K League 1
K League 1 | |
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Sport | ![]() |
Tipo | Club |
Federazione | KFA |
Paese | ![]() |
Titolo | Campione sudcoreano |
Cadenza | annuale |
Apertura | marzo/aprile |
Partecipanti | 12 squadre |
Formula | girone all'italiana |
Retrocessione in | K League 2 |
Sito Internet | www.kleague.com |
Storia | |
Fondazione | 1983 |
Detentore | Jeonbuk Hyundai |
Record vittorie | Jeonbuk Hyundai (8) |
Prossima edizione | K League 1 2020 |
La K League 1 (K리그1?) è la massima divisione del campionato sudcoreano di calcio. Vi fanno parte 12 club.
Il calendario della stagione segue l'anno solare, diversamente da come avviene in Europa, e in linea con gli altri campionati orientali.
Occupa il 30º posto del ranking mondiale dei campionati stilato annualmente dall'IFFHS e il 1º a livello continentale, pertanto è considerata la lega calcistica più competitiva d'Asia.[1]
StoriaModifica
La fondazione della lega risale al 1983. Inizialmente assunse il nome di Korean Super League, ed era composta da sole cinque squadre: Hallelujah, Daewoo, POSCO, Yukong Elephants e Kookmin Bank. Alcune di queste formazioni erano amatoriali. Fu l'Hallelujah ad aggiudicarsi il primo titolo.
Nel 1994, in seguito ad un momento difficile, la lega venne riformata, ed il nome mutato in Korea League. Da allora il numero di squadre partecipanti è aumentato gradualmente, fino alle sedici del 2011. Delle cinque squadre della precedente Korean Super League solo Daewoo, POSCO e Yukong Elephants rimasero nella nuova lega; Kookmin Bank e Hallelujah non partecipavano più al campionato rispettivamente dal 1984, i primi, dal 1985, i secondi.
Molti dei club sono di proprietà delle principali "chaebol" (conglomerate) coreane: ciò traspare anche dal nome delle formazioni. Nel tentativo di integrarsi maggiormente con le comunità locali, le squadre hanno affiancato al loro nome quello di città coreane. Ne è un esempio il nome della squadra Daewoo, che, nel tempo, è stato modificato in Daewoo Royals, Busan Daewoo Royals, Busan I'cons fino all'attuale Busan I'Park.
Struttura e svolgimentoModifica
La K-League ha inizio solitamente intorno a marzo/aprile e termina a novembre dello stesso anno. Il numero di partite e squadre è cambiato spesso negli ultimi anni, raggiungendo il picco nella stagione 2012 con 16 squadre partecipanti, per poi ridursi a 12 nella stagione 2014:
Stagione | Numero di squadre |
1983 | 5 |
dal 1984 al 1985 | 8 |
1986 | 6 |
dal 1987 al 1988 | 5 |
dal 1989 al 1993 | 6 |
1994 | 7 |
1995 | 8 |
1996 | 9 |
dal 1997 al 2002 | 10 |
2003 | 12 |
dal 2004 al 2005 | 13 |
dal 2006 al 2008 | 14 |
dal 2009 al 2010 | 15 |
dal 2011 al 2012 | 16 |
2013 | 14 |
dal 2014 | 12 |
Fino al 2012 la K-League è stata l'unica lega professionistica presente in Corea del Sud, composta da sedici formazioni. Si trattava di una lega chiusa, senza promozioni né retrocessioni. Sotto la K-League c'era la K2 League, anch'essa lega chiusa e composta da squadre semi-professionistiche ed amatoriali.
A partire dal 2012 sono state introdotte delle novità. La stagione è stata divisa in due parti (stages), seguendo il modello della Scottish Premiership. È stato introdotto anche un sistema di promozioni e retrocessioni, essendo stata creata la K League 2: a partire dalla stagione 2014 l'ultima classificata in K League Classic retrocede direttamente in K League 2, mentre la penultima classificata in K League Classic sfida la vincente dei playoff di K League 2 per un posto in massima serie.
La squadra vincitrice del titolo si qualifica per la AFC Champions League dell'anno successivo (eccetto il Sangju Sangmu Phoenix, dovuto al fatto che quest'ultima squadra è la squadra dell'esercito e non è professionista). Si qualificano alla AFC Champions League anche la seconda e la terza classificata, più la vincitrice della Coppa della Corea del Sud.
Albo d'oroModifica
- 1983 - Hallelujah
- 1984 - Daewoo Royals
- 1985 - Lucky-Goldstar Hwangso
- 1986 - POSCO Atoms
- 1987 - Daewoo Royals
- 1988 - POSCO Atoms
- 1989 - Yukong Elephants
- 1990 - Lucky-Goldstar Hwangso
- 1991 - Daewoo Royals
- 1992 - POSCO Atoms
- 1993 - Ilhwa Chunma
- 1994 - Ilhwa Chunma
- 1995 - Ilhwa Chunma
- 1996 - Ulsan Hyundai
- 1997 - Daewoo Royals
- 1998 - Suwon Bluewings
- 1999 - Suwon Bluewings
- 2000 - Anyang LG Cheetahs
- 2001 - S. Ilhwa Chunma
- 2002 - S. Ilhwa Chunma
- 2003 - S. Ilhwa Chunma
- 2004 - Suwon Bluewings
- 2005 - Ulsan Hyundai
- 2006 - S. Ilhwa Chunma
- 2007 - Pohang Steelers
- 2008 - Suwon Bluewings
- 2009 - Jeonbuk Hyundai
- 2010 - Seoul
- 2011 - Jeonbuk Hyundai
- 2012 - Seoul
- 2013 - Pohang Steelers
- 2014 - Jeonbuk Hyundai
- 2015 - Jeonbuk Hyundai
- 2016 - Seoul
- 2017 - Jeonbuk Hyundai
- 2018 - Jeonbuk Hyundai
- 2019 - Jeonbuk Hyundai
- 2020 - Jeonbuk Hyundai
Vittorie per squadraModifica
Ecco l'elenco completo dei titoli vinti da ciascuna squadra:
Club | Vittorie | Stagioni |
---|---|---|
Jeonbuk Hyundai | 8 | 2009, 2011, 2014, 2015, 2017, 2018, 2019, 2020 |
S. Ilhwa Chunma | 7 | 1993, 1994, 1995, 2001, 2002, 2003, 2006 |
Seoul | 6 | 1985, 1990, 2000, 2010, 2012, 2016 |
Pohang Steelers | 5 | 1986, 1988, 1992, 2007, 2013 |
Daewoo Royals | 4 | 1984, 1987, 1991, 1997 |
Suwon Bluewings | 4 | 1998, 1999, 2004, 2008 |
Ulsan Hyundai | 2 | 1996, 2005 |
Jeju United | 1 | 1989 |
Hallelujah | 1 | 1983 |
Squadre partecipantiModifica
Sono 18 le squadre ad aver preso parte alla K-League:
- Hallelujah (dal 1983 al 1985; Hallelujah Eagles nel 1984 e nel 1985)
- Pohang Steelers (dal 1983; POSCO nel 1983, POSCO Dolphins nel 1984, POSCO Atoms dal 1985 al 1994; Pohang Atoms nel 1995 e nel 1996)
- Jeju United (dal 1983; Yukong Elephants dal 1983 al 1995, Bucheon SK dal 1996 al 2005)
- Busan IPark (dal 1983; Daewoo nel 1983, Daewoo Royals dal 1984 al 1999, Busan I'Cons dal 2000 al 2004, Busan I'Park dal 2005 al 2011)
- Kookmin Bank (dal 1983 al 1984)
- Ulsan Hyundai (dal 1984; Hyundai Horangi dal 1984 al 1995)
- Seoul (dal 1984; Lucky-Goldstar Hwangso dal 1984 al 1990, LG Cheetahs dal 1991 al 1995, Anyang LG Cheetahs dal 1996 al 2003)
- Hanil Bank (dal 1984 al 1986)
- Sangju Sangmu (nel 1985 e dal 2003 al 2010 come Gwangju Sangmu; dal 2011)
- Seongnam (dal 1989; Ilhwa Chunma dal 1989 al 1995)
- Suwon Bluewings (dal 1996)
- Jeonbuk Buffalo (dal 1994 al 1994)
- Jeonbuk Hyundai (dal 1995)
- Jeonnam Dragons (dal 1995, Chunnam Dragons dal 1995 al 2013)
- Daejeon Citizen (dal 1997)
- Daegu (dal 2003)
- Incheon United (dal 2004)
- Gyeongnam (dal 2006)
- Gangwon (dal 2009)
- Gwangju (dal 2011)
NoteModifica
- ^ THE STRONGEST NATIONAL LEAGUE IN THE WORLD 2019 – THE ENGLISH PREMIER LEAGUE NUMBER 1, IFFHS, 19 gennaio 2020.
Voci correlateModifica
Collegamenti esterniModifica
- (KO) Sito ufficiale della K-League, su kleaguei.com. URL consultato l'11 settembre 2018 (archiviato dall'url originale il 30 aprile 2010).
- Tabellini, schede e statistiche, su TM.it.