Kanala è un insediamento balneare nell'isola di Citno nelle Cicladi, Grecia. Secondo i dati del censimento del 2011, la sua popolazione è di 24 abitanti.

Kanala
località
(EL) Κανάλα
Kanala – Veduta
Kanala – Veduta
Localizzazione
StatoBandiera della Grecia Grecia
PeriferiaEgeo Meridionale
Unità perifericaCeo-Citno
ComuneCitno
Territorio
Coordinate37°20′49.92″N 24°26′06.36″E / 37.3472°N 24.4351°E37.3472; 24.4351 (Kanala)
Abitanti24 (2011)
Altre informazioni
Fuso orarioUTC+2
Cartografia
Mappa di localizzazione: Grecia
Kanala
Kanala

Geografia fisica modifica

Kanala si trova sul lato sud-orientale dell'isola, a 12 chilometri dal porto di Merichas, a 10 km da Chora e a 5 km da Dryopida. È situato sul promontorio tra le spiagge Antonides, Ammoudaki e Megali Ammos. Nella cittadina troviamo l'unica pineta dell'isola. Il suo nome è dovuto alla chiesa di Panagia Kanala.[1][2] L'abitato viene registrato per la prima volta come insediamento nel censimento del 1961 con 6 abitanti. Amministrativamente ha appartenuto alla comunità di Dryopida fino al 1997, quando è entrato a fare parte del comune di Citno.[3]

Monumenti e luoghi d'interesse modifica

Panagia Kanala

La chiesa di Panagia Kanala fu costruita nel 1869 sul sito di una cappella più antica.[2] È luogo di pellegrinaggio religioso, in quanto vi è custodita l'icona omonima che è venerata dalla Chiesa ortodossa come icona miracolosa. Secondo la tradizione fu ritrovata da alcuni pescatori locali nello stretto tra Citno e Serifo.[4] La pittura è attribuita al cretese Emmanuel Skordilis. Ogni 15 agosto nel paese hanno luogo celebrazioni che includono processioni dell'icona e rappresentazioni del suo ritrovamento. Anche l'8 settembre si tiene un'importante ricorrenza religiosa con liturgie e feste.[1][5]

Galleria d'immagini modifica

Note modifica

  1. ^ a b Freely p. 40
  2. ^ a b (EL) admin, Εκκλησίες και Μοναστήρια, su Κύθνος. URL consultato il 4 luglio 2022.
  3. ^ ΕΕΤΑΑ-Διοικητικές Μεταβολές των Οικισμών, su www.eetaa.gr. URL consultato il 4 luglio 2022.
  4. ^ Kanala, su KythnosInfo. URL consultato il 4 luglio 2022.
  5. ^ (EL) admin, Πανηγύρια της Κύθνου, su Κύθνος. URL consultato il 4 luglio 2022.

Bibliografia modifica

  • John Freely, The Cyclades. Discovering the Greek Islands of the Aegean, Londra, I.B.Tauris & Co., 2006.

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