eguagliano il record italiano della miglior serie iniziale di partite senza sconfitte, per i campionati a 20 squadre, dell'Inter 2006-2007. Con il successivo incontro della 32ª giornata contro la Lazio la squadra torinese supera lo stesso record. Da segnalare in questa gara un gol su punizione di Alessandro Del Piero, che si rivelerà determinante per la vittoria e per la successiva conquista dello scudetto.[36] La 34ª giornata vede la Juventus portare a tre le lunghezze di vantaggio sul Milan, complice l'ampia vittoria dei bianconeri sulla Roma[37] e il nuovo passo falso dei rossoneri in casa, stavolta col Bologna.[38]

Col successo della 35ª giornata sul Novara, la Juventus raggiunge una striscia di otto vittorie consecutive, nuovo record stagionale,[39] mettendo una seria ipoteca sul campionato, con tre lunghezze di vantaggio sul Milan: tuttavia, un errore, tra i pochi in stagione, di Buffon nella gara contro il Lecce consente a questi ultimi di pareggiare e ai rossoneri di portarsi a un solo punto di distacco a due giornate dalla fine.

Il 6 maggio 2012, in occasione della 37ª giornata, la Juventus conquista aritmeticamente lo scudetto in virtù della vittoria esterna contro il Cagliari (allo Stadio Nereo Rocco di Trieste) e della contemporanea sconfitta del Milan nel derby contro l'Inter.[40]

Con una striscia di 38 risultati utili da inizio campionato, pertanto imbattuta, la squadra ottiene un record storico che batte quello della miglior serie iniziale di partite senza sconfitte della stagione 1949-1950.[41] In campionato è stato anche battuto il record di partite senza sconfitte consecutive per quel che riguarda la squadra nei campionati a girone unico. Il precedente era stato realizzato a cavallo tra le stagioni del campionato 2005-2006 e del 2007-2008 con 30 partite consecutive (escludendo la Serie B).[42]

Il 13 maggio 2012, con la vittoria sull'Atalanta all'ultima giornata di campionato, la squadra batte contemporaneamente due record assoluti: raggiunge quota 43 risultati utili consecutivi (42 in stagione comprese le 4 partite di Coppa Italia più l'ultima giornata del campionato precedente), striscia record di imbattibilità in Italia indipendentemente dalla competizione giocata che supera quella del Milan stabilita tra il 1992 e il 1993,[43] e manda a segno 20 differenti giocatori (5 dei quali anche in Coppa Italia) grazie alle reti di Luca Marrone e di Andrea Barzagli su rigore.[44] Il gol incassato nella partita ferma inoltre il totale delle reti subite a 20, anch'esso un record per la Serie A nei gironi a 20 squadre.[44] La gara rappresenta anche l'ultima partita a Torino per lo storico capitano Alessandro Del Piero, che lascerà a fine stagione dopo 19 anni. Nell'occasione, Del Piero mette a segno il suo 290º gol con la maglia bianconera, venendo poi sostituito al 57', acclamato dai tifosi in lacrime.[45]

L'ultima gara stagionale è la finale di Coppa Italia contro il Napoli. La Juventus scende in campo con un distintivo speciale sulla maglia per celebrare l'ultima partita in assoluto in bianconero del suo capitano.[46] La partita, giocata all'Olimpico di Roma il 20 maggio 2012, termina 0-2 per i partenopei; questa sconfitta mette anche fine all'imbattibilità assoluta della squadra bianconera – escludendo l'1-2 contro il Milan nella semifinale di ritorno di Coppa Italia che si trasformò in un 2-2 dopo i tempi supplementari – che tra campionato e coppa termina dopo 43 partite utili consecutive (record nazionale).[47]

È questa l'ultima stagione in maglia bianconera di Alessandro Del Piero, che dopo diciannove anni lascia la Juventus.[48][49] Il numero 10 spesso si trova relegato in panchina in campionato,[27] giocando con continuità solo in Coppa. Il capitano trova comunque modo durante la stagione di timbrare la sua settecentesima partita con la maglia della Juventus, incrementando il record di presenze,[50] e di siglare gol all'Inter e alla Lazio.

Divise e sponsor modifica

Lo sponsor tecnico per la stagione 2011-2012 è Nike, mentre gli sponsor ufficiali sono BetClic per la prima maglia e Balocco per la seconda e terza maglia.[51]

La prima divisa vede la classica maglia a strisce bianconere, disegnate però con un particolare effetto tridimensionale, con calzoncini e calzettoni bianchi.[51] La seconda divisa rielabora lo stile delle prime casacche della squadra torinese, presentando una maglia di colore rosa vivo contraddistinta da una grande stella bordata di nero sul busto, con calzoncini e calzettoni anch'essi neri.[51] Infine come terza divisa viene riutilizzata l'uniforme di cortesia della stagione precedente, un completo bianco con palo centrale tricolore.

Casa
Trasferta
Terza divisa

La divisa per i portieri è completamente nera, con due inserti laterali che richiamano vagamente la bandiera italiana; sono inoltre disponibili varianti in grigio e giallo.

1ª portiere
2ª portiere
3ª portiere

Organigramma societario modifica

Area direttiva

  • Presidente: Andrea Agnelli
  • Presidenti onorari: Giampiero Boniperti e Franzo Grande Stevens
  • Amministratore delegato – Direttore generale area sport: Giuseppe Marotta
  • Amministratore delegato – CFO: Aldo Mazzia
  • Amministratori: Carlo Barel Di Sant'Albano, Michele Briamonte, Giuseppe Marotta, Aldo Mazzia, Riccardo Montanaro, Pavel Nedvěd, Marzio Saà, Camillo Venesio, Khaled Fareg Zentuti
  • Direttore pianificazione, controllo e progetti speciali: Stefano Bertola
  • Direttore risorse umane: Alessandro Sorbone
  • Responsabile gestione e controllo investimenti immobiliari: Riccardo Abrate

Area organizzativa

  • Segretario sportivo: Francesco Gianello
  • Team manager: Matteo Fabris

Area comunicazione

  • Direttore comunicazione: Riccardo Abrate
  • Responsabile information technology: Claudio Leonardi
  • Addetti stampa senior: Marco Girotto
  • Addetti stampa ed editoria: Fabio Ellena e Gabriella Ravizzotti
  • Responsabile contenuti editoriali: Enrica Tarchi
  • Comunicazione corporate: Stefano Coscia

Area marketing

  • Direttore commerciale: Francesco Calvo
  • Responsabile marketing: Alessandro Sandiano

Area tecnica

Area sanitaria

  • Responsabile settore medico: dott. Bartolomeo Goitre
  • Medico sociale: dott. Luca Stefanini
  • Massofisioterapisti: Dario Garbiero, Alfonso Casano, Marco Luison, Emanuele Randelli e Gianluca Scolaro

Rosa modifica

Rosa aggiornata al 31 gennaio 2012.

N. Ruolo Calciatore
1   P Gianluigi Buffon (vice capitano)
2   D Marco Motta[52]
3   D Giorgio Chiellini
4   D Martín Cáceres[53]
5   C Michele Pazienza[52]
6   D Fabio Grosso
7   C Simone Pepe
8   C Claudio Marchisio
9   A Vincenzo Iaquinta[52]
10   A Alessandro Del Piero (capitano)
11   D Paolo De Ceglie
13   P Alexander Manninger
14   A Mirko Vučinić
15   D Andrea Barzagli
17   C Eljero Elia
18   A Fabio Quagliarella
N. Ruolo Calciatore
19   D Leonardo Bonucci
20   A Luca Toni[52]
20   C Simone Padoin[53]
21   C Andrea Pirlo
22   C Arturo Vidal
23   A Marco Borriello[53]
24   C Emanuele Giaccherini
26   D Stephan Lichtsteiner
27   C Miloš Krasić
28   C Marcelo Estigarribia
30   P Marco Storari
32   A Alessandro Matri
33   D Frederik Sørensen[52]
34   C Luca Marrone
38   A Amauri[52]

Calciomercato modifica

Sessione estiva (dal 1º/7 al 31/8) modifica

La Juventus si muove con gli acquisti, a parametro zero, di Andrea Pirlo dal Milan, di Reto Ziegler dalla neoretrocessa Sampdoria[54] e di Michele Pazienza dal Napoli.[55] Il 25 giugno 2011, all'apertura delle buste inerenti alle comproprietà, passano al club bianconero Sergio Bernardo Almirón dal Bari,[56] e Albin Ekdal dal Bologna,[57] mentre fanno ritorno, per fine prestito, Amauri dal Parma,[58] Luca Marrone dal Siena[59] e Cristian Pasquato dal Modena.[60] A titolo definitivo arrivano invece a Torino il terzino Stephan Lichtsteiner, ufficializzato il 1º luglio 2011, acquistato dalla Lazio per 10 milioni di euro pagabili in tre anni,[61] il centrocampista cileno Arturo Vidal, rilevato dal Bayer Leverkusen per 10,5 milioni di euro (più 2 di eventuali bonus) e viene ufficializzato il 1º agosto 2011 l'attaccante Mirko Vučinić: il montenegrino viene acquistato dalla Roma per 15 milioni di euro pagabili in tre anni.[62] A lasciare la città della Mole sono invece Alberto Aquilani,[63] Armand Traoré[64] e Leandro Rinaudo[65] per fine prestito (fanno ritorno, rispettivamente, al Liverpool, all'Arsenal e al Napoli); con il prestito parte inoltre Felipe Melo, passato al Galatasaray con formula onerosa a 1,5 milioni.[66] Tiago Mendes invece, rescinde il contratto;[67] sono invece ceduti a titolo definitivo Hasan Salihamidžić, accasatosi al Wolfsburg a parametro zero,[68] e Mohamed Sissoko, ceduto al Paris Saint-Germain per 7 milioni (più 1 di eventuale bonus).[69]

Acquisti
R. Nome da Modalità
P Carlo Pinsoglio Viareggio fine prestito
D Stephan Lichtsteiner Lazio definitivo (10 milioni €)[70]
D Reto Ziegler svincolato[71]
C Gabriel Appelt Resende definitivo (2 milioni €)[72]
C Sergio Bernardo Almirón Bari risoluzione compartecipazione[73]
C Albin Ekdal Bologna risoluzione compartecipazione (1,31 milioni €)[72][73]
C Eljero Elia Amburgo definitivo (9 milioni €) con bonus (1 milioni €)[74]
C Marcelo Estigarribia Dep. Maldonado prestito (0,5 milioni €) con diritto di riscatto (5 milioni €)[75]
C Iago Falqué Villarreal B fine prestito
C Emanuele Giaccherini Cesena compartecipazione (3 milioni €)[76]
C Luca Marrone Siena fine prestito
C Cristian Pasquato Modena fine prestito
C Michele Pazienza svincolato[77]
C Andrea Pirlo svincolato[78]
C Arturo Vidal Bayer Leverkusen definitivo (10,5 milioni €) con bonus (2 milioni €)[79]
A Amauri Parma fine prestito
A Ciro Immobile Grosseto fine prestito
A Mirko Vučinić Roma definitivo (15 milioni €)[80]
Cessioni
R. Nome a Modalità
P Mario Kirev Timișoara prestito[81]
P Carlo Pinsoglio Pescara prestito
D Zdeněk Grygera rescissione[82][83]
D Leandro Rinaudo Napoli fine prestito
D Armand Traoré Arsenal fine prestito
D Reto Ziegler Fenerbahçe prestito (0,6 mln €)[84]
C Sergio Bernardo Almirón Catania definitivo (0,4 mln €)[85]
C Alberto Aquilani Liverpool fine prestito
C Albin Ekdal Cagliari compartecipazione (1,5 mln €)[86]
C Iago Falqué Tottenham prestito (0 mln €) con diritto di riscatto (1 milione €)[72][87]
C Manuel Giandonato Lecce prestito (0 mln €)[88]
C Felipe Melo Galatasaray prestito (1,5 mln €) con diritto di riscatto (13 mln €)[89]
C Davide Lanzafame Palermo risoluzione compartecipazione (0 mln €)
C Jorge Andrés Martínez Cesena prestito (0 mln €)[90]
C Raffaele Palladino Parma risoluzione compartecipazione (0 mln €)
C Cristian Pasquato Lecce prestito (0 mln €)[88]
C Hasan Salihamidžić svincolato[91]
C Mohamed Sissoko Paris Saint-Germain definitivo (7 mln €) con bonus (1 mln €)[92]
C Tiago Mendes rescissione[93][94]
A Ciro Immobile Pescara prestito
A Michele Paolucci Siena risoluzione compartecipazione (0 mln €)

Sessione invernale (dal 3/1 al 31/1) modifica

Acquisti
R. Nome da Modalità
P Carlo Pinsoglio Pescara fine prestito[95]
D Martín Cáceres Siviglia prestito (1,5 milioni €) con obbligo di riscatto (8 milioni €)[96]
C Ouasim Bouy Ajax definitivo (0,45 milioni €)[72]
C Simone Padoin Atalanta definitivo (5 milioni €)[97]
C Cristian Pasquato Lecce fine prestito[98]
C Fausto Rossi L.R. Vicenza risoluzione compartecipazione (1,7 milioni €)[72][95]
C Saphir Taïder Bologna compartecipazione (2,425 milioni €)[72][99]
A Marco Borriello Roma prestito (0,5 milioni €) con diritto di riscatto (8 milioni €)[100]
Cessioni
R. Nome a Modalità
P Carlo Pinsoglio L.R. Vicenza compartecipazione (1,5 milioni €)[72][101]
D Marco Motta Catania prestito[102]
D Frederik Sørensen Bologna compartecipazione (2,5 milioni €)[72][103]
C Cristian Pasquato Torino prestito[104]
C Michele Pazienza Udinese prestito[105]
C Fausto Rossi Brescia prestito con diritto di riscatto e contro opzione[106]
C Saphir Taïder Bologna prestito (0 mln €)[95]
A Amauri Fiorentina definitivo (0,5 mln €)[107]
A Vincenzo Iaquinta Cesena prestito[108]
A Ciro Immobile Genoa compartecipazione (4 mln €)[109]
A Luca Toni Al-Nasr definitivo[110]

Risultati modifica

Serie A modifica

  Lo stesso argomento in dettaglio: Serie A 2011-2012.

Girone di andata modifica

Udine
21 dicembre 2011[111], ore 18:00 CET
1ª giornata		Udinese  0 – 0
referto		  JuventusStadio Friuli (28 588[1] spett.)
Arbitro:  Tagliavento (Terni)
Torino
11 settembre 2011, ore 12:30 CEST
2ª giornata		Juventus  4 – 1
referto		  ParmaJuventus Stadium (35 920[1] spett.)
Arbitro:  Celi (Bari)
Lichtsteiner   16’
Pepe   58’
Vidal   73’
Marchisio   83’		Marcatori  90+2’ (rig.) Giovinco
Siena
18 settembre 2011, ore 15:00 CEST
3ª giornata		Siena  0 – 1
referto		  JuventusStadio Artemio Franchi (15 265[1] spett.)
Arbitro:  Valeri (Roma)
Marcatori  54’ Matri
Torino
21 settembre 2011, ore 20:45 CEST
4ª giornata		Juventus  1 – 1
referto		  BolognaJuventus Stadium (35 679[1] spett.)
Arbitro:  Gava (Conegliano)
Vučinić   29’Marcatori  52’ Portanova
Catania
25 settembre 2011, ore 15:00 CEST
5ª giornata		Catania  1 – 1
referto		  JuventusStadio Angelo Massimino (20 839[1] spett.)
Arbitro:  Mazzoleni (Bergamo)
Bergessio   22’Marcatori  49’ Krasić
Torino
2 ottobre 2011, ore 20:45 CEST
6ª giornata		Juventus  2 – 0
referto		  MilanJuventus Stadium (37 281[1] spett.)
Arbitro:  Rizzoli (Bologna)
Marchisio   86’,   90+3’Marcatori
Verona
16 ottobre 2011, ore 15:00 CEST
7ª giornata		Chievo  0 – 0
referto		  JuventusStadio Marcantonio Bentegodi (ca 22 000[1] spett.)
Arbitro:  De Marco (Chiavari)
Torino
22 ottobre 2011, ore 20:45 CEST
8ª giornata		Juventus  2 – 2
referto		  GenoaJuventus Stadium (36 618[1] spett.)
Arbitro:  Romeo (Verona)
Matri   6’,   58’Marcatori  31’ Rossi
  85’ Caracciolo
Torino
25 ottobre 2011, ore 20:45 CEST
9ª giornata		Juventus  2 – 1
referto		  FiorentinaJuventus Stadium (35 517[1] spett.)
Arbitro:  Orsato (Schio)
Bonucci   13’
Matri   65’		Marcatori  58’ Jovetić
Milano
29 ottobre 2011, ore 20:45 CEST
10ª giornata		Inter  1 – 2
referto		  JuventusStadio Giuseppe Meazza (78 072[1] spett.)
Arbitro:  Rizzoli (Bologna)
Maicon   28’Marcatori  12’ Vučinić
  33’ Marchisio
Napoli
29 novembre 2011[112], ore 20:45 CET
11ª giornata		Napoli  3 – 3
referto		  JuventusStadio San Paolo (57 402[1] spett.)
Arbitro:  Tagliavento (Terni)
Hamšík   23’
Pandev   40’,   69’		Marcatori  48’ Matri
  72’ Estigarribia
  79’ Pepe
Torino
20 novembre 2011, ore 15:00 CET
12ª giornata		Juventus  3 – 0
referto		  PalermoJuventus Stadium (36 489[1] spett.)
Arbitro:  Bergonzi (Genova)
Pepe   20’
Matri   48’
Marchisio   65’		Marcatori
Roma
26 novembre 2011, ore 20:45 CET
13ª giornata		Lazio  0 – 1
referto		  JuventusStadio Olimpico (57 148[1] spett.)
Arbitro:  Rocchi (Firenze)
Marcatori  35’ Pepe
Torino
4 dicembre 2011, ore 15:00 CET
14ª giornata		Juventus  2 – 0
referto		  CesenaJuventus Stadium (39 544[1] spett.)
Arbitro:  Doveri (Roma)
Marchisio   72’
Vidal   82’ (rig.)		Marcatori
Roma
12 dicembre 2011, ore 20:45 CET
15ª giornata		Roma  1 – 1
referto		  JuventusStadio Olimpico (49 547[1] spett.)
Arbitro:  Orsato (Schio)
De Rossi   6’Marcatori  61’ Chiellini
Torino
18 dicembre 2011, ore 15:00 CET
16ª giornata		Juventus  2 – 0
referto		  NovaraJuventus Stadium (39 836[1] spett.)
Arbitro:  Gervasoni (Mantova)
Pepe   4’
Quagliarella   75’		Marcatori
Lecce
8 gennaio 2012, ore 15:00 CET
17ª giornata		Lecce  0 – 1
referto		  JuventusStadio Via del mare (23 298[1] spett.)
Arbitro:  Bergonzi (Genova)
Marcatori  27’ Matri
Torino
15 gennaio 2012, ore 15:00 CET
18ª giornata		Juventus  1 – 1
referto		  CagliariJuventus Stadium (38 293[1] spett.)
Arbitro:  Guida (Torre Annunziata)
Vučinić   7’Marcatori  48’ Cossu
Bergamo
21 gennaio 2012, ore 20:45 CET
19ª giornata		Atalanta  0 – 2
referto		  JuventusStadio Atleti Azzurri d'Italia (22 335[1] spett.)
Arbitro:  Celi (Bari)
Marcatori  54’ Lichtsteiner
  82’ Giaccherini

Girone di ritorno modifica

Torino
28 gennaio 2012, ore 20:45 CET
20ª giornata		Juventus  2 – 1
referto		  UdineseJuventus Stadium (39 265[1] spett.)
Arbitro:  Valeri (Roma)
Matri   42’,   62’Marcatori  56’ Floro Flores
Parma
15 febbraio 2012[113], ore 18:30 CET
21ª giornata		Parma  0 – 0
referto		  JuventusStadio Ennio Tardini (17 200[1] spett.)
Arbitro:  Mazzoleni (Bergamo)
Torino
5 febbraio 2012, ore 15:00 CET
22ª giornata		Juventus  0 – 0
referto		  SienaJuventus Stadium (35 392[1] spett.)
Arbitro:  Peruzzo (Schio)
Bologna
7 marzo 2012[114], ore 18:30 CET
23ª giornata		Bologna  1 – 1
referto		  JuventusStadio Renato Dall'Ara (30 321[1] spett.)
Arbitro:  Banti (Livorno)
Di Vaio   17’Marcatori  58’ Vučinić
Torino
18 febbraio 2012, ore 20:45 CET
24ª giornata		Juventus  3 – 1
referto		  CataniaJuventus Stadium (36 270[1] spett.)
Arbitro:  Brighi (Cesena)
Pirlo   22’
Chiellini   74’
Quagliarella   81’		Marcatori  4’ Barrientos
Milano
25 febbraio 2012, ore 20:45 CET
25ª giornata		Milan  1 – 1
referto		  JuventusStadio Giuseppe Meazza (79 208[1] spett.)
Arbitro:  Tagliavento (Terni)
Nocerino   14’Marcatori  83’ Matri
Torino
3 marzo 2012, ore 20:45 CET
26ª giornata		Juventus  1 – 1
referto		  ChievoJuventus Stadium (39 027[1] spett.)
Arbitro:  Gervasoni (Mantova)
De Ceglie   18’Marcatori  76’ Dramé
Genova
11 marzo 2012, ore 15:00 CET
27ª giornata		Genoa  0 – 0
referto		  JuventusStadio Luigi Ferraris (27 527[1] spett.)
Arbitro:  Rizzoli (Bologna)
Firenze
17 marzo 2012, ore 20:45 CET
28ª giornata		Fiorentina  0 – 5
referto		  JuventusStadio Artemio Franchi (36 387[1] spett.)
Arbitro:  Bergonzi (Genova)
Marcatori  16’ Vučinić
  28’ Vidal
  55’ Marchisio
  67’ Pirlo
  72’ Padoin
Torino
25 marzo 2012, ore 20:45 CEST
29ª giornata		Juventus  2 – 0
referto		  InterJuventus Stadium (40 102 spett.)
Arbitro:  De Marco (Chiavari)
Cáceres   57’
Del Piero   71’		Marcatori
Torino
1º aprile 2012, ore 20:45 CEST
30ª giornata		Juventus  3 – 0
referto		  NapoliJuventus Stadium (40 742 spett.)
Arbitro:  Orsato (Schio)
Vučinić   53’[115]
Vidal   75’
Quagliarella   83’		Marcatori
Palermo
7 aprile 2012, ore 18:30 CEST
31ª giornata		Palermo  0 – 2
referto		  JuventusStadio Renzo Barbera (28 941[1] spett.)
Arbitro:  Brighi (Cesena)
Marcatori  57’ Bonucci
  69’ Quagliarella
Torino
11 aprile 2012, ore 20:45 CEST
32ª giornata		Juventus  2 – 1
referto		  LazioJuventus Stadium (38 664[1] spett.)
Arbitro:  Damato (Barletta)
Pepe   30’
Del Piero   82’		Marcatori  45’ Mauri
Cesena
25 aprile 2012[116], ore 18:00 CEST
33ª giornata		Cesena  0 – 1
referto		  JuventusStadio Dino Manuzzi (23 343[1] spett.)
Arbitro:  Guida (Torre Annunziata)
Marcatori  79’ Borriello
Torino
22 aprile 2012, ore 20:45 CEST
34ª giornata		Juventus  4 – 0
referto		  RomaJuventus Stadium (39 542[1] spett.)
Arbitro:  Bergonzi (Genova)
Vidal   4’,   8’
Pirlo   28’
Marchisio   53’		Marcatori
Novara
29 aprile 2012, ore 15:00 CEST
35ª giornata		Novara  0 – 4
referto		  JuventusStadio Silvio Piola (17 649[1] spett.)
Arbitro:  Celi (Bari)
Marcatori  16’,   64’ Vučinić
  40’ Borriello
  50’ Vidal
Torino
2 maggio 2012, ore 20:45 CEST
36ª giornata		Juventus  1 – 1
referto		  LecceJuventus Stadium (38 978[1] spett.)
Arbitro:  Valeri (Roma 2)
Marchisio   8’Marcatori  84’ Bertolacci
Trieste
6 maggio 2012, ore 20:45 CEST
37ª giornata		Cagliari  0 – 2
referto		  JuventusStadio Nereo Rocco[117] (ca 18 000[1] spett.)
Arbitro:  Orsato (Schio)
Marcatori  6’ Vučinić
  74’ (aut.) Canini
Torino
13 maggio 2012, ore 15:00 CEST
38ª giornata		Juventus  3 – 1
referto		  AtalantaJuventus Stadium (40 944[1] spett.)
Arbitro:  Gava (Conegliano)
Marrone   10’
Del Piero   28’
Barzagli   90+1’ (rig.)		Marcatori  83’ (aut.) Lichtsteiner

Coppa Italia modifica

  Lo stesso argomento in dettaglio: Coppa Italia 2011-2012.

Fase finale modifica

  Lo stesso argomento in dettaglio: Coppa Italia 2011-2012 (fase finale).
Torino
8 dicembre 2011, ore 21:00 CET
Ottavi di finale		Juventus  2 – 1
(d.t.s.)
referto		  BolognaJuventus Stadium (23 078 spett.)
Arbitro:  Peruzzo (Schio)
Giaccherini   90’
Marchisio   102’		Marcatori  90+6’ Raggi
Torino
24 gennaio 2012, ore 20:45 CET
Quarti di finale		Juventus  3 – 0
referto		  RomaJuventus Stadium (38 498 spett.)
Arbitro:  Banti (Livorno)
Giaccherini   6’
Del Piero   30’
Kjær   90’ (aut.)		Marcatori
Milano
8 febbraio 2012, ore 20:45 CET
Semifinale - Andata		Milan  1 – 2
referto		  JuventusStadio Giuseppe Meazza (31 384 spett.)
Arbitro:  Mazzoleni (Bergamo)
El Shaarawy   62’Marcatori  53’,   83’ Cáceres
Torino
20 marzo 2012, ore 20:45 CET
Semifinale - Ritorno		Juventus  2 – 2
(d.t.s.)
referto		  MilanJuventus Stadium (40 045 spett.)
Arbitro:  Orsato (Schio)
Del Piero   28’
Vučinić   96’		Marcatori  51’ Mesbah
  81’ Maxi López
Roma
20 maggio 2012, ore 21:00 CEST
Finale		Juventus  0 – 2
referto		  NapoliStadio Olimpico (61 803 spett.)
Arbitro:  Brighi (Cesena)
Marcatori  63’ (rig.) Cavani
  83’ Hamšík

Statistiche modifica

Statistiche di squadra modifica

Dati statistici aggiornati al 20 maggio 2012.[118]

Competizione Punti In casa In trasferta Totale DR
G V N P Gf Gs G V N P Gf Gs G V N P Gf Gs
  Serie A 84 19 13 6 0 40 12 19 10 9 0 28 8 38 23 15 0 68 20 +48
  Coppa Italia - 3 2 1 0 7 3 1 1 0 0 2 1 5 3 1 1 9 6 +3
Totale 84 22 15 7 0 47 15 20 11 9 0 30 9 43 26 16 1 77 26 +51
Giornata 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38
Luogo T C T C T C T C C T T C T C T C T C T C T C T C T C T T C C T C T C T C T C
Risultato N V V N N V N N V V N V V V N V V N V V N N N V N N N V V V V V V V V N V V
Posizione 1 2 5 1 1 1 3 1 1 1 1 1 1 1 1 2 2 1 1 1 1 1 2 2 2 2 2 2 2 2 1 1 1 1 1 1 1 1

Fonte: Serie A – Classifiche, su sport.sky.it (archiviato dall'url originale l'11 settembre 2014).
Legenda:
Luogo: C = Casa; T = Trasferta. Risultato: V = Vittoria; N = Pareggio; P = Sconfitta.

Statistiche dei giocatori modifica

Dati statistici aggiornati al 20 maggio 2012.[119] In corsivo i giocatori che hanno lasciato la società durante la stagione.

Giocatore Serie A Coppa Italia Totale
                       
Amauri, Amauri 000000000000
Barzagli, A. A. Barzagli 35130401039140
Bonucci, L. L. Bonucci 32281501037291
Borriello, M. M. Borriello 13210402017230
Buffon, G. G. Buffon 35-16000-00035-1600
Caceres, M. M. Cáceres 11100320014300
Chiellini, G. G. Chiellini 34270300037270
De Ceglie, P. P. De Ceglie 21131200023131
Del Piero, A. A. Del Piero 23300520028500
Elia, E. E. Elia 400010005000
Estigarribia, M. M. Estigarribia 14100400018100
Giaccherini, E. E. Giaccherini 23130420027330
Grosso, F. F. Grosso 200000002000
Iaquinta, V. V. Iaquinta 000000000000
Krasić, M. M. Krasić 710020109110
Lichtsteiner, S. S. Lichtsteiner 35260300038260
Manninger, A. A. Manninger 0-0000-0000-000
Marchisio, C. C. Marchisio 369703110391080
Marrone, L. L. Marrone 310030006100
Matri, A. A. Matri 3110401000321040
Motta, M. M. Motta 000000000000
Padoin, S. S. Padoin 610010007100
Pazienza, M. M. Pazienza 800010109010
Pepe, S. S. Pepe 31660200033660
Pirlo, A. A. Pirlo 37360400041360
Quagliarella, F. F. Quagliarella 23440401127451
Sorensen, F. F. Sørensen 000010001000
Storari, M. M. Storari 3-4005-6208-1020
Toni, L. L. Toni 000000000000
Vidal, A. A. Vidal 3371212010357131
Vučinić, M. M. Vučinić 329313110351041

Giovanili modifica

Organigramma societario modifica

Area direttiva

Juventus Soccer Schools

  • Responsabile: Marco Marchi

Piazzamenti modifica

Primavera modifica

Note modifica

  1. ^ a b c d e f g h i j k l m n o p q r s t u v w x y z aa ab ac ad ae af ag ah ai aj ak al am (EN) Attendance Statistics of Serie A 2011-2012, su stadiapostcards.com. URL consultato il 6 luglio 2018 (archiviato il 6 luglio 2018).
  2. ^ Alberto Mauro, Ufficiale, Conte alla Juve. Il tecnico: "Ritorno a casa", su gazzetta.it, 31 maggio 2011. URL consultato il 28 luglio 2011 (archiviato il 22 febbraio 2012).
  3. ^ Antonino Caffo, A Torino lo stadio che cambia il calcio è un concentrato di tecnologia, su lastampa.it, 1º settembre 2011 (archiviato dall'url originale il 17 gennaio 2012).
  4. ^ Timothy Ormezzano, La scommessa della Juve, uno stadio senza barriere, su repubblica.it, 8 settembre 2011. URL consultato il 9 settembre 2011 (archiviato l'8 settembre 2011).
  5. ^ La Juve cerca la svolta e lancia il «suo» stadio, su ilsole24ore.com, 22 maggio 2011 (archiviato il 6 marzo 2014).
  6. ^ Tifosi, volete un nuovo stadio?, in La Stampa, 25 giugno 1994, p. 30. URL consultato il 14 luglio 2018 (archiviato il 15 giugno 2018).
  7. ^ Lo scoop del "maestro" della fotografia Salvatore Giglio: l'Avvocato Agnelli primo a esplorare il futuro "JVillage", su tuttojuve.com, 6 luglio 2017. URL consultato il 14 luglio 2018 (archiviato il 14 luglio 2018).
  8. ^ Enrica Tarchi, Finalmente nostro!, in Hurrà Juventus, 7 [162], Juventus Football Club S.p.A., luglio 2002, pp. 8-12, ISSN 1594-5189 (WC · ACNP).
  9. ^ La Juventus Football Club S.p.A. e il Comune di Torino hanno firmato il protocollo d'intesa per lo stadio Delle Alpi (PDF), Juventus Football Club S.p.A., 18 giugno 2002. URL consultato il 14 luglio 2018 (archiviato dall'url originale il 28 febbraio 2017).
  10. ^ PROGETTO DI BILANCIO AL 30 GIUGNO 2010 (PDF) [collegamento interrotto], su juventus.com, Juventus Football Club S.p.A., 30 giugno 2010, p. 14.
  11. ^ Davide Chinellato, Juve, la notte dell'orgoglio, il nuovo stadio emoziona, su gazzetta.it, 8 settembre 2011. URL consultato il 9 settembre 2011 (archiviato il 18 gennaio 2012).
  12. ^ Con il Notts termina 1-1, applausi per tutti, su juventus.com, 9 settembre 2011 (archiviato dall'url originale il 17 ottobre 2011).
  13. ^ Bianconeri dal 1903, su juventus.com, 14 agosto 2011 (archiviato dall'url originale il 25 gennaio 2012).
  14. ^ 27 ottobre 2011: effetti speciali e un bagno di folla per Area 12 (PDF) [collegamento interrotto], in Noi di Nordiconad, settembre-novembre 2011, pp. 6-9.
  15. ^ È il giorno di Juventus Museum, su juventus.com, 16 maggio 2012 (archiviato dall'url originale il 14 luglio 2014).
  16. ^ Ufficialmente la seconda giornata del calendario, ma comunque la prima gara del campionato in ordine temporale, a causa del sopravvenuto sciopero dei calciatori che fece slittare la prima giornata, cfr. Calcio: calendari; sarà Parma a inaugurare stadio Juventus, su ansa.it, 27 luglio 2011. URL consultato il 27 luglio 2011.
  17. ^ Juve, l'esordio dei sogni nella nuova casa: 4-1 al Parma, su sport.sky.it, 11 settembre 2011. URL consultato il 21 giugno 2020 (archiviato dall'url originale il 22 giugno 2020).
  18. ^ Luca Calamai, Marchisio sulla Juve da Scudetto, in La Gazzetta dello Sport, 3 ottobre 2011.
  19. ^ a b c Gianni Mura, Juve, la stagione perfetta di una squadra europea, su repubblica.it, 7 maggio 2012. URL consultato il 9 maggio 2012 (archiviato l'8 maggio 2012).
  20. ^ a b Emanuele Gamba, Grinta e lavoro, fuoriclasse Conte, su repubblica.it, 6 maggio 2012. URL consultato l'11 maggio 2012 (archiviato l'11 maggio 2012).
  21. ^ Paolo Menicucci, La Juve mette Pirlo sul piedistallo, su it.uefa.com, 7 maggio 2012. URL consultato il 9 maggio 2012 (archiviato il 10 maggio 2012).
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  23. ^ Adriano Seu, Il Cile incorona Vidal, Re Artù batte Sanchez, su gazzetta.it, 9 maggio 2012. URL consultato il 9 maggio 2012 (archiviato l'11 maggio 2012).
  24. ^ (EN) Juventus return to the summit, su fifa.com, 14 maggio 2012. URL consultato il 14 maggio 2012 (archiviato il 16 maggio 2012).
  25. ^ Riccardo Pratesi, Juve miglior difesa d'Europa. E con Prandelli si tinge d'azzurro, su gazzetta.it, 4 aprile 2012. URL consultato l'11 maggio 2012.
  26. ^ Bonucci esalta la difesa: "Un reparto imperforabile", su tuttosport.com, 29 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 3 maggio 2012).
  27. ^ a b c Massimo Mauro, Conte e la società da 10. Del Piero merita la lode, su repubblica.it, 6 maggio 2012. URL consultato l'11 maggio 2012.
  28. ^ Roma-Juventus in 3D su Sky, su legaseriea.it, 12 dicembre 2011. URL consultato il 12 dicembre 2011 (archiviato il 10 settembre 2012).
  29. ^ Gaetano De Stefano, Matri risponde a Nocerino, ma è bufera per il gol di Muntari, su gazzetta.it, 25 febbraio 2012. URL consultato il 28 febbraio 2012 (archiviato il 5 novembre 2014).
  30. ^ Massimo De Luca, Adesso è fuga, su circomassimo.corriere.it, 11 marzo 2012. URL consultato il 12 marzo 2012.
  31. ^ Gaetano De Stefano, Nocerino e Ibra: Lecce k.o., il Milan vola a +4 sulla Juve, su gazzetta.it, 11 marzo 2011. URL consultato il 12 marzo 2012.
  32. ^ Luigi Garlando, Rispostona Juve, in La Gazzetta dello Sport, 18 marzo 2012.
  33. ^ Riccardo Pratesi, Caceres-Del Piero: 2-0 all'Inter La Juve non molla il Milan, su gazzetta.it, 25 marzo 2012.
  34. ^ Riccardo Pratesi, La Juve sfrutta l'occasione, vince 2-0 a Palermo: è prima!, su gazzetta.it, 7 aprile 2012. URL consultato l'8 aprile 2012.
  35. ^ Gaetano De Stefano, Amauri fa un regalo alla Juve, il Milan crolla con la Fiorentina, su gazzetta.it, 7 aprile 2012. URL consultato l'8 aprile 2012.
  36. ^ Massimiliano Cristina, Super Del Piero, magia da scudetto, su sportmediaset.mediaset.it, 11 aprile 2012. URL consultato il 23 aprile 2012 (archiviato il 13 aprile 2012).
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  38. ^ Gaetano De Stefano, Ibra stavolta non basta, Ramirez sgonfia il Milan, su gazzetta.it, 22 aprile 2012. URL consultato il 26 aprile 2012 (archiviato il 24 aprile 2012).
  39. ^ Massimo De Luca, Otto volte Juve, su circomassimo.corriere.it, 29 aprile 2012. URL consultato il 4 maggio 2012 (archiviato il 2 maggio 2012).
  40. ^ Juventus Campione d'Italia 2011-2012, su legaseriea.it, 6 maggio 2012. URL consultato l'8 maggio 2012 (archiviato il 9 settembre 2012).
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  42. ^ Juve: bissato suo record imbattibilita' [collegamento interrotto], su corriere.it.
  43. ^ Riccardo Pratesi, Lanfredo Birelli, La Juve sogna la stagione perfetta Nel mirino i record di Inter e Milan, su gazzetta.it, 19 aprile 2012. URL consultato il 14 maggio 2012 (archiviato il 10 maggio 2012).
  44. ^ a b Giovanni Battista Olivero, Juve, altro record: lo firma Barzagli, in La Gazzetta dello Sport, 14 maggio 2012. URL consultato il 13 gennaio 2014 (archiviato il 13 gennaio 2014).
  45. ^ Del Piero ultima Juve, questa è la mia gente, su ansa.it, 13 maggio 2012. URL consultato il 14 maggio 2012 (archiviato il 14 maggio 2012).
  46. ^ Sulla maglia della Juve un omaggio ad Alex Del Piero, su tuttosport.com, 19 maggio 2012 (archiviato dall'url originale il 23 maggio 2012).
  47. ^ Paolo Menicucci, Riepilogo stagione: Italia, su it.uefa.com, 21 maggio 2012. URL consultato il 24 maggio 2012 (archiviato il 31 agosto 2012).
  48. ^ Del Piero: "Addio Juve? È andare via da casa", su corrieredellosport.it, 17 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
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  52. ^ a b c d e f Ceduto durante la sessione invernale del calciomercato.
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  57. ^ Juve, è ufficiale: Ekdal passa al Bologna, su tuttosport.com (archiviato dall'url originale il 16 agosto 2010).
  58. ^ Ag. Amauri: "Torna alla Juve ma...", su sportmediaset.mediaset.it. URL consultato il 9 agosto 2011 (archiviato il 2 agosto 2011).
  59. ^ Juve, Marrone non tornerà al Siena, su tuttojuve.com.
  60. ^ Pasquato: 'Voglio restare alla Juve', su calciomercato.com.
  61. ^ UFFICIALE: LICHTSTEINER ALLA JUVENTUS, su tuttojuve.com. URL consultato il 9 agosto 2011 (archiviato il 6 agosto 2011).
  62. ^ Vucinic ha firmato Giornata da juventino, su gazzetta.it. URL consultato il 9 agosto 2011 (archiviato il 4 marzo 2016).
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  64. ^ Juve, per Traorè probabile ritorno all'Arsenal [collegamento interrotto], su tuttojuve.com.
  65. ^ Rinaudo torna al Napoli, su tifonapoli.com (archiviato dall'url originale il 13 marzo 2011).
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  67. ^ Thiago all'Atletico [collegamento interrotto], su 24oredisport.com.
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  69. ^ Sissoko-PSG, accordo raggiunto?, su calciopro.com. URL consultato il 9 agosto 2011 (archiviato il 10 giugno 2016).
  70. ^ Accordo con la S.S. Lazio per l'acquisto a titolo definitivo del calciatore Stephan Lichtsteiner [collegamento interrotto], su juventus.com.
  71. ^ Ziegler è bianconero, su juventus.com (archiviato dall'url originale il 30 marzo 2015).
  72. ^ a b c d e f g h relazione finanziaria annuale 30.06.2012 [collegamento interrotto], su juventus.com.
  73. ^ a b Apertura buste comproprietà, su legaseriea.it (archiviato dall'url originale il 23 luglio 2011).
  74. ^ Accordo con l'Hamburger SV per l'acquisto del calciatore Eljero Elia [collegamento interrotto], su juventus.com, 31 agosto 2011.
  75. ^ Accordo con la società Deportivo Maldonando per l'acquisto a titolo temporaneo del calciatore Marcelo Estigarribia [collegamento interrotto], su juventus.com, 29 agosto 2011.
  76. ^ ACCORDO CON LA SOCIETÀ A.C. CESENA RELATIVO AL CALCIATORE EMANUELE GIACCHERINI [collegamento interrotto], su juventus.com, 25 agosto 2011.
  77. ^ Contratto triennale per Pazienza [collegamento interrotto], su juventus.com.
  78. ^ Andrea Pirlo è bianconero, su juventus.com, 24 maggio 2011 (archiviato dall'url originale il 28 giugno 2012).
  79. ^ ACCORDO CON IL BAYER 04 LEVERKUSEN PER L'ACQUISTO DEL CALCIATORE ARTURO VIDAL, su juventus.com, 22 luglio 2011 (archiviato dall'url originale il 10 giugno 2015).
  80. ^ Accordo con l'A.S. Roma per l'acquisto del calciatore Mirko Vucinic, su juventus.com (archiviato dall'url originale il 4 dicembre 2014).
  81. ^ Kirev in prestito al Timisoara [collegamento interrotto], su juventus.com, 5 settembre 2011.
  82. ^ Risoluzione consensuale con il calciatore Zdenek Grygera, su juventus.com, 30 agosto 2011 (archiviato dall'url originale il 3 dicembre 2013).
  83. ^ Trasferitosi al Fulham nella stessa sessione di mercato.
  84. ^ Ziegler al Fenerbahçe, su juventus.com, 3 settembre 2011 (archiviato dall'url originale il 2 febbraio 2014).
  85. ^ Accordo con la società Calcio Catania per la cessione definitiva del calciatore Sergio Bernardo Almiron [collegamento interrotto], su juventus.com, 27 agosto 2011.
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  89. ^ Accordo con il Galatasaray per la cessione temporanea del calciatore Felipe Melo [collegamento interrotto], su juventus.com.
  90. ^ Martinez in prestito al Cesena [collegamento interrotto], su juventus.com.
  91. ^ Trasferitosi al Wolfsburg nella stessa sessione di mercato.
  92. ^ Accordo con il Paris Saint-German per la cessione del calciatore Mohamed Sissoko [collegamento interrotto], su juventus.com.
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  94. ^ Trasferitosi all'Atlético Madrid nella stessa sessione di mercato.
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  96. ^ (EN) Accordo con la società Sevilla Futbol Club per l'acquisizione del calciatore Martin Caceres, su juventus.com, 27 gennaio 2012 (archiviato dall'url originale il 12 gennaio 2015).
  97. ^ Accordo con l'Atalanta per l'acquisto del calciatore Simone Padoin, su juventus.com, 31 gennaio 2012 (archiviato dall'url originale il 2 aprile 2015).
  98. ^ Risolto il contratto con Pasquato, su uslecce.it, 28 gennaio 2012 (archiviato dall'url originale il 30 gennaio 2012).
  99. ^ Sorensen al Bologna, su juventus.com (archiviato dall'url originale il 21 gennaio 2012).
  100. ^ Accordo con l'A.S. Roma per l'acquisto a titolo temporaneo del calciatore Marco Borriello [collegamento interrotto], su juventus.com, 3 dicembre 2011.
  101. ^ Carlo Pinsoglio in biancorosso, su vicenzacalcio.com (archiviato dall'url originale il 5 luglio 2013).
  102. ^ Marco Motta al Catania [collegamento interrotto], su calciocatania.it, 30 gennaio 2012.
  103. ^ Sørensen al Bologna, su juventus.com (archiviato dall'url originale il 21 gennaio 2012).
  104. ^ CRISTIAN PASQUATO AL TORO, su torinofc.it, 29 gennaio 2012 (archiviato dall'url originale il 13 settembre 2012).
  105. ^ Pazienza in prestito all'Udinese, su juventus.com (archiviato dall'url originale il 5 febbraio 2012).
  106. ^ Fausto Rossi in prestito al Brescia [collegamento interrotto], su juventus.com.
  107. ^ Accordo con la ACF Fiorentina per la cessione definitiva del calciatore Carvalho De Oliveira Amauri [collegamento interrotto], su juventus.com.
  108. ^ Iaquinta in prestito al Cesena, su juventus.com (archiviato dall'url originale il 24 dicembre 2013).
  109. ^ Accordo con la società Genoa C.F.C. relativo al calciatore Ciro Immobile [collegamento interrotto], su juventus.com, 30 gennaio 2012.
  110. ^ Toni all’Al Nasr, su juventus.com, 30 gennaio 2012 (archiviato dall'url originale il 30 gennaio 2012).
  111. ^ Partita inizialmente prevista per il 28 agosto 2011 (ore 20:45 CEST), rinviata a causa dello sciopero proclamato dall'AIC per la mancata sottoscrizione del contratto collettivo nazionale di lavoro; cfr. Comunicato ufficiale n. 69/A (PDF), su figc.it, 26 agosto 2011. URL consultato il 24 dicembre 2020.
  112. ^ Partita inizialmente in programma il 6 novembre 2011, ore 20:45, rinviata per maltempo; cfr. Maltempo, rinviata Napoli-Juve Lega: "Non ci hanno avvisato", su repubblica.it, 6 novembre 2011. URL consultato il 29 novembre 2020.
  113. ^ Partita rinviata per neve il 31 gennaio 2012 (inizio previsto alle ore 20:45 CET); cfr. Neve e polemiche Parma-Juve rinviata, su repubblica.it, 31 gennaio 2012. URL consultato il 5 dicembre 2017 (archiviato il 6 dicembre 2017).
  114. ^ Partita rinviata per neve il 12 febbraio 2012 (inizio previsto alle ore 20:45 CET); cfr. Matteo Pierelli, Ancora neve sulla Juve Campionato stravolto, in La Gazzetta dello Sport, 12 febbraio 2012. URL consultato il 9 marzo 2021 (archiviato il 6 dicembre 2017).
  115. ^ La Lega Serie A assegnò inizialmente la prima rete bianconera a Bonucci; successivamente, dopo attenta analisi delle immagini, la attribuì a Vučinić, autore del tiro, giudicando del tutto ininfluente il tocco finale del difensore del Napoli Cannavaro o l'eventuale deviazione di Bonucci; cfr. Calcio, Juve-Napoli: primo gol attribuito a Vucinic, in La Repubblica, 2 aprile 2012. URL consultato il 2 aprile 2021.
  116. ^ Partita inizialmente in programma il 15 aprile 2012 (inizio ore 15:00 CEST), rinviata come gli altri incontri della stessa giornata per la sospensione di tutti i campionati di calcio in segno di lutto per la morte del calciatore Piermario Morosini durante Pescara-Livorno (35ª giornata di Serie B) del 14 aprile 2012; cfr. Gaetano Imparato, Tragedia in campo a Pescara Morosini muore per arresto cardiaco, su gazzetta.it, 14 aprile 2012. URL consultato il 26 aprile 2021. Cfr., ancora, Comunicato ufficiale n. 213 del 16 aprile 2012 (PDF), su legaseriea.it, 16 aprile 2012. URL consultato il 26 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 25 aprile 2021).
  117. ^ Gara disputata a Trieste su richiesta della società sarda a causa del «[...] perdurare delle condizioni che hanno indotto la competente Commissione Provinciale di Vigilanza sui Locali di Pubblico Spettacolo a disporre la temporanea riduzione della capienza dello stadio "Sant'Elia" di Cagliari»; cfr. Comunicato ufficiale n. 217 del 20 aprile 2012 (PDF), su legaseriea.it, 20 aprile 2012. URL consultato il 7 maggio 2021 (archiviato dall'url originale il 7 maggio 2021).
  118. ^ Panini, p. 18.
  119. ^ Panini, p. 22.
  120. ^ Sconfitta nei quarti dal Milan per 2-0.
  121. ^ Sconfitta dalla Roma in finale con il risultato complessivo di 2-1.

Bibliografia modifica

  • Redazione Sport Panini (a cura di), Almanacco statistico del calcio 2011-12, Modena, Panini, settembre 2012, ISBN 978-88-6304-387-7.

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